cinque

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Seoyun rimase impalata a fissare Taehyung che, con la bocca leggermente socchiusa e la testa gettata all'indietro, aveva iniziato a strusciare la sua mano sul suo membro.

Taehyung si era completamente dimenticato di Seoyun in quel momento.

Tutto ciò che percepiva era solo la mano fredda della corvina sul suo membro che con costanza aveva iniziato a muovere su e giù in modo costante, una serie di scariche lo folgorarono dalla testa ai piedi.

Era come essere in paradiso per il biondo. Non era più andato a letto con nessuna ragazza da quando aveva conosciuto Seoyun ed era del tutto assurda come cosa, lui che ogni settimana era solito praticare del sano sesso nonostante la sua giovane età.

In quel momento era del tutto diverso, perché per compensare all'astinenza aveva iniziato a fare tutto da solo chiuso in camera sua per alleviare la tensione ma ogni volta che Taehyung si masturbava pensava sempre e solo ad una persona e ora quella persona stava facendo il lavoro al posto suo o almeno così la sua mente pensava.

«Cosa stai facendo!» la ragazza provò a sfuggire dalla presa del maggiore e Taehyung sbarrò all'improvviso gli occhi come irritato ma quando incontrò lo sguardo spaventato di Seoyun si pentì in qualunque modo, lasciò la presa.

«Ti ho spaventata, cazzo! Te lo avevo detto» si portò una mano fra i capelli e con l'altra si tirò su la biancheria intima «Vai a dormire e non pensare più a tutto ciò, va bene?» le chiese poi con tono implorante, era tremendamente dispiaciuto, le sue fantasie erano ancora una volta diventate troppo pesanti da sostenere e avevano sovrastato il suo buon senso.

«Taehyung-» Seoyun provò a fermare il biondo ma lui era già uscito dalla camera sbattendo la porta.

Iniziò a piangere, lo aveva deluso e lo aveva fatto arrabbiare senza motivo, tutto perché lei era stata troppo impulsiva e rompiscatole.

Mentre le lacrime scendevano veloci sul suo volto il suo sguardo si posò sulla mano che Taehyung le aveva stretto in precedenza e al solo pensiero di aver toccato il membro dell'amico prese a formicolare. Spinta dalla curiosità la avvicinò al suo volto e dopo averla odorata storse il naso come disgustata.

La pulì come meglio poteva, aveva imparato che in ogni comodino della casa la madre di Taehyung aveva sempre posto dei pacchi di salviette, e si stese sul letto.

Si raggomitolò su se stessa e cercando di trattenere ancora le lacrime si accorse di una cosa alquanto assurda: le sue mutandine si erano bagnate più del solito.

Si mise a sedere presa dal panico e dopo aver constatato che non si trattava di ciclo mestruale andò ancora di più in iperventilazione, cosa le stava succedendo?

Indecisa decise lo stesso di uscire dalla camera da letto in cui Taehyung le aveva proposto di dormire e fece il più silenziosamente possibile pur di poter sgattaiolare verso il bagno senza essere scoperta da nessuno, era una cosa imbarazzante e iniziava a puzzare parecchio.

Che schifo.

Più tremava più le sue mutandine si bagnavano e quando si chiuse in bagno si sentì morire, era peggio delle cascate del Niagara.

Taehyung uscì correndo dalla camera in cui aveva lasciato Seoyun e una volta raggiunto il suo letto si tolse la parte inferiore del pigiama e si affrettò a sistemare l'erezione che aveva preso a fargli veramente male.

Ogni movimento che compiva con la mano era come una fitta al cuore.

Aveva spaventato la corvina perché ancora una volta era stato accecato dalle sue continue fantasie, aveva promesso a se stesso di non pensare a Seoyun in quel modo ma era più forte di lui.

Sexfriends | kthDove le storie prendono vita. Scoprilo ora