//The red threat that binds me to you//

(1) Capitolo Uno

Draco's Pov

Il fischio del treno mi riporta alla realtà. Prendo i miei bagagli e saluto freddamente mia madre. Dopo esser salito sull'Hogwarts Express cerco uno scompartimento libero, in modo da non dover sentire i pettegolezzi sul mio conto.

Mentre sistemo le mie valigie negli spazi appositi sento delle voci che si avvicinano.

"Ehi Mangiamorte, come mai tutto solo? I tuoi amici che fine hanno fatto, sono ad Azkaban pure loro? Insieme al tuo Paparino, immagino" dice uno dei ragazzi, con aria spavalda.

Prima che il ragazzo possa continuare a sparare cretinate, chiudo la porta dello scompartimento con il chiavistello e lancio un incantesimo di protezione in modo che non si possa aprire pur usando un'Alohomora.

'Questo settimo anno sarà un inferno' penso mentre le lacrime rigano involontariamente il mio viso. Le asciugo in fretta, nessuno deve vedere il vero Draco. Dopo questo attimo di debolezza mi risiedo sul sedile.

***

Mentre Morfeo mi sta per accogliere fra le sue braccia sento una voce familiare: "Ron, Herm, per Merlino aprite la porta!" È Potter.

'Non è neanche iniziato l'anno e già mi perseguita' penso prima di aprire la porta.

"Ragazzi finalmen- tu non mi sembri Ron..." dice Potter guardandomi negli occhi.
"Perspicace Sfregiato, hai sbagliato scompartimento."

Dico per poi sbattergli la porta in faccia.

"Gentile come sempre, Malfoy"
Dopo questa affermazione sento dei passi, segno che si sta allontanando, così provo nuovamente a riposare.

***

Le grida dei primini mi destano dal mio sonno.
Probabilmente siamo arrivati.

Prendo i miei bagagli e mi dirigo verso le carrozze, e in lontananza vedo Hagrid che scorta i ragazzi del primo anno.

Mi ritrovo  in una carrozza con dei Corvonero del quarto anno.

Loro sono gli unici che non mi insultano, forse perché a loro interessa solo lo studio o forse non gli interesso io, dopo tutto a chi potrebbe interessare un Mangiamorte come me?

***

Finalmente sono arrivato al Castello.
Invece di andare nella Sala Grande come tutti, decido di andare a cenare nelle cucine, non mi piace essere osservato.

Mentre mi incammino verso i sotterranei sento una mano toccarmi la spalla: "Malfoy, non dovresti essere in Sala Grande a cenare come tutti?"
dice la voce, che riconosco come quella McGranitt.
"Professoressa, non si preoccupi,  preferisco mangiare da solo." le rispondo io.

"Non preferiresti piuttosto stare in compagnia dei tuoi amici?" Dice lei, visibilmente preoccupata.
"La ringrazio per il pensiero, ma io non ho amici. Avevo intenzione di andare nelle cucine per mangiare con gli elfi domestici, avere un po' di compagnia non fa mai male."

Cerco di terminare la conversazione, ma lei continua imperterrita.

"Certo, comprendo i tuoi sentimenti, ma quest'oggi devo fare un annuncio importante; quindi o raggiungi immediatamente verso la Sala Grande o ti troverai costretto ad entrare con me, e penso che essere scortato dalla preside sia un'umiliazione ben più grande"
Conclude la donna sorridendo, per poi allontanarsi dalla mia figura.

Annuisco ed eseguo i suoi ordini, non voglio essere preso in giro più di quanto non lo sia già.

'Per Salazar, Adesso ci si deve mettere anche lei'. Penso mentre mi inccamino verso la Sala Grande.

Spazio Autrici
Ciao ragazzuoli, postiamo questo capitolo, anche se siamo consapevoli che non se lo filerà nessuno ;(
Ma al momento non è importante. Speriamo vi sia piaciuto.
D&C💚