11. E l e v e n

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11. "Broken Home" -5 Seconds of Summer





Dopo tutta quella baraonda successa in questi ultimi giorni, decisi di rilassarmi mettendo un po' di musica sulla strada del ritorno.

Mentre stavo guidando decisi di riflettere sugli ultimi avvenimenti fermandomi così al parco vicino casa mia.

Mi sedetti su una delle panchine vuote e osservavo i bambini rincorrere i cani e giocare con le formine tra la sabbia.

Un oretta più tardi decisi che si era fatta l'ora di tornare a casa, quindi mi misi al volante e mi immisi nella strada principale facendo retromarcia.

Entrai in casa, dopo aver parcheggiato al solito posto, e trovai Harry seduto di fronte a mio padre e mia madre sul divano. Silenziosamente mi fecero cenno di sedermi vicino a mio fratello.

-Gli hai detto del fatto di Louis?- chiesi piano al riccio.

-No gli ho detto che dovevo parlargli e che tu già sapevi ma, mi avresti fatto da supporto psicologico- rispose.

Perfetto

Sapevo che era una cosa seria così stetti in silenzio, sperando che nessuna delle ragazze che Harry si era portato a letto, dal momento in cui ci eravamo trasferiti, fosse rimasta incinta o che la preside della scuola non li avesse richiamati per i miei voti in calo.

Un minuto dopo i miei parlarono con tono solenne -Ragazzi vi dobbiamo dire una cosa molto importante. Una cosa che non so come la prenderete ma so già che vi causerà uno shock-

Io ed Harry ci guardammo allibiti e indecisi sul da farsi perciò restammo in silenzio facendo cenno ai nostri genitori di continuare.

Riprese mia mamma –Io non so come dirvelo sinceramente- erano entrambi tesi, Harry mi guardava come se chiedesse aiuto.

-Mamma forse è meglio se parlo io?- Harry si fece avanti un po' titubante.

-Tesoro so che è importante ma, forse la nostra è più importante- per la prima volta mia madre si mise al primo posto.

Annuimmo entrambi ma Harry disse –Credo che anche la mia notizia creerà scompiglio. Per favore...-

Ci guardammo e sospirammo tutti e quattro.

Harry e mia madre aprirono bocca decisi sul da farsi.

-Mamma, papà. Sono gay-

-Ragazzi, io e vostro padre abbiamo deciso di separarci-

Parlarono insieme e la mia mente non era sicura di aver recepito bene entrambe le notizie.

-Cosa?- la bocca di Harry parlò senza che lui lo volesse.

Mi portai la testa tra le mani.

Perché?

-Cosa?- la voce di mio padre rombò in salotto.

Mia madre gli mise una mano sul ginocchio per farlo calmare –Tesoro ma, ne sei così sicuro?- la voce di mia madre uscì così attutita che quasi non riuscii a sentirla.

-Sì?- Harry sembrava così incerto dall'ultima volta che ne avevamo parlato.

Mio padre lo squadrò da capo a piedi –Non è possibile, se questo è uno specie di gioco io...-

Mi alzai di scatto –No papà, non è uno scherzo. E poi quale sarebbe il problema?- gli occhi di mio fratello si riempirono di lacrime.

Il rapporto con mio padre è sempre stato bello ma, purtroppo come tutti gli uomini all'antica credeva che tutto andasse come ottanta anni fa.

"Look at me" |Zayn Malik|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora