11.

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"Prima tappa?" chiede Gaetano abbassando la radio.
"Yamamay! Devo fare rifornimento dell'intimo" dice Cris rimanendo concentrare sulla strada.
"Ma a che ti serve? La maggior parte del tempo sei senza nulla indosso!" sbotta Christian ridendo.
"Ma stai zitto scemo, vuoi che esca senza intimo? Ormai quelli che ho sono vecchi e poi devo prendere altri colori" sfida lei con la domanda Gaetano.
"Assolutamente no, comunque, dopo dove andiamo?" chiede verso di me.
"Andiamo alla Calvin?" dico io.
"Perfetto, mi piace" e mi batte il cinque.
Cris parcheggia e scendiamo dalla macchina.
Arrivati alla prima tappa, Cris impazzisce nel vedere il nuovo completino rosso in pizzo.
"Ma è stupendo! Questo lo prendo sicuro, ma voglio provarlo. Prima vedo anche gli altri così provo tutto insieme" dice senza nemmeno guardarci.
"Ci sarà da ridere" mi sussurra all'orecchio Gaetano un po' infastidito.
"Perché?" chiedo stranito.
"Vedrai" sbotta.
Cris prende altri completi ed entra in camerino.
Dopo nemmeno due minuti esce con indosso solo il completo rosso.
"Ora capisco il fastidio di Gaetano..." penso.
Vedo gli altri clienti girarsi e Gaetano irrigidirsi nel vedere Cris che si guarda allo specchio come se nulla fosse.
"Piccola ti sta benissimo, ma non mi sembra il caso di provarli e uscire a farceli vedere.." le dico imbarazzato per lei.
"A me non importa di quello che stanno pensando tutti loro, onestamente, che cosa sto facendo di male? Siamo in un negozio di intimo dove c'è la possibilità di provare prima di acquistare, perché devo essere privata di c'ho? Poi basta, potrei riavere il cancro, lo sguardo di questa gente è il mio ultimo pensiero!" sbotta incazzata e rientra in camerino.
Rimaniamo tutti in silenzio senza che si muova un pizzico di polvere.
Esce di nuovo dal camerino, per come era vestita prima di provare i completi, prende il tutto e li porta in cassa.
Paga ed esce, senza nemmeno aspettarci.
La rincorriamo con lo sguardo basso e Gaetano quasi scoppia a piangere.
"Principessa vieni qui!" urla Gaetano con la speranza che si fermi.
"Che volete? Andate a fare in culo!" urla incazzata ormai piangendo.
Entra nel bagno del centro commerciale e si chiude dentro.
Noi non possiamo entrare perché si trova nella parte femmine, ma se parliamo ci sente lo stesso.
"Piccola, comunque andrà la visita noi saremo sempre al tuo fianco" le dico per farla tranquillizzare.
"Faccio così tanto schifo da non poter nemmeno provarmi qualcosa e farvela vedere?" domanda singhiozzando.
"Principessa tu sei sempre uno schianto, con e senza vestiti, ma soprattutto sei uno schianto dentro. È questo che ti rende unica, la bellezza interiore che hai, più unica che rara" e dopo questa bellissima affermazione di Gaetano smette di piangere ed esce dal bagno.
"Saranno le mie cicatrici a farmi fissare dalla gente in quel modo?" chiede come se fosse una bambina che ha bisogno di affetto.
"Amore quelle cicatrici ti rendono stupenda, quindi smettila di farti paranoie" dice Gaetano dandole un bacio e abbracciandola.
La stacco da Gaetano e l'abbraccio: "No piccola, sicuramente sono il tuo culo e le tue tette!" ridacchio e le inizio a fare il solletico.
Inizia a ridere come una bambina e mi stringe più forte mettendo la sua testa nell'incavo tra il mio collo e la mia testa.
Quanto mi mancavo queste braccia.
Mi sono sempre sentito a casa fra le sue braccia, in un modo particolare.
"Andiamo alla Calvin per voi dai" dice lei staccandosi e specchiandosi in una vetrina per aggiustarsi un po'.
Mentre camminiamo, Gaetano le tiene la mano intrecciando le dita e qualche volta le bacia la mano.
Io, invece, cammino dietro di loro e mentre li guardo penso ai regali di Natale che devo comprare per entrambi, guardando vari siti nel cellulare.
Per Gaetano avevo pensato alle Airpods, ma da decidere quali, se non erro ha quelle di prima generazione, quindi prendo quelle nuove.
Per Cris avevo pensato a gioielli Pandora e qualcos'altro. In più ho un'idea, penso, almeno per me, fantastica.
"Christian tutto bene?" invade i miei pensieri Cris.
"Sì piccola, tutto bene" e le dò un bacio sulla fronte.
"Allora cosa cercate?" domanda lei entrando alla Calvin Klein.
"Io dovrei ricomprare il giubbotto in pelle" dice Gaetano guardandone qualcuno.
"Ma anche delle cose per le feste, come camicie, giacche e pantaloni eleganti" continua lui.
"Io devo comprare un po' di tutto, perfino i calzini" dico ridendo.
Cris ride e guarda un po' di cose girando negli stand.
"Frà voglio recuperare i compleanni di Cris" dico a Gaetano a bassa voce in modo da non farci sentire.
"Che cosa avevi intenzione di fare?" chiede lui incuriosito.

Scusate il ritardo🌈

Il ragazzo misteriosoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora