XI ~ Truth Insecurity

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"I had a one-way ticket to a place where all the demons go, where the wind don't change and nothing in the ground can ever grow. No hope, just lies, and you're taught to cry into your pillow. But I survived."

Con tutta quella gente dubitava di arrivare in tempo.

La cena era finita da poco e si era ripromessa di allontanarsi prima che il resto degli studenti affollasse i corridoi per raggiungere i dormitori e, soprattutto, prima che la professoressa Sinistra si chiudesse nella torre e cominciasse lezione con il quinto anno.

Ma Ginny l'aveva trattenuta a parlare con Luna e Neville, che avevano insistito perché rimanesse con loro prima che lei scortasse i ragazzi del terzo anno dalla professoressa McGranitt, e non se l'era sentita di rifiutare. Così si era ritrovata a correre frettolosamente tra i corridoi, scansando una persona dopo l'altra e ricevendo in cambio delle gentili gomitate nelle costole.

Quando arrivò ai piedi della scala della torre, però, sentì chiaramente la porta sbattere sui cardini e subito i suoi piedi si bloccarono al primo gradino, tornando sui suoi passi con espressione frustrata. Era da quella mattina che cercava di parlare con la professoressa di Astronomia, ma ogni volta che le si era avvicinata l'aveva trovata in compagnia di altri professori o studenti che avrebbe preferito tenere al di fuori delle sue indagini personali. Non poteva nemmeno interrompere una sua lezione, altrimenti era probabile che i ragazzi avrebbero fatto domande.

Aspettò con impazienza l'orario del controllo delle bacchette tra un compito di Pozioni e uno di Incantesimi, abbandonando libri e pergamene non appena i ragazzi del terzo anno si radunarono in Sala Comune. Leggeva i loro nomi distrattamente, controllando i corridoi ogni volta che alzava gli occhi dal foglio; quelli del terzo anno erano in numero minore rispetto a quelli del primo e del secondo e, in meno di un'ora, Hermione ed i prefetti stavano già riaccompagnando i loro compagni nella Sala Comune Grifondoro. Hermione, che si ritrovò ultima del gruppo, si fermò un attimo prima di entrare nel buco del ritratto.

L'eco delle chiacchiere mormorate dei ragazzi che uscivano dall'aula di Astronomia arrivavano fino alla rampa di scale dietro di lei. Ci mise un attimo per decidere, prima di chiudere il ritratto sotto lo sguardo perplesso della Signora Grassa e avviarsi verso la fonte del rumore.

Pochi minuti dopo era di nuovo ai piedi della torre. Nascosta, guardò gli ultimi ragazzi di Serpeverde e Corvonero scendere le scale, seguiti pochi attimi dopo dalla professoressa Sinistra. Hermione fece un respiro profondo, uscendo dal suo nascondiglio come se stesse passando di lì casualmente.

-Buonasera professoressa Sinistra.- salutò Hermione, affiancando la donna.

-Signorina Granger.- esclamò sorpresa la strega, alzando così tanto le sopracciglia che scomparvero sotto il largo cappello giallo che creava un forte contrasto con la sua pelle scura -Cosa ci fai qui?-

-Stavo facendo un giro di perlustrazione.- si giustificò la ragazza -Appena ho riportato i ragazzi del terzo anno in dormitorio ho pensato che... -

-Questa settimana i turni di ronda li facciamo noi professori.- la interruppe la professoressa in tono accondiscendente.

-Ne sono a conoscenza.- disse, esitando.

La professoressa Sinistra si fermò e la guardò in volto -E allora come mai sei fuori dal tuo dormitorio? Essendo Caposcuola dovresti conoscere le regole sul coprifuoco.-

-In realtà volevo chiederle una cosa, professoressa.- mormorò guardandosi intorno. La donna assunse un cipiglio preoccupato, seguendo lo sguardo ansioso della ragazza.

-E' successo qualcosa, signorina Granger?- chiese avvicinandosi a lei, la bacchetta stretta saldamente nella mano sinistra -C'entra forse con l'attacco alla ragazza di Serpeverde?-

Ti Vedo Ancora ~  Draco & Hermione FFDove le storie prendono vita. Scoprilo ora