Sapere che Draco Malfoyera interessato alla mia persona mi faceva un certo effetto. All'inizio pensavo che quel bacio fosse dovuto ad una scarica di adrenalina, insomma ci trovavamo in una circostanza particolare, ed invece...
A lui interessavo e non nego in fatto che, anche io, sono sempre stata attratta da lui; solo adesso però ho il coraggio di ammetterlo a me stessa.
Non riuscivo a togliermi dalla testa i suoi occhi azzurri, brillavano a chiarore della luna mentre mi scrutava da capo a piedi. Una vera e propria ossessione quegli occhi.
Ero abbastanza imbarazzata nell'avere quel tipo di contatto con lui, però mi piaceva e anche tanto... le sue labbra erano una cosa di cui non potevo fare a meno, avrei passato le ore a sfiorarle o a baciarle.
A tutto questo però si aggiungeva la preoccupazione per un grande particolare, lui era un Serpeverde... e Ron ed Harry non avrebbero capito.
Sospirai profondamente dirigendomi verso la capanna di Hagrid con le altre mie compagne, non avevo spiccicato neanche una parola con loro riguardo il mio "ammiratore segreto". Stringevo tra le mani il libro riguardante lo studio delle creature magiche mentre gli altri studenti ci raggiungevano.
<<Odio entrare nella foresta, ci sono un mucchio di insetti terribili.>> esclamò Lavanda sistemandosi i capelli.
<<Io invece trovo interessante andarci, un posto diverso ogni tanto non fa male.>>
Dissi ridendo, Lavanda non riusciva mai ad adattarsi nei posti aperti. Aveva una paura tremenda degli insetti, sveniva anche a delle volte. Al contrario, io non vedevo l'ora di respirare un'aria diversa dalle solite pareti di pietra del castello.
<<Hermione, io mi do malata... non ce la faccio proprio.>>
Le scossi il braccio con il mio incoraggiandola e salutammo il professore pronti ad avventurarci nella foresta, quando dei passi veloci non ci distrassero.
<<Perdonate il mio ritardo!>>
Sorrisi nel sentire quella voce e mordendomi le labbra camminai seguendo il professore. L'argomento di cui avremmo discusso era legato ad una specie di insetto che cresceva sui tronchi di alcuni salici, di come si difendeva dagli attacchi esterni e di come si riproduceva.
Rimasi indietro rispetto ai miei compagni di corso a prendere giusto qualche appunto, ma riuscivo benissimo ad ascoltare le parole del mio insegnante. La mia piuma si muoveva veloce e stringevo saldamente il libro sul quale scrivevo, non pensavo fosse così importante quell'insetto per produrre alcune pozioni.
<<Buongiorno Granger.>>
Sentii sussurrare al mio orecchio.
<<Hai deciso di frequentare i miei stessi corsi, Malfoy?>>
Sorrisi continuando a scrivere e poi alzai lo sguardo verso il salice davanti a me.
Draco si spostò alla mia sinistra facendo finta di essere interessato ad osservare l'albero e piegò il capo lateralmente.
<<Mi piace passare del tempo con te, avrei preferito farlo in un altro modo però..>>
Posai la piuma sulla pergamena e mi distrassi un attimo per guardarlo.
Come al suo solito aveva il nodo della cravatta allentato ed era un dettaglio che mi piaceva molto, non so il motivo.
<<Ad esempio?>>
Facemmo finta di avvicinarci al salice come facevano tutti e per la prima volta non sapevo cosa guardare su quella corteccia.
Schiarì la sua voce sfiorando il tegumento.
<<Ad esempio un appuntamento?>>
Annuii portandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
<<Un appuntamento?>> domandai sussurrando.
Passò a toccarsi l'anello che aveva al dito e si allontanò da me quando il professore tornò a spiegare, lo girava tra i polpastrelli in modo ritmico e poi si sistemò i capelli.
Non parlammo fino a quando la lezione terminò, avevamo catturato ancora una volta qualche sguardo curioso ed era evidente che non volevamo portare così tanta attenzione su di noi.
Nel tragitto di ritorno mi tirò a se dalla mano e ci nascondemmo dietro un albero, posò il suo indice sulle mie labbra e aspettammo che gli altri si allontanassero.
<<Non hai risposto alla mia domanda.>> gli ricordai.
Sorrise stringendo i suoi palmi sui miei fianchi.
<<Penso di essere stato abbastanza chiaro, non credi?>>
Mmh.
Ansimai appena quando la sua presa si fece più forte.
<<Potrei anche accettare.>>
Ghignò e si avvicinò alle mie labbra, sfiorandole appena.
<<Non puoi tirarti indietro, Granger.>>
Gli accarezzai il viso portando le braccia dietro al suo collo, il suo pallore metteva così tanto in risalto il suoi capelli biondo platino e i suoi occhi ghiaccio, non mostrava alcun rossore sulle guance e il venticello leggero spostava alcuni ciuffetti che gli ricadevano sulla fronte. Con coraggio glieli sistemai avendo pieno accesso alle sue iridi. Quei pochi raggi che trapassavano le foglie illuminavano il mio viso lentigginoso e olivastro.
<<Okay ma... non vorrei passare il nostro primo appuntamento in punizione.>>
Risi e strofinò il suo naso contro il mio, questa volta però fui io a baciarlo.
Posai la bocca sulla sua continuando a tenere le braccia cinte al suo collo, con grande sorpresa mi sollevò da terra e fece aderire la mia schiena contro il tronco, adesso ero alla sua altezza.
Sorridemmo tra un bacio e l'altro finché non mi sentii richiamare dalla voce di Lavanda.
Maledizione, non doveva assolutamente vederci insieme.
Mi mise coi piedi a terra e gli feci segno di rimanere in silenzio.
<<Non deve vederci.>>
Gli sussurrai guardandolo. Lui annuì prima di lasciarmi un altro bacio casto.
<<SONO QUI ARRIVO!!!!>>
Gridai restando ancora dietro l'albero, sorridendo lo lasciai lì andando incontro alla mia compagna, mi stava cercando assieme a Calì leggermente preoccupate.
Mi diressi velocemente verso di loro accertandomi che Draco fosse rimasto ancora nascosto.
<<Scusate ragazze avevo perso... niente andiamo.>>
Le presi sottobraccio sospirando e le tirai con me.
<<Sei pazza? Non puoi permetterti di perderti qui!>> mi sgridarono entrambe.
Uscimmo dalla foresta e ci incamminammo verso il castello, rimasi in silenzio per evitare domande da parte loro. Se c'era qualcosa che odiavo più di ogni altra cosa, era il trovarmi al centro dell'attenzione e se avessero scoperto di Draco Malfoy... non oso immaginare.
Lui era molto ambito tra le ragazze della scuola, me ne ha sempre parlato Lavanda di questo; lei sapeva tutto di tutti e questa cosa mi metteva a disagio. Avrei continuato la storia con il Serpeverde lontana da voci di corridoio.
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One Last Time
FanfictionUn amore vissuto all'ombra degli altri, perché troppo diversi per mostrarsi.