Sexfriends | kth

quattordici

Le gambe di Seoyun tremavano ancora un po' e Taehyung la sorreggeva tenendola per la vita mentre si erano fermati alla base delle scale della villa.

Entrambi sembravano turbati, la sicurezza che avevano avuto fino a quel momento era svanita lasciando spazio ad alcune solite insicurezze ed ora si trovavano in silenzio cercando un argomento di cui parlare in quello stato di imbarazzo.

Seoyun provava un forte contrasto. Perché il rapporto che aveva con Taehyung era sempre stato così fuori dagli schemi? Due amici non si sarebbero dovuti baciare e lei non si era mossa di un millimetro nemmeno quando la situazione era incrementata, ben due volte.
Taehyung riusciva ad annebbiare la sua mente, le faceva fare e dire cose che una persona razionale come lei non avrebbe mai avuto intenzione di sperimentare. Seoyun stava cambiando: la ragazzina impacciata che era sempre stata stava lasciando posto ad una giovane donna che non aveva paura di esprimere la sua opinione riguardo argomenti così sensibili.

Forse le cose dovevano andare così e ormai c'erano dentro fino al collo, avevano fatto una specie di patto dopo tutto, ma lei sarebbe riuscita a sopportare tutta quella pressione? Una relazione simile tra due amici che non doveva assolutamente arrivare alle orecchie di estranei?

Si voltò verso Taehyung e osservare il profilo del ragazzo mentre lui versava della birra all'interno di un bicchiere la fece diventare rossa in viso. Il corvino era davvero la persona più bella che avesse mai visto e ancora non riusciva a credere a quello che era successo.
Non avrebbe potuto portare avanti una simile sconsideratezza, non di certo Seoyun.

«Taehyung» richiamò il ragazzo tirando appena la camicia che indossava e lui si voltò bevendo un sorso della bevanda che aveva versato, lasciò andare la presa attorno al fianco di Seoyun come scottato appena si rese conto del volto della minore. Lasciò andare il bicchiere e prendendola per mano la condusse di nuovo in giardino, persino lui sentiva il cuore martellare nel petto ad una velocità sconsiderata.

Quando furono fuori, soli, poté fermarsi «Seoyun, non siamo obbligati a farlo d'accordo?» disse facendola rimanere di sasso «Vederti ormai mi fa uno strano effetto, questo devo ammetterlo ma non vorrei deviare il nostro rapporto con questa storia» continuò diventando rosso in faccia «Probabilmente abbiamo sbagliato entrambi e questo è quello che stavi per dirmi, dimmi che ho ragione su» la guardò con sguardo perso, sembrava davvero disperato in quel momento perché Seoyun prese il suo viso accarezzando una sua guancia con dolcezza.

«Ho paura, non ho mai fatto cose del genere» ammise e poi gli sorrise «Se tu mi prometti che rimarremo amici però, per me si può anche fare, almeno finché non troveremo l'amore» lo spiazzò, quelle parole mitragliarono il povero debole cuore di Taehyung e una stretta al petto lo fece tornare in sé.

«Mi stai dicendo che vuoi davvero farlo?»

«Ormai siamo finiti a letto insieme ben due volte, penso che i fatti parlino da soli Taehyung» abbassò lo sguardo imbarazzata, la voce le tremava un po' «Se le cose dovessero andare male, nulla ci vieta di finire il tutto così come lo abbiamo fatto iniziare, o sbaglio?» e vedendo che il corvino non si esprimeva nonostante lo stesse supplicando con gli occhi di ottenere una risposta si morse un labbro frustrata «Non ti è piaciuto vero? Per me è tutto nuovo e quindi non so cosa possa piacere ai ragazzi-»

«Non è quello» la fermò Taehyung «Assolutamente»

«E allora? Mi dai una risposta? Mi sto sentendo leggermente in una posizione scomoda» confessò guardandolo male e Taehyung sorrise intenerito dal piccolo broncio presente sul volto della minore.

«Per me va bene, possiamo provarci» disse con il cuore più leggero del solito, ma quello era dovuto solamente al fatto che era stata Seoyun a dimostrare di essere d'accordo altrimenti non si sarebbe mai permesso di fare certe proposte, forse, probabilmente si sarebbe sentito uno stupido proponendo simili cose ma quella volta sembravano essere d'accordo entrambi e le cose funzionano meglio quando si fanno in due.