Chiara's pov
Sono già sveglia da un pò perche non riesco a dormire.Ho troppi pensieri in testa per dormire.Oggi rinizia la scuola dopo un intera estate passata in vacanza.
Mi sono svegliata alle 6 e sono già le 7 devo darmi una mossa perché so che se non inizio adesso potrei pure fare tardi.Prendo il telefono e scrivo ad Addison perché so già che mio fratello Kairi andrà a scuola con i suoi amici e non voglio andare con lui.
Messaggio ad Addison:
Uoo che fai sei sveglia?Mi avvio verso il bagno e metre mi sto lavando la faccia mi vibra il telefono.
Messaggio da Addison:
Heyy,sono sveglia da due ore e sono già pronta.Comunque tra un pò passo a prenderti perché so già che tu sei ancora in pigiama,a dopo.Rido per la sua mania di essere sempre pronta ore prima.
Messaggio ad Addison:
Tu sei impazzita sono ancora le sette.
Vado a prepararmi ci vediamo a dopo.Dopo essermi lavata i denti vado in camera e prendo una maglietta nera stretta e corta e un paio di jeans chiari a vita alta.Non mi trucco in modo pesante anche perché non so farlo.Quindi mi metto sono un pò di correttore per coprire le occhiaie e poco mascara.
Dopo aver fatto colazione ricevo una chiamata da Addison dove mi dice che è sotto casa mia. Scendo la saluto con un abbraccio e ci avviamo a scuola.Io e lei siamo molto diverse fisicamente, lei ha i capelli biondi io li ho neri,lei ha gli occhi castani e io li ho azzurri.
Siamo diverse fisicamente ma io e lei abbiamo lo stesso carattere e andiamo molto d'accordo.Lo stesso con Charlie,noi tre ci conosciamo da quando eravamo piccolissime e ci siamo sempre state l'una per l'altra.
Arriviamo a scuola a davanti al cancello c'è Charlie con un sorriso a 32 denti che ci corre in contro.
'Buongiorno' ci sorride.
Ricambiamo il saluto ed entriamo a scuola.
'Ma tu con chi sei venuta a scuola?' gli chiede Addison a Charlie.
'Con Chase' io e Addi ci giriamo di scatto verso di lei sbarrando gli occhi.
'Ma sei impazzita?Non ricordi ciò che ti ha fatto quest'estate?' dico.
'Lo so lo so, però due giorni fa è venuto sotto casa mia e si è scusato,sembrava sincero' dice Chalie nervosa.Decido di non allungare il discorso perché so già come finirà e lo stesso fa Addi.Appena entrate noto un sacco di visi nuovi.
'Chiara hai visto con chi sei in classe?' dice Charlie.
'In realtà no' dico io confusa.
Chalie prende me e Addi e ci trascina verso una bacheca dove ci sono tutte le classi.
Scorro con il dito verso la mia classe e comincio a leggere.Mi blocco quando leggo quel nome.Mattia Polibio.
'Non può essere' dico quasi urlando.
Io e lui non andiamo molto d'accordo,ci conosciamo solo perché i nostri padri sono soci in affari ed amici ogni tanto fanno delle stupide cene.I nostri padri sono due dei più ricchi proprietari di aziende del New Jersey.Addi e Charli mi ascoltano mentre io vado in paranoia.
'Almeno siamo tutte insieme' dice Addison.
'Forse questa è l'unica cosa positiva' dico.Ci avviamo in classe e Addison e Charlie si siedono insieme.Quindi io decido di mettermi sola nel banco dietro di loro.
La classe si riempie velocemente e la lezione di inglese inizia,dopo 10 minuti che la professoressa parla convinta di essere ascoltata qualcuno bussa.
Una testa di capelli neri entra.
'Entra ma che non capiti mai più.' dice la professoressa a Mattia.Mattia si guarda intorno e si avvia verso di me.
'Posso?' dice con quel suo sorrisetto che gli spaccherei.
Mi guardo intorno e vedo che tutti i posti sono occupati.
'Va bene' sospiro.Per tutta la lezione non ha fatto altro che mandare occhiate ad una ragazza bionda che era praticamente nuda.Io osservo tutto il tempo la scena e sono alquanto disgustata da quello che vedo.
Appena quelle due ore finiscono io Chalie e Addison ci avviamo in mensa.
