Da quando ci sei tu// Clace

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Clary pov's
Oggi lascio lo stato di Washington per trasferirmi a New York con mio fratello Jonathan e mia madre Jocelyn. I miei hanno divorziato da cinque mesi e mia madre si è fidanzata, ed è per questo che devo partire.
Mi dispiace lasciare la città dove sono nata e cresciuta ma tornerò ogni fine settimana insieme a mio fratello per trascorrere un po di tempo con mio padre, Valentine che mi mancherà tantissimo.
" Clary tesoro dobbiamo andare " dice mia madre.
" Si mamma arrivo " dico.
Dopo circa un ora arriviamo in aeroporto, mia mamma paga il taxi e entriamo dentro. Andiamo a fare il check in e tutto quello che dobbiamo fare per partire. Poi ci sediamo  ad aspettare il nostro volo.
" Sorellina mi accompagni al bar?  " chiede mio fratello.
" Certo " rispondo alzandomi.
Andiamo al bar, compriamo qualcosa per il volo poi torniamo da nostra mamma.
Siamo finalmente arrivati a New York e Luke, il fidanzato di mia madre è venuto a prenderci in aeroporto. Saliamo in macchina.
" Ciao Jocelyn " dice Luke baciandola.
Mio fratello e io ci guardiamo disgustati.
" Allora ragazzi, vi ho già iscritto a scuola e tra poco conoscerete mia figlia Ambar " dice Luke.
Mio fratello e io annuiamo.
Arriviamo a casa e quando entriamo, Luke urla: " Ambaaarrrr "
Poco dopo scende una bellissima ragazza bionda con gli occhi chiari, che sorride.
" Voi dovete essere Clary e Jonathan" dice.
" Si " rispondo ricambiando il sorriso.
" Seguitemi vi faccio vedere le stanze" dice Ambar e Jonathan e io la seguiamo.
Mentre saliamo le scale, Ambar inizia a parlare: "Sapete, non vedevo l'ora che arrivaste, volevo conoscervi, mio padre non c'è mai e io sono sempre da sola"
" Tranquilla Ambar, ora non sarai più da sola, io e Jonathan ti faremo compagnia " dico poggiandole una mano sulla spalla.
Lei mi guarda e mi abbraccia fortissimo e io ovviamente ricambio.
" Allora Clary io e te condivideremo la stanzaaa! " eslama contenta e saltellando, poi aggiunge:" Mentre tu, Jo, avrai una camera tutta tua senza che nessuno ti disturbi "
Mio fratello e io saltiamo di qua e di là dalla gioia facendo scoppiare Ambar a ridere.
" Ti piace?  " chiede Ambar sedendosi sul letto.
" È bellissima" esclamo.
Ci sono due letti neri, le pareti sono bianche, a terra c'è un tappeto rotondo stile zebra, c'è una grande scrivania bianca con due sedie uguali al tappeto, il bagno in camera e la cabina armadio.
" Lunedì inizia la scuola, e siamo in classe insieme " dice Ambar.
" Ok, comunque grazie di tutto " dico sorridendo.
Mi sorride e mi abbraccia.
Mi aiuta a sistemare le cose e poi decidiamo di andare a fare shopping.
Verso sera torniamo a casa con tante buste, entriamo e mia madre ci saluta sorridendo.
Ambar e io saliamo in camera, posiamo tutto e poi insieme a Jonathan, scendiamo e ci sediamo a tavola insieme a mia madre e Luke. Sembriamo una normale famiglia.