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<<Allora Shin Ryujin, come va la tua meravigliosa vita da Idol?>> Domandò Chaeryeong ridendo.
<<Non è poi così meravigliosa...>>
Le due si erano riunite nell'appartamento di Ryujin, avevano ordinato una pizza e ora stavano aspettando il fattorino comodamente sedute sul divano.

<<Allora... Tu e Yuna>>
La ragazza dai capelli blu ricevette un cuscino dritto in faccia non appena quella frase uscì dalla sua bocca.
<<Smettila con questa storia>>
<<Tanto lo so che ti piace mia sorella>>
Chaeryeong aprì la bocca, come se volesse dire qualcosa, ma la richiuse subito dopo.
<<È così evidente?>>
<<Sì. La guardi come se volessi farle la proposta di matrimonio da un momento all'altro>> Cominciò a ridere come una matta mentre l'altra divenne rossa come un pomodoro.
<<Shin Ryujin io ti->>
Fortunatamente, proprio in quel momento, qualcuno bussò alla porta e la padrona di casa andò a prendere il cibo.

<<Scusa, perché non la inviti ad uscire?>> Riprese nuovamente il discorso, mentre porgeva all'amica il suo cartone di pizza.
<<Perché dovrei?>>
<<Perché se non ci provi non saprai mai se lei ricambia i tuoi sentimenti>>
<<Tanto non le piaccio>>
<<Se lo dici tu>>

Il cellulare di Chaeryeong vibrò leggermente indicando che la ragazza aveva ricevuto un messaggio. Lo lesse velocemente ed emise una leggera risata.
<<Che c'è di così divertente?>> Domandò Ryujin, addentando una fetta di pizza.
<<No, niente. Yeji mi ha mandato un messaggio>>
<<Chi?>>
<<La ragazza che era alla festa>>
<<Ah...>> Fece una pausa e poi continuò <<Vedo che siete diventate molto amiche>>
<<Sei gelosa?>>
<<Io?>>

Chaeryeong poggiò il cartone sul tavolo e abbracciò la sua amica.
<<Lo sai che sei la mia migliore amica Ryujin, non c'è bisogno di essere gelosa>> La schernì.
<< Ma RyeongChae, io ti amo>> E con un gesto teatrale si mise in ginocchio ed aprì il cartone di pizza, come se stesse facendo una proposta di matrimonio.
<<Preferisco l'altra Shin>>
Ryujin si accasciò a terra, fingendo che quelle parole l'avessero colpita e ora avesse i minuti contati.
<<Chaeryeong... È stato bello passare questi cinque anni della mia insulsa vita con te... Ricordami sempre come: "La persona più attraente di questo mondo">> Chiuse gli occhi e rimase così per un po', ascoltando la fragorosa risata dell'amica.
<<Finisci di mangiare la pizza o si raffredderà>>

Dato il suo lavoro molto impegnativo e stressante, Ryujin non aveva molto tempo libero, ma quando lo aveva, voleva passarlo solamente con Chaeryeong. Era l'unica capace di ascoltarla e seguirla nelle sua pazzie. Passare del tempo con lei le permetteva di rilassarsi veramente e lasciar andare quell'ansia che la tormentava ogni giorno.
<<Sai Chaeryeong...>>
<<Cosa?>>
<<Ho voglia di fare una follia>>
<<Tu fai sempre delle follie>>
<<No, intendo, voglio fare qualcosa di estremamente stupido, ma allo stesso tempo, divertente>>
<<Tipo?>>
<<Voglio andare ad una festa, ubriacarmi e tornare a casa solo il giorno dopo>>
Tra le due calò il silenzio.
<<Senti, non è il caso che tu faccia una cosa del genere. Però, possiamo fare una festa qui e invitia->>
<<Ti prometto che non succederà di nuovo e poi... Ci sarai tu a controllarmi>>
La ragazza si arrese.
<<Okay, ma solo per questa volta>>
La padrona di casa si alzò immediatamente in piedi.
<<Una persona che conosco dà una festa in quel locale dove siamo andate lo scorso sabato, andiamo lì!>>
<<Adesso?>>
<<E quando, domani?>>

Chaeryeong si lasciò trasportare, come sempre, dalla sua amica. Sapeva che aveva una certa responsabilità sulle spalle dato che l'altra non riusciva darsi una regolata quando si parlava di feste.

Arrivarono in questo locale posizionato esattamente in centro città, sembrava un posto angusto per i
gusti della ragazza dai capelli color nocciola. Le luci stratosferiche rendevano impossibile potersi muovere all'interno del locale, per non parlare delle persone che ballavano tutte vicine. Le ricordò la sua festa. Festa che lei non voleva neanche fare ma fu "costretta" dai suoi amici che finirono per organizzare tutto, invitando anche persone mai viste prima.

