Da quando ci sei tu// Clace

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Clary pov's
Arrivo nel mio studio e trovo Alexander Pitterson, figlio di un caro amico di papà. Lo saluto con un bacio sulla guancia e iniziamo a parlare.
" Come mai sei qui? " chiedo.
" Sono venuto per invitarti a una festa che si terrà stasera a casa mia, è una specie di gala e ci terrei se venissi. Ovviamente puoi portare anche i tuoi amici "
" Verremo volentieri, grazie mille per l'invito " dico sorridendo.
" Tutto bene?  " chiede.
" Ehm si "
" Clary ti conosco da quando avevamo cinque anni, so che c'è qualcosa che non va "
" E va bene te lo dico, ieri sera alla festa il mio ragazzo mi ha tradita " dico sull'orlo di una crisi isterica.
" Oh... È nelle segrete vero?  "
" Si, con la troia " rispondo.
Insieme al mio amico vado nelle segrete, e appena arriviamo davanti alla cella, e i due prigionieri ci guardano.
" È lei la puttana?  "
" Già, e lui è Jace il mio ragazzo, o dovrei dire ex " dico.
" Chi è lui?  " chiede Jace.
" Il mio migliore amico "
" Clary se mi fai uscire ti potrò spiegare come sono andate veramente le cose " dice Jace.
Ci penso un po e poi urlo:" Peter "
" Si signorina? "
" Fai uscire il ragazzo "
Peter annuisce. Apre la cella e Jace esce.
" Clary ci vediamo stasera " dice Alex lasciandomi un bacio sulla guancia.
" A stasera Alex " rispondo.
Jace e io ci sediamo su una panchina che si trova in giardino; io guardo il prato e lui guarda me. Sospira e poi inizia a parlare: " Clary, so che stai pensando che io non ti ami, che io ti abbia usata, ma non è così. Ti ho frequentata perché quando la prima volta sei venuta a scuola mi sei piaciuta, e non per un'attrazione fisica, all'inizio lo pensavo ma poi ho capito di amarti davvero, ho capito di amare la ragazza dai capelli rossi. Ciò che è successo ieri sera è sbagliato, e l'ho capito solo quando sei entrata in camera. Ma ti posso giurare che io non volevo fare ciò che ho fatto, sono entrato in camera perché ero stanco, ma davanti a me c'era Kimberly e non ho potuto fare nulla perché mi ha minacciato. Perciò ti prego di perdonarmi, io ti amo da impazzire e non ti farei mai una cosa del genere, perché tu mi hai cambiato, mi hai fatto diventare una persona migliore e per questo non potrò mai ringraziarti abbastanza "
Mi giro verso di lui sorrido e lo bacio.
" Ti perdono, ma che non capiti più qualcosa del genere "
" Te lo prometto " dice per poi baciarmi di nuovo.
Andiamo in camera nostra, iniziamo a baciarci con foga; lui mi butta sul letto e inizia a spogliarmi e lo stesso faccio io con lui. Finiamo per fare l'amore.
Mi sveglio nel tardo pomeriggio abbracciata a Jace, e mi ricordo che stasera c'è il gala così mi alzo in fretta e furia e avviso gli altri. Jace si sveglia e noi ragazze scegliamo cosa mettere. Abbiamo già fatto la doccia.
Io scelgo

Izzy ha scelto

Ambar ha scelto

Una volta pronte ci mettiamo le scarpe che sono nere col tacco, ci trucchiamo e ci mettiamo il profumo. Usciamo dalla stanza e vediamo i ragazzi in smoking, mi viene da ridere perché non ho mai visto Jace vestito così perché è più un tipo da jeans e maglietta.
***
Arriviamo alla villa di Alexander e già vedo tanta gente che conosco. Entriamo e con lo sguardo vedo Alex così mi avvicino e lo abbraccio.
" È tutto stupendo " dico guardandomi intorno.
" Grazie " dice e poi mi sussurra: " Hai risolto con il tuo ragazzo? "
Annuisco.
" I tuoi genitori? " chiedo.
" Saranno qui da qualche parte " risponde.
" Ok, ci vediamo dopo " dico lasciandogli un bacio sulla guancia lui mi sorride e annuisce.
Torno dai miei amici.
" E poi dovrei essere io quello che non dovrebbe tradire (?) " dice Jace.
" È il mio migliore amico " rispondo.
Jace sbuffa e poi annuisce.
" Non fare scenate " gli dico.
" Clary cara " dice una voce. Mi giro e vedo i genitori di Alex.
"  Cassandra! Noah! " esclamo abbracciandoli.
" Come stai?  " chiede Cassandra.
" Abbastanza bene, voi?  "
" Bene "
Cassandra e Noah come ho detto prima sono i genitori di Alex, Noah è il migliore amico di mio padre dai tempi del liceo mentre Cassandra è la migliore amica di mia madre dai tempi dell'asilo; i signori Pitterson sono come dei secondi genitori per me, quando ero più piccola, trascorrevo molto tempo in questa casa, perché la sorella minore di Alexander, Violet è la mia migliore amica.
" Cla! " esclama Violet abbraciandomi.
" Violet! " esclamo ricambiando l'abbraccio.
Iniziamo a parlare del piu e del meno e poi la mia amica chiede: " Chi è questo bel ragazzo? "
" Lui è Jace, il mio ragazzo "
La mia amica sorride e poi dice: " Quando avevi intenzione di dirmelo? Comunque te lo sei scelta bene "
Sorrido e poi le presento i miei amici.
" Come va con Samuel? " chiedo.
" Ci siamo lasciati "
" Perché?  "
" Litigavamo troppo, così l'ho lasciato" risponde la mia migliore amica.
" Violet ti conosco, che e successo? "
" E va bene, l'ho tradito, mi sono innamorata di Jackson "
" Il capitano della squadra che football? L'hai tradito con Jak? " dico incredula.
Annuisce.
" Io te l'ho sempre detto, tu e Jackson siete fatti per stare insieme... Vi shippo troppo " dico sclerando e facendo scoppiare la mia amica a ridere.
" Chi è Jackson?  " chiede Magnus.
" Il Jace della mia vecchia scuola, ci sono stata fidanzata "
" Cosa?  " dicono i miei amici in coro.
" Già, ero anche la capitana delle cheerleader, ma poi mi sono dovuta trasferire a New York sfortunatamente " dico.
" Perciò volevi rimanere qui? " dice Simon.
Annuisco.
" Infatti io a New York non torno, l'ultimo anno di liceo lo farò qui. I miei si sono messi d'accordo e hanno firmato il contratto di scambio per la scuola "
" Quando avevi intenzione di dirmelo? " chiede Jace.
" Presto l'ho saputo stamattina " rispondo. Annuisce e poi mi abbraccia.