POSSIBILI SPOILER RIGUARDANTI GLI ANIME DI "ANGELS OF DEATH" E "A SILENT VOICE"
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Una diciassettenne in preda agli ormoni, ecco cosa non era la nostra ingenua Seoyun.
La giovane non si era mai interessata ad altro che non fossero anime e manga, il che era visto da "sfigata" alla sua età.
Le capitava spesso di sentire le sue compagne di classe parlare ad alta voce delle loro avventure notturne insieme a ragazzi mai visti prima senza il minimo di pudore e ritegno. Perché raccontare al mondo una scappatella? Cosa c'era di così interessante Seoyun non riusciva proprio a capirlo.
Questo "sesso" di cui parlavano i suoi coetanei era qualcosa di sconosciuto alla nostra protagonista. Si era sempre rifiutata di vedere film che presentassero scene di quel genere e anche i numerosi manga che comprava li sceglieva seguendo determinati criteri, non si fermava nemmeno davanti agli scaffali "poco adatti" ad una come lei.
I suoi genitori le avevano detto spesso di dover riservare "certe cose" a dopo il matrimonio o almeno ad una persona della quale ci si poteva veramente fidare e lei non osava contraddirli, anzi stimava la loro idea. Non aveva mai visto un'amore più forte e sincero del loro e anche lei sperava una storia del genere con la sua futura fiamma, voleva trovare quello che per sua madre era suo padre: l'uomo perfetto, il principe azzurro.
Di una cosa era certa Seoyun: sarebbe rimasta la "sfigata di turno" anche a costo di trovare il suo principe.
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Seoyun non voleva andare a quella dannata festa di Capodanno quell'anno, ma la sua dolce mamma l'aveva costretta a farlo. L'aveva convinta con la frase "Non puoi stare per sempre dietro ai tuoi personaggi degli anime figlia mia, vai a divertirti per una sera".
Convinta era una parolona, Seoyun ci mise un po' per scendere dalla macchina dei suoi genitori quella sera per entrare finalmente nella villa in cui uno dei ragazzi più ricchi della scuola aveva organizzato la festa.
«Ti divertirai» la rassicurò sua madre e lei svogliatamente si diresse verso l'ingresso della casa.
Quando le aprirono la porta le cose non andranno meglio. Una ragazza dai capelli a caschetto le rifilò un'occhiataccia, ma la fece lo stesso entrare incominciando però a prenderla in giro una volta datole le spalle.
Seoyun si strinse nel suo vestitino nero e continuò a camminare verso il centro della festa cercando di non inciampare nei tacchi che la madre le aveva prestato con tanta felicità.
La villa era immensa e la ragazza si sentì subito fuori posto. Perché una ragazzina a cui piacevano ancora le storie d'animazione dello Studio Ghibli era lì? Lei non centrava niente con quell'ambiente, avrebbe soltanto desiderato passare le vacanze natalizie nella sua stanza a guardare le sue serie preferite fino alle tre di notte.
Non volendo allora scappare dalla casa in cui aveva appena messo piede per non sembrare più "sfigata" di quello che già era, decise di rimare, erano solo le undici e i ragazzi del liceo non andavano via da una festa così presto!
Sgattaiolò all'esterno fino a che non giunse nel giardino più grande e curato che avesse mai visto ma forse curato non lo era più tanto vista la quantità smisurata di bicchieri di plastica e schiuma sparsa ovunque.
Nella piscina lunga almeno dieci metri vi erano tantissimi ragazzi che facevano il bagno in intimo senza preoccuparsi minimamente della loro immagine. Gli occhi di Seoyun diventarono però grandi come due palline da golf per quanto si spalancarono nel vedere un ragazzo completamente nudo tuffarsi urlando a squarciagola una frase senza senso.
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Sexfriends | kth
FanfictionIN PAUSA Sesso. Questa parola aveva sempre spaventato la piccola Seoyun senza una particolare motivo. Ma scoprì di non poter fare a meno di Kim Taehyung e le cose cambiarono radicalmente. ━𝗪𝗔𝗥𝗡!𝗡𝗚𝗦 𝗮𝗻𝗴𝘀𝘁, 𝗲𝘅𝗽𝗹𝗶𝗰𝗶𝘁 𝗹𝗮𝗻𝗴𝘂𝗮𝗴�...