E mentre si lamentava del posto intorno a lei, la sua amica era già sparita tra la folla. Ottimo.
<<Ryujin?>> La cercò dappertutto. Provò anche a chiedere in giro ma nessuno sembrava averla vista. Passò un'ora e la sua preoccupazione era già alle stelle.

Fino a quando, nella penombra della stanza, non intravide una figura familiare intenta a baciare un'altra ragazza. Chaeryeong sospirò seccata. Finiva sempre così quando l'amica beveva troppo. Passò tra la gente ripetendo innumerevoli volte: "Scusate" o "Permesso" fino a quando non si fermò esattamente davanti alle due.

Le mani dell'amica erano saldamente appoggiate sulla vita della sconosciuta.
<<Scusate>> Urlò Chaeryeong, cercando di farsi sentire, ma il volume della musica era troppo alto. Le due si allontanavano solo per qualche secondo per poi riprendere a baciarsi.
<<SHIN RYUJIN>>
La ragazza si girò non appena sentì il suo nome.
<<Ciao Chae>> Sorrise <<Ti presento... Uhm... Come ti chiami?>>
<<Seohee>>
<<Bene, è stato un piacere conoscerti. Ora andiamo Ryujin>>
<<Perché?>>
<<Sei ubriaca! Avevamo detto che...>>
<<Non sono ubriaca!>>
Chaeryeong tirò Ryujin per il braccio e la trascinò via.

Le due percorsero le strade di Seoul battibeccando tra loro.
<<Siamo rimaste pochissimo alla festa>>
<<Ryujin, sei un idol. Non puoi ubriacarti e limonare la prima persona che vedi e se ti riconoscesse qualcuno?>>
<<Io faccio quello che voglio!>> Urlò.
<<Non sapevi nemmeno come si chiamasse quella ragazza. Ti sembra normale?>>
<<Sì.>>
<<Il tuo concetto di normalità fa proprio schifo>> Allentò la presa sul suo braccio.
<<Tu fai schifo>> Mormorò la ragazza ubriaca.

<<Ecco perché non volevo portarti a quella stupida festa>>
<<Noia...>>
<<Mi hai chiesto di controllarti ma appena siamo arrivate sei corsa via!>>
<<Noia. Noia. Noia.>>
<<Ti sei ubriacata e hai persino limonato una sconosciuta!>>
<<Quella non sapeva neanche baciare>>

La più alta la guardò con disgusto.
<<Hai finito di lamentarti RyeongChae?>>
<<Sì>>
<<Bene>> Si sedette per terra e guardò la ragazza dal basso.
<<Ryujin, che stai facendo?>>
<<Sono stanca>>
<<E ti fermi in mezzo alla strada?!>>
<<Sì>>

Le due non si erano neanche accorte che si erano fermate proprio davanti ad una casa, e che qualcuno le stava guardando sull'uscio della porta.
<<Chaeryeong?>>
La ragazza si voltò e incontrò lo sguardo preoccupato di Yeji.
<<Yeji?!>>
<<Che ci fai qui fuori? E perché la tua amica è seduta per terra?>>
<<Non sapevo abitassi qui>>
<<Ora lo sai>>

Yeji guardò la ragazza seduta per terra e la riconobbe subito.
<<Oh... Tu sei l'amica bona di Chaeryeong>> Disse la ragazza ubriaca. Yeji e Chaeryeong spalancarono gli occhi, sorprese.
<<Puoi dire a Chaeryeong che io non sono ubriaca?>>
Chaeryeong cercò di far alzare Ryujin da terra e trascinarla via, ma fu impossibile perché quest'ultima continuò ad opporre resistenza.
<<Yeji... So che è un po'... Uhm... Brutto da chiedere ma... Mi aiuteresti ad alzarla?>>
La ragazza si avvicinò e insieme riuscirono ad alzarla.

Ryujin si avvicinò così tanto a Yeji che tra loro c'erano solo pochi centimetri di distanza. La minore sorrise e l'unica cosa che disse fu:<<Meow>>
La corvina non si sarebbe mai aspettata di vedere la sua idola in questo stato. Era completamente diversa dalla Ryujin che aveva conosciuto alla festa.
<<RyeongChae, andiamo a casa>>
Prima di andare, però, Chaeryeong si scusò innumerevoli volte con Yeji per quello che era successo.
<<Non ti preoccupare Chaeryeong>>

Le due tornarono a casa e Ryujin rimase in silenzio. Una volta arrivata nel suo appartamento, si butto sul divano ed in men che non si dica stava già ronfando beatamente. Chaeryeong la guardò dormire. Scosse leggermente la testa e, dopo aver pulito tutto, tornò a casa.

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