Appena entrate davanti alla porta della mensa vedo mio fratello con i suoi amici seduti ad un tavolo,ci dirigiamo verso di loro e ci sediamo.
'Hey sorellina' mi saluta lui con un bacio tra i capelli.'Ciao ragazzi' dico con un saluto generale,lo stesso fanno le Charlie e Addi.Ci sono tutti Kairi,Alejandro,Alvaro,Robert.Mattia non è con loro però non ci faccio caso più di tanto.
Io e le ragazze parliamo di cose in generale invece i ragazzi parlano di quale ragazza della loro classe ha il culo più grande.A volte penso che abbiano il cervello grande quando un sasso.
Nel mezzo della nostra conversazione le porte della mensa si aprono e vedo Mattia venire verso il nostro tavolo.
Ha i capelli spettinati e la maglietta stropicciata.Immaggino già il perché.'Oi Matti ma che hai fatto?' gli chiede mio fratello Kairi.
'Sembra che tu abbia combattuto una guerra' dice Alejandro.
'Una sveltina in bagno tranquilli' dice Mattia tranquillo come se fosse una cosa normale.
'Grande broo' si congratula Robert.Non so se ridere ,piangere o vomitare.Voglio molto bene a mio fratello ma mi da molto fastidio che lui sia come loro.
Mattia nota che gli sto mandando delle occhiatacce.
'Cosa c'è?' dice come se già sapesse cosa gli sto per dire.
'Ma non ti vergogni a trattare così quelle ragazze?'dico io
'Io dico fin da subito quali sono le mie intenzioni,sono loro che vogliono divertirsi lo stesso' dice facendo le spallucce.Sono totalmente scioccata.Lui non cambierà mai,resterà lo stesso stronzo che conosco da quando sono bambina.Questa cosa mi disgusta.
Gli lancio uno sguardo truce e mi giro il capo ignorando la sua stupida risposta.La conversazione prende una piega differente adesso stiamo parlando tutti insieme di qualcosa che non riesco a capire.O meglio stanno parlando,tutti tranne me.
'Tutto bene?' mi rivolge un sorriso dolce Alejandro.
'Si tutto bene' dico sorridendo.Quando sono arrivata mi sono seduta accanto a lui quindi possiamo parlare senza urlare.
'Oggi andiamo mangiare fuori' dice.
'Va bene coglione' dico ridendo.La conversazione in mensa continua tranquillante e adesso pure io sto parlando.
Mi sento più tranquilla ora.
Anche se Mattia non fa altro che fissarmi non ci faccio caso più tanto.Alejandro mi ha aiutata molto nel periodo buio dove mia madre mi ha abbandonata.Lui è come se fosse mio fratello.
La campanella suona e ritorniamo in classe,adesso abbiamo matematica.
La lezione passa velocemente e Mattia non dice niente per fortuna.Non potrei sopportarlo,non oggi.Esco dalla classe e vado verso mio fratello Kairi.Non siamo in classe insieme perché lui frequenta altri corsi.
Oggi Addison non mi può accompagnare a casa e Charlie deve andare con Chase.
'Mi accompagni tu vero?' gli dico
'In realtà no,devo fare una cosa' dice mandando un occhiata ad una ragazza accanto a lui.'E io come dovrei tornare a casa?'dico furiosa.
'Ti accompagno io' dice Mattia.
'No,vado piedi' dico subito.
'Si,non puoi andare a piedi la scuola è troppo lontana' ribatte.Esco da scuola con un passo veloce e inizio a camminare ignorandolo completamente.
Sto camminando tranquillamente fino a quando qualcuno mi prende come un sacco di patate e va verso la sua macchina.
'Mettimi giù' urlo cominciando a dare dei pugni sulle sue spalle.
'Se ti metto giù tu vieni con me?'dice come se già sapesse la risposta
'No' dico subito.
'Lo sapevo' comincia a ridere.
'Cosa hai da ridere' dicoMi mette giù e mi sbatte contro la macchina mettendosi davanti di me tenendomi ferma con le sue braccia.
Mi guarda negli occhi come se mi stesse leggendo dentro.
Avvicina la sua bocca al mio orecchio lentamente,facendomi venire i brividi.'Non fare la stronza con me' dice quasi in un sussurro facendomi deglutire.
Non dico niente,entro in macchina e non proferisco parola per tutto il viaggio.