capitolo 26 (l'altro era il numero 25 scusate l'errore)

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PUNTO DI VISTA DI LAUREN

Mi svegliai parecchie ore dopo, Camila mi aveva mandata in posti in cui non ero stata....e il paradiso era uno di questi. Non avevo mai provato niente di più intenso in tutta la mia vita. Ero solita andare a letto con le ragazze che incontravo, ma niente di più. Alcune volte erano semplicemente ragazze etero che volevano provare qualcosa di nuovo. Altre volte erano ragazze interessate a me ma con Camila era stato diverso, c'era amore. Mi girai e notai la ragazza affianco a me che dormiva pacatamente. Non sapevo se fosse solo una mia impressione ma mi sembrava cambiata da quando l'avevo incontrata, come se fosse diventata più adulta. Più....bella. Anche se non pensavo fosse possibile. Mi ricordai di una delle prime volte che avevo incontrato Camila a casa di Demi, indossava una felpa enorme blu e dei pantaloni da ginnastica larghissimi. Eppure a me sembrava stupenda. Ad essere sincera mi mancava un po' quel modo di vestire, non che odiassi come si vestiva adesso, anzi mi faceva piacere quando indossava abiti più stretti che evidenziavano le curve del suo bellissimo corpo, ma la ragazza che avevo incontrato quel giorno mi era rimasta nel cuore in una maniera particolare. Forse c'era una spiegazione a tutto quello. Stavo iniziando a diventare gelosa. Gelosa che qualcuno mi portasse via Camila. Un paio di labbra interruppero I miei pensieri. La bellissima ragazza di fianco a me si era svegliata e come al solito era sorprendentemente affettuosa.

-Ciao principessa.- le dissi sorridendo.

-Non farlo.- mi rispose lei e non capivo a cosa si stesse riferendo.

-Non farmi quel sorriso appena mi sveglio che non riesco mai a capire se sto ancora sognando o se sono sveglia.- sorrisi ancora di più.

-Vediamo se questo ti fa cambiare idea.- dissi e la baciai, ero ancora sorpresa di quanto fossero morbide le sue labbra.

-Mmmm no non ci siamo....sto ancora sognando?- mi misi a ridere e capii che voleva continuassi a baciarla.

-Proviamo con questo.- mi avvicinai ancora di più le presi il viso tra le mani e la baciai dolcemente.

-Oh ciao Megan Fox allora non sto sognando.- sorrise lei.

-Megan Fox??- Non sapevo se mi stesse prendendo in giro o lo facesse apposta.

-Nessuno ti ha mai detto che assomigli a Megan Fox?!?!?!?!?!?! Ma stiamo scherzando? Sembrate madre e figlia!- Risi ancora più forte di prima, non riuscivo a credere al fatto che lo avesse detto sul serio. Ovviamente qualcuno me lo aveva già detto ma non ci avevo mai dato troppa importanza.

-Camz ti va di andare fuori?- le dissi con un sorriso.

-Se me lo chiedi così come faccio a dirti di no?- mi sorrise e si alzò dal letto.

-Ma...aspetta i vestiti li scelgo io.- dissi.

-E perché? Non ti piace come mi vesto?- mi chiese, alzando un sopracciglio.

-Nono anzi, ma mi manca un po' il modo di vestire che avevi le prime volte che ti ho incontrata. Sembravi molto più....ragazza acqua e sapone che modella appena uscita da una sfilata.- sorrisi per essere certa che non se la fosse presa.

-Scusa tu sei Megan Fox e io dovrei essere quella appena uscita da una sfilata?- Rise così forte che feci fatica a impedire al mio cuore di uscirmi dal petto dato come batteva forte. Andai verso l'armadio e tirai fuori un paio di jeans larghi e strappati e una maglia simile altrettanto grande.

-Metti questi.....per favore.- In dieci minuti sia io che Camila eravamo fuori di casa dirette verso il parco...era una bella giornata anche se faceva freddo.

-Lauren senti...- si schiarii la voce e mi girai per vedere che sembrava molto nervosa.

-Che c'è?- le chiesi tentando di farla parlare.

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