//The red threat that binds me to you//

(12) Capitolo Dodici

Harry's pov

La Mcgrannit che parla con Draco?

Strano.

Fin troppo sospetto.

Indagherò.

Appena varcata la soglia del castello vedo Hermione avvicinarsi a me sorridente come al solito.

"Ciao Harry, come è andata?" chiede la ragazza, riferendosi ai fili.
"Alla fine a chi era collegato il tuo filo?"
Aggiunge.
"In realtà non si è collegato a nessuno." Le dico io, per poi ricivere un'occhiata dispiaciuta da parte sua.

"A chi pensi che possa essere legato?" Mi chiede, curiosa.

"Onestamente non lo so proprio, e se fosse..." Dico senza distogliere lo sguardo dal pavimento.
"Se fosse cosa, Harry?"

Domanda squadrandomi.

"..morta?" Dico alzando gli occhi da terra.

Lei mi guarda interrogativa per poi scoppiare a ridere.
"Mi spieghi cosa ci dovrebbe essere di così tanto divertente in una cosa così brutta?" Chiedo con tono nervoso.

"Si vede che non ascolti proprio mai. La Mcgrannit ha detto che in caso la nostra anima gemella morisse,il filo si tingerebbe di nero" mi rivela, asciugandosi le lacrime agli occhi, per la risata precedente.

"Perfetto allora, sono più confuso di prima" Dico io ridacchiando.

In lontananza noto una testa rossa che si avvicina, è Ron.

Spontaneamente mi allontano, sono ancora arrabbiato con lui.

"Ehi amico dove vai? Scusa per l'altra volta, non volevo farti innervosire." dice il ragazzo. Mi sembra pentito.
"Dai non fa niente" Glii rispondo.

"Non ce la faccio a tenerti il broncio" aggiungo.

"Alla fine a chi sono collegati i vostri fili?" Chiedo, ricordandomi improvisamente che sono una coppia.
Prima che possano rispondere Hermione esclama:
"Reveals Filum."
Immediatamente appare un sottile filo rosso che collega i mignoli dei due ragazzi.

Ron è diventato rosso mentre Hermione sembra stranamente a suo agio.

Gli rivolgo un sorriso e li abbraccio.

Non c'è bisogno di parlare, bastano questi dolci gesti.

Li vedo andarsene felici e rimango nuovamente solo.

Non mi da fastidio, anzi, sento il bisogno di riflettere.

Qui c'è troppo chiasso, meglio andare alla torre di astronomia.

***

Scruto il paesaggio circostante.

Il lago nero, la foresta proibita... Mi ricordo ancora quando, per una punizione, ci sono stato con Draco.

Avevo una paura matta, peró sapevo che lui era messo peggio di me, quindi lo infastidivo per darmi coraggio.

Bei tempi.

Ma perché penso a questo?

Devo pensare alla storia dei Fili.

È più importante di uno stupido ricordo.

Perchè non mi è comparso?

A chi altro non è comparso? L'unica persona che mi viene in mente e Draco.

In effetti avrebbe senso. Lui non può legarsi nessuno, e a me non è comparso nulla.

Però non può essere lui la mia anima gemella.