** Twenty-five **

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Dicono che quando incontri l’amore della tua vita, il tempo si ferma, ed è vero.

-Big Fish.

Il giorno dopo fu abbastanza strano per Ron.
Insomma, lui non si sarebbe mai aspettato un'uscita tra Draco e Hermione.
E poi era da più di un giorno intero che non parlava con la riccia.
Che lo stesse evitando?

Fatto sta, caro lettore, che pieno di dubbi e domande scese lo stesso a fare colazione.
Trovò solo Harry in cucina che stava leggendo Strega2000 (?)

Forse se l'era immaginato, o forse una certa Ginny stava avendo una brutta influenza sul suo migliore amico.

«Ciao Harry»
Bofonchiò ancora con la bocca impastata dal sonno.

«Hey Ron!»
Rispose l'amico, senza staccare gli occhi dall'articolo di gossip che stava leggendo.

Ronald gli si sedette accanto, intento a parlargli di quello che il giorno prima avevano visto.

«Secondo te c'è qualcosa tra quei due?»
Domandò lenticchia, visibilmente preoccupato.

«Ne dubito. E se avessi osservato anche tu il linguaggio del corpo, saresti della mia stessa idea»
Rispose tranquillamente il corvino.

Ron lo guardò più accogliato che mai.
Ciò fece capire a Harry che avrebbe dovuto spiegare meglio questa cosa del "linguaggio del corpo"

«Hermione ha solamente dato un bacio sulla guancia a quel furetto ieri sera, chiaro modo per dire "sei solo un amico". Si sono presi la mano vero, ma lui guardava lei e lei guardava altrove. L'ha buttata a mare un paio di volte e lei l'ha picchiato, ma era una cosa affettuosa, come se, in qualche modo strano, fossero amici di vecchia data e si conoscessero.»

Ronald aveva la stessa identica espressione di prima.

«Perciò, se il mio ragionamento non é errato, a Malfoy piace Herm, ma lei lo vede soltanto come un amico.»

E detto questo, Harry riprese a leggere i "101 motivi per cui avere delle mani curate, ti fa apparire più attraetente" più che soddisfatto della sua spiegazione.
Cazzo, Ginny gli faceva male.

Il rosso, sconcertato per il sesto senso femminile che, non si sa come, Harry aveva dimostrato, lo ringraziò per avergli chiarito le idee e avanzò verso la dispensa per prepararsi qualcosa.

Proprio in quel momento, scese un'appena sveglia Hermione Granger.
Aveva i capelli legati in una crocchia alta, con qualche ciuffetto che le ricadeva sul volto.
Le sue mani che continuavano a stropicciarle gli occhi per farle passare via il sonno.
E ultimo ma non per ultimo, aveva addosso la felpa di Malfoy, che la sera prima aveva utilizzato come pigiama.

Fu proprio questo particolare a far incazzare notevolmente Ron.
Insomma, lui le aveva dato la sua di felpa!
La sua preferita.

«Giorno»
Disse in generale la ricca.

I suoi amici la salutarono e lei andò a sedersi su una delle sedie della cucina, che si trovavano vicino al tavolo.
Appoggiò la testa sulla mano destra e iniziò a mangiare una mela.

«Allora, com'é andata ieri?»
Chiese improvvisamente il prescelto.

Evidentemente voleva sapere cosa Hermione avrebbe detto loro di un'uscita, alla quale non sapeva fossero presenti anche i suoi due migliori amici.

«Cosa?»
Domandò assonnata 'Mione.

«L'uscita con Malfoy, ovvio no?»
Ribattè Harry.

I due si avvicinarono alla ragazza, sedendosi di fronte a lei.
Come se le stessero facendo un interrogatorio.

«Oh»
Disse arrossendo notevolmente Herm e accennando un sorriso.

Your sweater  // RomioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora