Madlene cerca una via d'uscita da un destino crudele. Anthony desidera solo vendetta. Ma non immagina che LEI ne facesse parte.
Uniti dalle circostanze e da un'incredibile storia d'amore. Divisi da due mondi opposti e riuniti nell'immortalità.
Sono...
Nel tragitto dall'aeroporto alla casa in periferia di Anthony mi accorgo che Seattle non è cambiata affatto. Io invece sono cambiata tantissimo e la guardo con occhi diversi. Il traffico caotico ora mi da sui nervi, prima neanche mi accorgevo che c'era. Le persone indaffarate sono come gli abitanti di un formicaio. Ognuno con un suo compito ben preciso si muovono in tutte le direzioni. Anch'io facevo parte di tutto ciò, ma dopo mesi in chiusura, lontana dal mondo per abituarmi a stare di nuovo tra la gente, il tutto ha un non so che di grottesco.
Il taxi imbocca un vialetto, affiancato da un giardino curatissimo e un prato inglese tanto perfetto, da far venir voglia di togliersi le scarpe per camminarci sopra scalzi. La casa è molto carina, un cottage tipicamente americano in mattonelle rosse scure. Tutte le case di Anthony sono così. Vicinissime al centro, ma in contempo appartate, immerse nella natura e possibilmente con boschi accanto... se mai ci prendesse voglia di andare a caccia.
"Madlene siamo arrivati."
"Pensi che i bambini stiano bene? Mi mancano già terribilmente."
"Sono solo tre giorni. Non ti cruciare. Sono sicuro che gli zii faranno a gara per viziarli."
Sospiro. Sono così piccoli. Mi sento in colpa. Ma sono pur sempre vampiri. Non c'è la necessità di allattarli! Sorrido.
"La cena è domani vero? Oggi abbiamo il pomeriggio per noi! O hai qualche programma particolare?" Chiedo al mio uomo.
"Sì, ho un appuntamento con una dolce signorina ad Anacortes. Li uno yacht ci attende per portarci poi a Blackely Island."
"Oh! E cosa c'è lì?"
"Il più bel tramonto di questa zona!"
"Anthony che vuol dire?" Strillo.
"Che hai capito, bambina?" Ride di gusto. "Su va a cambiarti. E prendi il costume!"
"Molto divertente! Stai diventando come Shaun!" Borbotto andando di sopra. Ma non riesco veramente ad arrabbiarmi con lui.
***
L'isola è bellissima. Uno scorcio di natura incontaminata e lontana da occhi indiscreti. A me sembra il paradiso. Faccio un sospiro di felicità. Siamo seduti sulla spiaggia e Anthony mi abbraccia dolcemente stringendomi a se.
"Tutto bene?"
"Si. Stavo solo constatando quant'è bello il tramonto. Avevi ragione!"
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"Ti amo Anthony!"
"Anch'io bambina!" E appoggia le labbra sulle mie con quel romantico sottofondo rosso.
