-dai, andiamo a mangiare!-mi esorta, porgendomi una tuta grigia e una t-shirt nera.
-ma tu non vieni?-chiedo infilandomi i vestiti, vedendo che esita ancora vicino al letto.
-arrivo, dammi cinque minuti che mi devo svegliare per bene-borbotta Kookie strofinandosi un occhio e assumendo un'aria da coniglietto indifeso che mi fa venire voglia di strapazzarlo tutto.
All'improvviso un'idea folle mi balena per la mente, ma non so se ho il coraggio di attuarla.
"In fondo lui ieri notte ha dimostrato di tenerci a me, giusto? Mi ha protetto, mi ha consolato e mi ha giurato che non mi ferirebbe mai. Solo a me sembra una dichiarazione indiretta? Lo so che sta succedendo tutto molto velocemente, ma sento di avere una strana sintonia con Jungkookie, come se fossimo legati già da prima di conoscerci. Io sono stanco di andarci piano. Tanto cosa ho da perdere? Prima che arrivasse lui il mondo per me era scuro, monotono e triste, non voglio neanche pensare di tornare a fare la mia vita di prima, senza di lui".
Ok, questo monologo della mia coscienza mi ha convinto.
Al diavolo, io mi butto.
-magari a questo vampiro serve un bacio per svegliarsi.-azzardo arrossendo, ma nonostante il color aragosta che hanno assunto le mie guance non perdo questa strana sicurezza che mi ha travolto.
-siamo intraprendenti, eh?-chiede Jungkook alzando un sopracciglio, stupito e divertito dal mio comportamento inaspettato.
Senza dire nient'altro mi avvicino a lui e gli lascio un leggero bacio a stampo sulle labbra, poi scappo via dalla stanza precipitandomi giù per le scale.
Mi rannicchio sul divano e mi nascondo sotto una coperta, soffocando le risate e sfiorandomi il labbro inferiore con l'indice: sono ancora incredulo. La sensazione delle sue labbra dolci, morbide e soffici è ancora impressa nella mia mente, marchiata a fuoco sui miei boccioli rosati.
-dove sei TaeTae? Perché ti nascondi?-chiede malizioso Kook, scendendo le scale e iniziando a guardarsi intorno.
Io trattengo il respiro sotto la coperta, tappandomi la bocca per non ridere mentre sento i passi del vampiro che si dirigono verso di me.
-Tae, dove ti sei nascosto?-chiede ridacchiando e sfiorando il mio piede lasciato scoperto dal morbido pile.
-non qui!-esclamo coprendo meglio le dita con la coperta.
-oh, che peccato! Sei sicuro di non essere qui?-chiede Jungkook salendo sul divano in ginocchio dietro di me e circondandomi i fianchi con le braccia.
-si-borbotto accoccolandomi contro di lui.
-fa niente-sorride lui spostando la coperta dal mio volto e rimboccandomela intorno alle spalle.
-Kook, così sembro un involtino!-mi lamento cercando di muovermi leggermente.
-non sia mai che il mio cucciolo prenda freddo!-si raccomanda Kookie abbracciandomi da sopra la coperta.
-sei ancora tiepido!-noto con stupore.
-si, visto che sto molto tempo a contatto con te e mangio regolarmente-qui mi fa l'occhiolino-la mia temperatura corporea resta più simile a quella umana-spiega abbracciandomi forte.
STAI LEGGENDO
Your blood sings for me
Fiksi Penggemar[completata]Taehyung vive tranquillamente con i suoi amici, finché un giorno un incendio distrugge la loro casa. Per non rimanere senza tetto Tae sarà costretto a vivere con un ragazzo molto particolare... Siamo sicuri che sia veramente soltanto un...