Ti Vedo Ancora ~ Draco & Hermione FF

XIII ~ Dark Blue Promises

"You're dripping like a saturated sunrise, spilling like an overflowing sink; you're ripped at every edge but you're a masterpiece and now i'm tearing through the pages and the ink."

Per quasi un mese Hermione non riuscì a parlare con Blaise. Per quanto fremesse dal desiderio di farlo, la fortuna e la coincidenza non avevano giocato a suo favore nemmeno una volta. La sua chiacchierata scomparsa ed il suo incomprensibile ritrovamento nella torre di Astronomia avevano portato conseguenze che molti avrebbero ritenuto benigne, ma che per Hermione andavano solo ad aggiungersi alla lista di cose che la facevano innervosire ogni qualvolta ci pensava. 

La Professoressa McGranitt l'aveva momentaneamente sollevata dall'incarico di svolgere le ronde con gli altri Capiscuola. Riteneva che lei fosse troppo stanca per permettersi di vagare per i corridoi nel cuore della notte, e che questo avrebbe potuto avere effetti negativi sul suo rendimento scolastico e sull'efficienza del suo operato. Aveva protestato apertamente, ma la Preside era stata irremovibile: avrebbe ricominciato a perlustrare il castello solamente quando ci sarebbero state delle prove tangenti del suo riposo e dei suoi miglioramenti. 

Come se quello non bastasse, il Ballo di Natale al quale non voleva partecipare si faceva sempre più vicino. Ginny continuava ad insistere perché accettasse l'invito di Ron, ma più il ballo si avvicinava e più avrebbe preferito trascorrere quella serata nel suo dormitorio. Sembrava che la ragazza - e temeva ci fosse stato anche lo zampino di Harry - avesse raccontato le sue intenzioni alla professoressa McGranitt, ed aveva il timore che quella non fosse una semplice supposizione alla quale era arrivata il suo sospetto. Molte volte la donna l'aveva trattenuta dopo le lezioni per chiederle se si sentisse bene, ripetendo ogni volta che le sarebbe servito distrarsi un po' dalla frenesia degli studi e passare un po' più di tempo con i suoi amici. Dette dalla Preside quelle parole le erano sembrate strane, ma per alcuni giorni non ci aveva prestato troppa attenzione. Quando però le chiese di partecipare al ballo per aiutare lei e gli altri professori per la sorveglianza collegò i fili.

-Ovviamente parlo di tutti i Capiscuola.- specificò la McGranitt davanti all'espressione poco convinta di Hermione -In veste non ufficiale, vestiti secondo l'etichetta del ballo.-

-E' davvero necessario, Professoressa? Mi sembra una preoccupazione superflua per un...-

-Devo forse presumere che tu abbia di meglio da fare che svolgere il tuo lavoro di Caposcuola, Signorina Granger?-

-Uh, no. Io non...-

-Allora mi aspetto di vederti la Vigilia di Natale, Granger.-

Sicuramente i due c'entravano qualcosa, dubitava che la professoressa avrebbe insistito in caso contrario. Quel fatto, una volta scoperto e constatato da Ginny due settimane prima della serata del ballo, aveva portato una conseguente gita a Hogsmeade per scegliere l'abito che avrebbe dovuto indossare Hermione. Erano state inutili tutte le proteste che le aveva sibilato mentre Ginny la trascinava quasi a forza lungo la High Street di Hogsmeade con meta Stratchy & Sons: la rossa l'aveva spinta dentro il negozio, facendosi inevitabilmente vedere dal commesso dietro il bancone.

-Spero tu sia contenta, adesso.- mormorò Hermione accigliata, allargando la stretta della sua sciarpa mentre passavano in mezzo agli appendiabiti che lasciavano poco spazio per camminare.

-Oh, sì che lo sono.- rispose Ginny rivolgendole un piccolo ghigno da sopra la sua spalla, facendosi spazio tra gli abiti come se fosse stata una folla di persone -Ci sono così tanti vestiti qui... Mi scusi!- chiamò in direzione del commesso che non le aveva perse di vista nemmeno un secondo -Può dirmi dove si trovano gli abiti da ballo e da cerimonia?-

-In fondo, sulla destra.- disse loro, con un sorriso lezioso che infastidì Hermione. Ginny ringraziò e camminò spedita, controllando di tanto in tanto che lei la stesse ancora seguendo.