Epilogo

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Gli anni passarono e tutto cambiò.

Ormai i ragazzi avevano perso del tutto la loro innocenza e la loro spensieratezza.
Ne avevano passate tante, avevano visto la morte con i loro occhi, avevano perso dei cari ed erano riusciti a sconfiggere il Signore oscuro per la seconda, ed ultima, volta.

Crebbero.
Crebbero parecchio.
E non solo fisicamente ma anche - e sopratutto - mentalmente.

Forse erano stati in grado di porre fine all'interminabile guerra delle forze del Bene e delle forze del Male, ma per farlo avevano sacrificato la loro adolescenza.

Soltanto una cosa, al giorno d'oggi, rimase immune: l'amore tra Ron e Hermione.

Era iniziato tutto come un gioco, come una semplice storiella tra due ragazzini, che poi però si sarebbe trasformata in una storia senza precedenti.

Durante tutti questi anni che si avvicinavano aa guerra, avevano sempre cercato di proteggersi l'un l'altra, sperando sempre che il Signore Oscuro non prendesse mai il suo lui o la sua lei.

Più passavano gli anni, e più loro si amavano come se fosse il primo giorno.
Ronald era ancora incredulo che, tra tutti i ragazzi, Herm avesse scelto proprio lui.
Anche Hermione non poteva credere che, dopo tutto questo tempo, Ron era suo, solo suo.

Così la guerra finii e oltre ai lugubri funerali, si celebrano anche i matrimoni di chi non aveva avuto abbastanza coraggio da sposarsi durante la battaglia.

Tutti questi avvenimenti fecero scattare una lampadina nel cervello di Ron che dopo molti ripensamenti, il giorno del compleanno della sua amata, s'inginocchiò e, porgendole un bellissimo anello d'oro, le chiese se avesse voluto trascorrere il resto della vita insieme a lui.

Tra le lacrime e il cuore stracolmo di gioia, Herm accettò la proposta del suo attuale marito.

Per ironia della sorte anche Harry fece la proposta a Ginny quello stesso giorno, così che il quartettò so ritrovò ad organizzare i matrimoni in simbiosi.

Gli anni passarono, e ci furono nuovamente dei cambiamenti.
I novelli sposi andarono a vivere da soli, in una casa situata in quartiere babbano.
Fecero un anno di matrimonio, poi due, tre, quattro e al quinto si decisero a mettere su famiglia, dando alla luce la primogenita Rose Granger Weasley.

'Mione continuava a pensare che, la bimba, fosse una copia spiccicata di Ron, aveva gli occhi chiari chiari come quelli del padre, le lentiggini dappertutto e infine, dei capelli rosso fiamma.

Quello stesso periodo anche i coniugi Potter diedero alla luce non uno, ma ben due bimbi: James e Albus Potter.

Passarono altri due anni e, per gioia del papà, nacque un bel maschietto che, stavolta, era uguale alla madre: Hugo Granger Weasley.

I figli delle due coppie, avendo la stessa età crebbero sempre insieme, passando il tempo libero alla Tana che, oramai, era diventato un luogo d'incontro per tutti i cugini.

Col tempo, tutto il clan Weasley-Potter fu ammesso ad Hogwarts e, davvero, ne successero di tutti i colori... ma questa è tutta un'altra storia.

FINE.

Your sweater  // RomioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora