Mattia's pov
Sono stsso sul letto con Chiara accanto che mi stringe perchè ha paura.
Mi godo questo momento perchè sarà una cosa rara se capiterà di nuovo.
La stringo a me a sento il profumo dei suoi capelli.Sanno di vaniglia.
'AAAAAA' urla e io automaticamente rido.
Decido di porre fine alle sue sofferenze e mi alzo per togliere il film.
'Che fai?'
'Sto levando il film'
Annuisce freneticamente con felicità.
'Adesso che facciamo?'
'Io un idea ce l'avrei' dico con un sorriso malizioso.
Avvampa immediatamente e scoppio in una risata.
'Smettila' si copre la faccia con le mani.
'Scherzavo' dico.
'Forse'
Prende un cuscino dal mio letto e me lo butta addosso,o almeno ci prova perchè lo schivo.
Iniziamo a prenderci a cuscinate fino a quando la porta si apre ed entra la mamma di Mattia.
Si guarda intorno per poi spostare lo sguardo su di noi.
'Ciao Chiara'
'Salve'
'Mamma quante volte ti ho detto di bussare?' sbuffo
'Avete fame?'
Guardo Chiara e rispondo per entrambi0
'Si'
'Va bene allora vi preparo qualcosa'
Chiude la porta e se ne va.
Chiara si siede sul letto e mi metto accanto a lei.
'Ti ricordi cosa è successo ieri?'
'No' abbassa la testa.
Gli prendo il mento e faccio in modo che mi guardi negli occhi.
'Ieri sera ti sei ubriacata,mi hai sorpreso nel bagno con una e dopo sei andata al piano di sotto ed eri con Tony' dico sincero.
'Continua' mi guarda attentamente.
'Quando sono sceso c'era Tony che voleva baciarti anche se tu ti eri opposta così gli ho detto di lasciarti stare,dopo sei andata fuori e abbiamo chiarito'
'Grazie per avermi difesa,non avrei immaginato cosa sarebbe successo se non saresti arrivato'
Le rivolgo un sorriso e scendiamo giù.
'Vi ho preparato la pizza' dice indicandoci le due pizze sopra il tavolo.
Ci sediamo e iniziamo a mangiare in silenzio.
Dopo aver mangiato squilla il telefono di Chiara e lei risponde subito.
'Ciao Kairi, sono a casa di Mattia'
chissà cosa penserà il mio migliore amico,dovrò spiegargli tutto.
'Va bene arrivo' e attacca.
'Cosa ti ha detto?'
'È rimasto abbastanza sorpreso del fatto che fossi a casa tua,voleva che tornassi a casa ' dice alzandosi.
'Ti accampagno?'
'Se vuoi'
Prendo le chiavi dell'auto e usciamo.
Dopo un viaggio silenzioso di 5 minuti arriviamo.
'Quindi ci vediamo domani a scuola?' le afferro il polso facendola girare.
'Si ci vediamo domani'
Apre la portiera dell'auto e si avvia a casa.
È stata tutto il giorno con me e questo non fa che rendermi felice.
Non so cosa mi succede ma non voglio scoprirlo adesso,voglio solo essere felice senza pensarci.
Aspetto che entri e parto.
******
Chiara's pov
Oggi sono particolarmente felice.
Prendo le chiavi ed entro.
Appena entro mi ritrovo Kairi davanti con le braccia incrociate.
'Perchè eri con Mattia?' chiede subito.
Lo guardo confuso.
'Siamo amici'
'Amici eh' mi guarda duro.
Ma che cazzo vuole?
Mio fratello è sempre stato molto geloso di me ma non pensavo del suo migliore amico.
E poi noi siamo solo amici non ha motivo di fare così.
'Si siamo amici ma qual è il tuo problema?'
'Quale è il mio problema?' continua a ripetere tutto quello che dico e mi sta facendo andare il sangue al cervello.
'Sai benissimo che lui non è tuo amico,lui non è tipo da relazione e non lo sarà mai.
Forse lo è stato ma ora non più.
L'unica persona che ha amato è stata Cynthia e non sarà mai in grado di amare nessun altra,l'ha detto lui stesso.
Quindi togliti quest'idea dalla testa prima che lui possa prendere il tuo cuore e giocarci come se fosse un stupido gioco' mi urla contro.
Non so cosa dire.
Ho le lacrime agli occhi, lo guardo con tutto il disprezzo che gli possa mai trasmettere e corro in camera mia sbattendo la porta.
Scivolo con la schiena sulla porta e appoggio la testa alle ginocchia.
Lui ha detto quelle cose per farmi mente locale della situazione ma a me non hanno fatto male le parole, ma il modo in cui si è rivolto.
Solo la sua unica sorella e pensa di poter decidere per me.
La mia fottutissima vita la sto vivendo con le scelte degli altri ma adesso basta,sono stanca.
Voglio fare una cosa perchè lo voglio io, voglio avere l'impulso di fare qualcosa e poterla fare realmente.
Non voglio che nessuno più decida per me, voglio iniziare a vivere davvero.
Tutti credono che facendo così io possa vivere una vita senza problemi e complicazioni, ma che vita sto vivendo se non prendo le mie scelte e le mie decisioni.
Sento bussare alla porta.
'Chiara' dice con voce spezzata Kairi.
'Vattene' ringhio da dietro la porta.
'Mi dispiace per quello che ti ho detto' tira un sospiro e sento che se ne va.
Mi metto il pigiama, mi infilo nel letto e mi addormento.
