Capitolo 13

967 53 1
                                    

PUNTO DI VISTA DI DEMI

-Allora chiudo?- Marissa mi chiese ed io annuii. Non sapevo cosa fare, volevo rimanere da sola con Marissa ma ero stata impegnata tutto il pomeriggio e non avevo organizzato nulla.

-Ti va di venire a casa mia?- le chiesi, trattenendo il respiro. Sapevo che poteva sembrare una richiesta ambigua e lo sguardo di Marissa me ne diede la conferma. 

-Possiamo cenare, guardare un film.- aggiunsi, facendo sembrare la cosa più normale.

-Tu non vivi con altre persone?- mi chiese lei.

-Si, con Camila, ma posso farla uscire se vuoi.- le dissi, avrei fatto qualsiasi cosa pur di passare la serata con lei.

-Non mi va di vedere altre persone e poi lei con tutte quelle domande mi mette a disagio.- rispose Marissa ed io annuii. Provai a chiamare Camila al cellulare ma lei non rispose e allora decisi di mandarle tanti messaggi per farle capire che questa notte era meglio se dormiva da qualche altra parte. Di certo sapevo che con Marissa non sarebbe successo nulla ma non sapevo a che ora avremmo finito e non mi andava che lei ci disturbasse. 

-Tutto risolto.- dissi ad alta voce e Marissa mi sorrise. 

-Ci tieni davvero tanto eh?- mi chiese ed io annuii. 

-Va bene, allora andiamo.- prese la sua borsa ed io sorrisi entusiasta. 

Mentre camminammo verso casa mandai un'altro paio di messaggi a Camila ma non ebbi ancora nessuna risposta da lei. Marissa rimase in silenzio per tutto il tempo come se stesse pensando a quello che voleva dirmi. 

-Vieni entra.- le dissi quando aprii la porta di casa. Subito vidi che la borsa di Camila non c'era e tirai un sospiro di sollievo. 

-Fai come se fossi a casa tua.- mi sedetti sul divano e lei fece lo stesso.

-Vuoi qualcosa da mangiare?- le chiesi e lei scosse la testa.

-In realtà non ho tanta fame.- rispose lei. 

-Qual'è il tuo film preferito?- le chiesi. 

-Davvero? Non vuoi sapere perché non voglio stare con altre persone o perché scappo ogni volta che qualcuno mi sfiora?- mi chiese lei ed io spalancai gli occhi, sorpresa.

-No, voglio sapere qual'è il tuo film preferito.- le risposi ed ora sembrava lei quella sorpresa. 

-Il buio oltre la siepe.- disse. 

-Scelta strana.- pensai ad alta voce.

-Mi piacciono i film in bianco e nero.- rispose ed io le sorrisi. 

-A me invece piacciono le commedie romantiche, e si puoi anche dire che sono una persona molto superficiale.-Marissa scoppiò a ridere, forse a causa delle mie espressioni facciali. 

-Non penso che tu sia una persona superficiale.- mi disse smettendo di ridere e guardandomi intensamente negli occhi. Oddio mi sentivo sciogliere come neve al sole. Quegli occhi erano la mia rovina e più mi guardavano e più mi innamoravo. Innamoravo? Cosa? Mi picchiai mentalmente per aver pensato quella cosa e scossi la testa come se volessi buttare quel pensiero fuori dalla mia mente. 

-Tutto bene?- mi chiese lei ed io annuii. 

-Posso dirti una cosa?- le chiesi. -Hai degli occhi meravigliosi.- non aspettai neanche che mi rispondesse. Lei abbassò lo sguardo ed io sentii la mancanza di quegli occhi sulla mia pelle. 

-Perché fai così?- mi chiese lei. 

-Così come?- non riuscivo a capire. 

-Perché mi riempi di attenzioni, mi fai mille complimenti e mi guardi sempre in quel modo?- sapevo che prima o poi avremmo dovuto affrontare questo discorso. 

Can you be my nightingale?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora