È sabato ed io e Luca abbiamo deciso comunque di vederci, senza naturalmente dirlo a mia madre.
"Melissa hai capito? Se ti chiama mia mamma tu le devi dire che ho passato il pomeriggio con te" raccomando la mia amica aprendo la porta di casa sua.
"Ho capito tutto, saranno 10 volte che ripeti la stessa cosa... Ora vai e divertiti" conclude facendomi un occhiolino.Ho preso il bus e sono d'avanti casa di Luca, citofono e ad aprire è sua madre.
"Ciao cara, come stai?" mi chiede la donna.
"Tutto bene, lei invece?"
"Giulia mi puoi dare del TU, comunque io me la cavo" afferma.
La porta di casa si apre ed entra una figura maschile.
"Massimiliano lei è Giulia, la ragazza di Luca" mi presenta la donna all'uomo, che deduco sia il padre di Luca.
"Ah quindi ha deciso di mettere la testa un po' a posto? Era ora" scherza l'uomo dopo avermi porso la mano.
"Comunque Luca arriva tra poco è andato ad accompagnare la sorella da una parte, puoi andare tranquillamente in camera sua" dice la madre con gentilezza.Dopo 5 minuti la porta della cameretta si apre e scorgo Luca.
Corro verso di lui e lo abbraccio per poi far combaciare le nostre labbra.
"Mi sei mancata" sussurra il moro.
"Anche tu, non sai quanto".
Luca si siede sul letto ed io mi metto a cavalcioni su di lui.
Mi posa dei baci sul collo, facendomi rabbrividire, è consapevole del fatto che mi provoca questo effetto infatti sorride per poi continuare a baciarmi.
Le sue mani si infilano sotto la mia maglia, sono gelide infatti sussulto.
"Tutto bene amore?" chiede rendendosi conto del mio sobbalzo.
"Sisi, hai le mani congelate" dico con un sorriso.
Prendo il suo viso tra le mani e azzero le distanze baciandolo, lui approfondisce il tutto inserdo la lingua.
Le mie mani si fermano sulla zip dei pantaloni, è come se si muovessero da sole e sbottono il primo bottone dei suoi jeans.
"Amore ci stanno i miei di là non-"
Non gli lascio finire la frase che riprendo a baciarlo ma lui si dimena.
"Dai se continui così non ti resisto, ma ora non possiamo" continua con un ghigno, per poi alzarsi dal letto e uscire a fumare fuori al balcone.
"Allora con la scuola? Stai recuperando?" chiede cambiando argomento.
"Serio vuoi parlare della scuola?!" domanda quasi stupita.
"Si, altrimenti finiamo per fare altro quando non possiamo ora" dice roteando gli occhi e aspirare il fumo.
"Si sto recuperando, ho preso 8 a matematica ma ho altre due materie sotto e mia madre non mi lascia fare un cazzo fin quando non recupero" dico sbuffando.
"Piuttosto a te con il disco? Hai scritto qualcosa di nuovo?" domando a raffica.
"Si sto scrivendo qualcosa ma fin quando non registro non ti faccio ascoltare niente" conclude facendomi una linguaccia."Andiamo a casa tua?" propone Luca.
"Lo sai che se mia madre ci becca sono nella merda?"
"Lo so, ma non ci faremo scoprire... Qua da me non si può fare niente" spiega.
"Va bene, ma dobbiamo stare attenti sennò..."
"Si lo so, ho capito" dice Luca sbuffando.Siamo entrati in casa mia, è ora di cena quindi decido di preparare qualcosa. Mentre sono ai fornelli suona il campanello. Guardo Luca.
"Vai sopra e nasconditi sotto il letto" sussuro mentre lui corre per le scale.
Apro la porta e c'è mia madre. Avrà scoperto tutto, me lo sento.
"Ho chiamato Melissa, mi ha detto che sei stata da lei. Ero passata per assicurarmi che fossi tornata." dice guardandosi intorno.
"Oddio mamma, ma non c'è una volta che ti fidi! Non so vuoi mettere una telecamera?" chiedo cercando di non dare nell'occhio.
"Nono, forse hai ragione. Dovrei avere più fiducia, ma ti ricordo che mi hai mentito riguardo i tuoi voti!" esclama
"Comunque che stai cucinando?" continua.
"Penso di fare la carne e dopo bere una tisana dato che non mi sento molto bene" mento per farla andare via il prima possibile.
"Ah ho capito, va bene dai. Ti lascio, ci sentiamo domani" dice per poi salutarmi e uscire di casa.
Tiro un sospiro di sollievo e comunico a Luca che la strega ha abbandonato la casa.
"Poteva andare peggio, non credi?" chiede abbraciandomi da dietro ed io mi limito ad annuire.
"Cosa vuoi fare dopo?" mi chiede dandomi dei baci sul collo.
"Non so... io opterei per un film, tu?"
"Mh io continuerei quello che abbiamo iniziato a casa mia" io abbasso lo sguardo sentondomi le gaunce anadre a fuoco per la vergogna.
"Oi guardami" dice sollevandomi il mento con un un dito.
"Se non te la senti, non fa niente. Non devi dimostrarmi niente, quindi tempo al tempo. Non abbiamo fretta. Hai capito?" mi chiede incatenando il nostro sguardo ed io mi limito ad annuire.Secondo voi dovrei aggiornare ogni giorno oppure ogni 2 giorni?
STAI LEGGENDO
|Era tutto perfetto, ma ormai| CAPO PLAZA
RomanceGiulia è una ragazza di 17 anni che vive a Salerno. È molto timida e fragile a causa del suo passato ma cerca sempre di mostrare il suo lato forte. Tramite il suo migliore amico Lollo (Lorenzo cianci) conoscerà Luca. Luca D'Orso è abbastanza conosci...