Arrossii di colpo dopo aver sentito quella frase, mi venne la pelle d'oca al suono della sua voce mentre l'articolava... così profonda e diretta, senza un accenno di cedimento. I suoi occhi profondi non smettevano di fissarmi e le sue mani afferrarono le mie; un sorriso timido scappò dalle sue labbra mentre mi tirava al suo petto.
<< Dovresti smetterla di arrossire ad ogni cosa che ti dico sai? Specialmente dopo ciò che abbiamo appena fatto.>>
Misi una mano sulla faccia scuotendo la testa velocemente.
<< Non credo che riuscirò mai a superare questo imbarazzo...>>
Dissi sottovoce sorridendo.
<< Capisci perché non mi va giù il fatto che un altro ragazzo possa toccarti? Poi mentre ballate... le mani sui tuoi fianchi...>>
Accompagnò le sue parole con i gesti, prese i miei fianchi e li strinse leggermente facendomi sussultare, e continuò la frase.
<<... le labbra appena posate sul tuo collo, le tue mani sulle sue spalle... il ritmo della musica che vi spinge sempre più vicini.>>
Cominciò a muoversi immaginando la scena ed io mi lasciai trasportare dal momento, un passo avanti ed uno indietro. I nostri occhi erano sempre in contatto e, nel mentre, danzavamo tra le cianfrusaglie della stanza delle necessità.
Posò la fronte sulla mia sfregando la punta del naso sul mio, sentivo il suo respiro sulle guance e quasi mi scioglievo al calore.
<< Ho detto che andrò al ballo con lui, ma non che avrei ballato con lui...>>
Piroettai accompagnata dal suo braccio e ritornammo a pochi centimetri l'una dall'altro, mi sollevò da terra girando a sua volta e mi riposò lasciandomi un lieve bacio.
<< Potrei impazzire nel vederti ballare con un altro che non sia io...>> ammise.
Gli accarezzai i capelli spostandoglieli dalla fronte e sorrisi appena.
<< Tu mi fai perdere il filo della razionalità, Malfoy.>>
Annuì sospirando profondamente e si morse le labbra.
<< Se è per questo, tu mi hai fatto perdere completamente la mia maschera, Granger.>>
Arricciai il naso e gli sistemai la cravatta seguita dal colletto della camicia.
<< Forse un giorno, fuori da queste mura sarà molto più semplice...>> dissi abbassando lo sguardo.
Con due dita alzò il mio mento e mi baciò in modo passionale, lasciando entrare la sua lingua nella mia bocca mi spinse contro un muro e si poggiò su un braccio.
<< Godiamoci il momento Granger, il dopo si vedrà con il tempo.>>
Toccò le mie labbra con il pollice e le fissò per qualche secondo.
<< Adesso devo andare, ti lascio con il desiderio di un bacio che ora non avrai..>>
Sorrise e raccolse il suo zaino da terra e si diresse alla porta, si voltò facendomi l'occhiolino e uscì richiudendola alle sue spalle.
Sistemai una ciocca dietro l'orecchio e toccai l'armadio con i polpastrelli, lo sfregai dolcemente e prendendo anche io i miei effetti lasciai la stanza. Sospirai nel momento in cui la porta svanì dietro di me e ripresi a camminare nei corridoi del castello.
**
La mia giornata si concluse nella biblioteca tra libri e pergamene, non passavo un pomeriggio sui libri da un sacco di tempo. Ero sempre impegnata con le attività scolastiche o con Draco, per questo avevo bisogno di rimettermi in sesto con gli studi individuali.
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One Last Time
FanfictionUn amore vissuto all'ombra degli altri, perché troppo diversi per mostrarsi.