Il suono della sveglia mi fa sussultare, mi giro e nel mio letto Luca non c'è... Ciò significa che è già partito.
Accendo il telefono e leggo due messaggi da parte di Luca, sorrido alle sue parole e rispondo. Guardo l'orario e sono in ritardo. Mi sbrigo a cambiarmi, scendere giù per fare colazione e correre per prendere l'autobus. Lorenzo anche è partito con Luca quindi rimaniamo io e Melissa.
"Sei pronta per questa settimana?" dice la mia amica mentre entriamo in classe.
"Lasciamo perdere, era l'ultimo pensiero la scuola" rispondo.
"Bhe ora per la tua testa c'è solo Luca"
dice con un ghigno.
"Rossoni e Tremante vi devo sbattere fuori già al rientro dalle vacanze? Seguite la lezione ragazze" ci rimprovera la professoressa.Le ore passano più lentamente del solito ma fortunatamente l'ultima campanella suona ed io e Melissa ci dirigiamo all'uscita.
Vedo lontanamente una macchina che non posso confondere: un BMW verde, accerchiato da ragazzi e ragazze.
Io guardo la mia amica perplessa e lei fa spallucce. Mi avvicino all'auto e vedo Luca, corro verso di lui e lo stringo forte a me.
"Non dovresti stare a Milano?"
"Ehm si, stavo andando a Napoli per prendere l'aereo ma poi ho pensato che si poteva rimandare almeno per 3 giorni" risponde per poi farmi cenno di salire in macchina.
"Strega ti serve un passaggio?" chiede Luca a Melissa.
"No rospo prendo l'autobus" dice lei.
"Sicura?" chiede il moro indicando l'autobus appena partito.
"Fanculo!" esclama la mia amica aprendo la portiere della macchina."Grazie rospo, sei utile a qualcosa" dice Melissa una volta riaccompagnata a casa.
"Ti devo far vedere una cosa, hai presente quando ho registrato allenamento #3?" mi chiede il mio ragazzo una volta entrati a casa mia. Io annuisco.
"Bhe abbiamo girato il videoclip e te lo voglio far vedere prima che venga pubblicato" dice sfilando il telefono dalla tasca per poi premere 'play'. Il video finisce e Luca aspetta una mia risposta.
"È bellissimo amore!" dico baciandolo.
Lui mi guarda, alza un sopracciglio e un sorriso compare sulla sua faccia.
"Come mi hai chiamato?"
"ehm... amore" dico quasi imbarazzata.
"Mi piace" ribatte stampandomi un bacio per poi trascinarmi sul divano.
"Allora che si fa questo pomeriggio?" mi chiede il mio ragazzo.
"In realtà dovrei studiare quindi non ti conviene restare da me, ti annoieresti"
"Ti aiuto a studiare allora"
"Da quando Luca D'Orso studia" dico scoppiando a ridere.
"Mai, ero solo per restare qua" dice baciandomi.
"Comunque andiamo a pranzo dai miei genitori visto che tu non sai cucinare e non c'è niente di pronto" afferma prendendo le chiavi della macchina."Mamma, sono tornato" dice Luca aprendo la porta di casa. La donna si avvicina, abbraccia il figlio per poi rivolgermi un gran sorriso.
"Giulia giusto?" mi chiede la madre.
Io annuisco e sorrido a mia volta.
"Luca mi ha parlato molto di te sai" guardo il mio ragazzo quasi stupita mentre lui fa finta di niente sedendosi a tavola. Imito il moro e mi siedo, a pranzo siamo solo io, Luca e sua madre. Mentre io e la donna abbiamo parlato tutto il tempo, Luca sembrava assente. A fine pranzo il mio ragazzo si alza e si dirige verso il terrazzo.
"Mi fai fare un tiro?" chiedo al moro dopo che si è acceso una sigaretta.
"No, non dovresti fumare" risponde. Io lo guardo sbigottita.
"Fumo da 2 anni, una sigaretta in più o una in meno ormai non mi fa niente".
Lui resta impassibile, finisce la sigaretta, butta il mozzicone nel posacenere per poi rientrare dentro casa. Lo tiro per il braccio costringendolo a girarsi.
"Luca che hai fatto?"
"Niente dai, torniamo a casa"
"Luca..."
"Madonna Giulia te lo dirò quando staremo a casa tua" dice alzando gli occhi al cielo per poi salutare la madre e salire in macchina."Allora, cosa mi dovevi dire?" chiedo entrando in casa.
"Non so Giu, non voglio tornare a Milano senza di te. Cazzo appena trovo una stabilità tutto viene distrutto. Lascerei tutto per te, te lo giuro. Sei la cosa più bella che abbia e ora non voglio perderti" dice camminando su e giù per la casa. Fino all'altro giorno ero io ad avere paura di perderlo e lui mi riassicurava, oggi invece è il contrario. Prendo il suo viso tra le mani e faccio combaciare le nostri fronti.
"Non devi lasciare il tuo sogno per me. Non mi perderei, me lo hai detto tu ieri, ci vedremo ogni fine settimana. Tu devi lavorare, io devo studiare e la lontananza sicuramente non ci fermerà" lo bacio e le sue mani corrono lungo il mio corpo posandosi poi sui miei fianchi."Dai Luca devo studiare!" dico cercando di scansare il mio ragazzo che continua a darmi dei baci sul collo, deconcentrandomi.
"Non andarci domani a scuola"
"D'Orso mi porterai sulla cattiva strada e in più non posso abbandonare Melissa"
"Un giorno può resistere senza di te"
"Luca dai fammi studiare".
Lui sbuffa sonoramente e si butta sul letto smanettando con il telefono."Basta sono esausta!" dico chiudendo i libri.
"Alleluja, comunque questa sera andiamo a cena con Lorenzo, Melissa e altri miei amici quindi dovremmo inizarci a cambiare" dice prendendo il suo zaino con dentro dei vestiti.
"Per che ora dobbiamo andare?"
"Per le otto e mezza hanno prenotato" Guardo l'orologio, è tardissimo, sono le 19:46... Ho studiato tutto il pomeriggio.
"Vado a farmi una doccia" mi annuncia il mio ragazzo.
"No Luca devo farmela io" dico aprendo la porta del bagno.
"Non possiamo farla insieme? È anche tardi" chiede seguendomi in bagno. Io lo fulmino con lo sguardo.
"Giulia sarà solo una doccia, te lo prometto"
"Eh va bene, chiudi la porta".Ogni quanto dovrei aggiornare la storia secondo voi?
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|Era tutto perfetto, ma ormai| CAPO PLAZA
RomanceGiulia è una ragazza di 17 anni che vive a Salerno. È molto timida e fragile a causa del suo passato ma cerca sempre di mostrare il suo lato forte. Tramite il suo migliore amico Lollo (Lorenzo cianci) conoscerà Luca. Luca D'Orso è abbastanza conosci...