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                Qualche giorno dopo...
Clary pov's
La scuola comincia tra qualche settimana, e oggi non mi sento molto bene, chiamo Angelica e lei arriva in camera mia.
" Signorina tutto bene? " chiede preoccupata.
" No, non mi sento bene ho la nausea ed è da qualche giorno che vomito "
" Mi scuso se lo chiedo, ma lei e il suo nuovo ragazzo avete avuto rapporti intimi? "
" Si, abbiamo fatto l'amore perché? "
" C'è la possibilità che lei sia incinta " dice.
" No non può essere " dico sedendomi sul letto.
" Vuole che vada in farmacia a comprarle un test di gravidanza?  " chiede Angelica.
" Si grazie " dico.
" Vado subito " dice e esce dalla stanza.
Dopo circa un'ora sento bussare alla porta dico avanti e entra Angelica. Mi da il test e mi chiudo in bagno per farlo.
Sono passati venti minuti e ancora non ho avuto il coraggio di vedere il risultato; così senza vedere se è positivo o negativo lo prendo e esco dal bagno.
" Allora? " chiede Angelica.
" Non ho il coraggio di vedere il risultato, puoi farlo tu per me? " dico.
Annuisce e prende il test lo guarda e poi guarda me.
" È positivo " dice.
Sospiro e mi siedo sul letto.
" Ora come faccio? Sono troppo giovane, sicuramente il mio ragazzo mi lascerà " dico.
" Signorina stia calma, qualunque cosa accada ci sarò io va bene? Non lo faccio per avere uno stipendio più alto, anzi quello è l'ultimo dei miei pensieri, lo faccio perché so come si può sentire una ragazza della sua età" dice.
" È successo anche a te?  " chiedo.
" No, ma a mia nipote due anni fa " risponde.
" Grazie Angelica  " dico abbracciandola.
" Di nulla, allora, domano andremo a fare la prima ecografia, e cosa più importante il padre del bambino deve essere al corrente di questo " dice.
" Lo so, grazie per tutto " dico sorridendo.
" Si figuri, è un piacere aiutarla, ora riposi se ha bisogno di qualcosa sono in cucina " dice sorridendo per poi uscire dalla stanza.
Chiamo Izzy che mi risponde al primo squillo.
" Ehi Clary, che fai? "
" Ciao Izzy, niente di che, penso a come dire una cosa a Lucas "
" Clary ti conosco, che devi dire a Lucas?  "
" Sono incinta "
" Cosaaaa? "
" Già, e non so come la prenderà, ho paura Izzy, sono troppo giovane "
" Ti capisco, non è facile alla tua età ma sappi che io non ti abbandonerò "
" Grazie Izzy, ti voglio un mondo di bene " dico.
" Anche io, ma a Natale vieni giusto?  "
" Si, verrò con il mio pancino che cresce "dico sorridendo e accarezzandomi la pancia ancora piatta.
" Non vedo l'ora di rivederti " dice.
" Anche io Izzy. Amica mia, nessuno deve sapere della mia gravidanza, neanche Jace  "
" Sisi tranquilla non lo dirò a nessuno"
"Va be ora ti saluto, c'è mio padre "
" Ok ciao bff "
" Bye sorellina " dico.
Scendo al piano di sotto e trovo mio padre seduto sul divano, lo abbraccio e lo faccio venire nel mio studio.
" Tesoro che è successo? " chiede.
" Papà promettimi chi non ti arrabbierai " dico.
" Ok lo prometto "
" Sono incinta " dico.
" Cosa? Chi è il padre? "
" Lucas, non glielo ancora detto, ho paura che non lo accetti "
" Va bene tesoro mio ascoltami, il bambino lo terrai ma devi dirlo a Lucas, è suo diritto saperlo soprattutto se è il padre " dice.
" Lo so, ora lo chiamo e lo faccio venire  "
" Bene, chi lo sa oltre a noi due? "
" Izzy, e Angelica " rispondo.
Annuisce.
" Domani con Angelica andrò all'ecografia "
Annuisce poi mi invita a chiamare il mio ragazzo.
Lucas arriva un'ora dopo e con lui vado in camera. Una volta essere entrati chiudo la porta.
" Che mi devi dire di così importante?" chiede.
" Ehm... Ecco... Be... Io... Sono incinta " dico balbettando.
" Che? Sei sicura? "
Annuisco e gli mostro il test.
Lo guarda e poi dice: " Scusa Clary, ma non me la sento di prendermi questa responsabilità " e se va.
Mi siedo sul letto e scoppio a piangere, decido di chiamare Ambar. Al secondo squillo risponde.
" Ehi Clary, come stai?  "
" Be... Bene " rispondo trattenendo le lacrime.
" Che è successo? Perché stai piangendo?  " chiede preoccupata.
" Sono incinta Ambar, l'ho detto a Lucas ma mi ha lasciata " dico piangendo.
" Prendo subito il primo volo, non ti lascio sola " dice. Non ho il tempo di ribattere che ha riattaccato.
Perché? Perché tutto a me? Che ho fatto di male?
Piango, e anche tanto, la porta della mia stanza si apre rivelando Angelica e mio padre che corrono ad abbracciarmi.
" Papà puoi dirlo tu alla mamma " dico.
Annuisce.
Verso le 23:30 sto per addormentarmi ma al piano di sotto sento che è arrivato qualcuno. Presa dalla curiosità vado a vedere e vedo Ambar che corre ad abbracciarmi.
" Claryyyy mi sei mancata tantoooo " dice.
" Anche tuuuu " dico.
Poi andiamo a letto visto che domani mi accompagnerà alla visita.

Da quando ci sei tu// ClaceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora