** Three **

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Non t'ama chi amor ti dice, ma t'ama chi ti guarda e tace.
-William Shakespeare

Hermione's  pov

Continuavo a rigirarmi quella lettera tra le mani almeno una ventina di volte al giorno. Era sciocco non accettare, pensai.
In fondo Ronald era solo il mio migliore amico no?

"Certo Hermione, credici pure."

"Comntinua a mentirti da sola."
Mi dissi.

Sospirai.
Era vero.
Sapevo che provavo qualcosa di molto più profondo verso Ron, solo non volevo ammetterlo.

Insomma, io non ero per niente il suo tipo.

Io ero solo la sua amica

La sua amica da cui copiare i compiti.

La sua sciocca amica, che anche se non voleva ammetterlo, era ormai cotta di lui da anni.

Quei pensieri mi fecero stare malissimo.

Portai al petto la sua lettera, la strinsi forte e feci un lungo sospiro.

Mi ero decisa... l'avrei strappata.

No, non potevo stare con Ron tutto questo tempo, avrei sofferto troppo nel vederlo parlare di altre ragazze come se io non fossi presente.

Decisi che era la cosa giusta da fare, per non farmi stare male.

Così presi la lettera tra le mani fortemente decisa nel mio intento e.....mi bloccai.

Si mi bloccai, non riuscii a strapparla.

La guardai, chiedendomi se magari ci fosse un incantesimo protettivo sopra cercando di avere una scusa plausibile per essere fallita nel mio intento, ma in realtà non la distrussi solo perché non lo volevo veramente.

La aprii e la rilessi.

Potevo con piacere notare che era stata scritta da Ronald a mano, lo riconoscevo dalla sua scrittura non troppo ordinata.

"Cara Hermione,
Come stai? Spero tutto bene e anche che tu non sia ancora troppo scossa da cosa è successo l'anno scorso. Mi manchi davvero tanto, sia tu che Harry.

Visto che l'estate é ancora lunga e mancano più di 2 mesi al rientro scuola, ti andrebbe ti passare questo ulteriore tempo che ci rimane prima di tornare ad Hogwarts a casa mia?
Naturalmente ci sarà anche Harry e tu potrai stare tutto il tempo che vuoi anche con Ginny, alla quale manchi moltissimo.

Aspetto una tua risposta
Tuo, Ron."

Era così dolce. Mi aveva scritto una lettera applicando una scaletta grammaticalmente corretta che io gli avevo insegnato.

Ricordo le sue prime lettere, mi facevano sempre arrabbiare.
Erano scritte così male che lo avrei picchiato se solo avessi potuto, ma non questa volta.
Per farmi contenta me ne  aveva scritta una come io gli avevo insegnato.

Per una volta - forse l'unica- aveva seguito un mio consiglio.

Sorrisi dolcemente rileggendo quella lettera, che a dire la verità ricordavo diversa.
Sospirai.
Se stare per così tanto tempo vicino a Ron, senza che fossimo in un contesto scolastico mi avrebbe fatto stare male, non farlo mi avrebbe fatto stare decisamente peggio.

Così tra un misto di gioia e rassegnazione gli scrissi una risposta, nella quale  cercai di esprimere  tutta la mia gioia, senza far sembrare le mie parole troppo strane o fuori contesto.

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Fatemi sapere cosa ne pensate di questo capitolo.

Scusate per eventuali errori. ❤️

Bye!
Lylpotterhead ☺️

Your sweater  // RomioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora