Your sweater // Romione

** Nine **

Se ti perdi nei suoi occhi, allora sei nel posto giusto.

-Anonimo

Hermione's pov

Erano le 11 e mezza circa quando mi svegliai.
Non riuscii a credere inizialmente, che io, Hermione Granger, ero riuscita a svegliarmi così tardi.
D'altro canto mi trovavo pur sempre a casa Weasley.

Scesi le scale e quando arrivai in cucina vidi qualcosa che non mi sarei mai aspettata di vedere.

C'erano Harry e Ron già vestiti che stavano facendo colazione.

Stavo sognando o in realtà erano le 2 del pomeriggio?

Li guardai un po' spaesata, perché davvero non riuscivo a credere ai miei occhi fin quando la voce di Harry mi riportò alla realtà.

«Hey Herm, buongiorno anche a te»

«Buon-Buongiorno anche a te e Ron»

Mi avvicinai e mi sedetti al tavolo completamente assonnata.
Notai che Ron non riusciva a staccare gli occhi da me, inizialmente arrosii un pochino, insomma mi faceva piacere che stesse guardando proprio me.
Peró poi mi ricordai di avere una sua maglia indosso e tutti i miei pensieri sdolcinati svanirono immediatamente.

"Dio Hermione scendi dal piedistallo, non ti stava guardando"

"e se invece lo stesse facendo? "

Continuavo ad avere strani pensieri nella testa che, in un modo o nell'altro mi conducevano sempre a Ronald.

Fu la voce del mio migliore amico che, di nuovo, mi fece ritornare alla realtà.

«Herm, stamattina é arrivata questa lettera per te, è da parte di Ginny.»

Spalancai gli occhi.
E se l'avesse già letta?
Cioé non che mi desse fastidio che Harry venisse a conoscenza dei miei sentimenti, insomma era mio amico, ma poteva rivelare tutto a Ron.

«Oh, grazie Harry.»

Feci per prendere velocemente ciò che mi serviva ma fui bloccata da una voce.

«Hey 'Mione, perché non la leggi ad alta voce, insomma se l'ha scritta mia sorella magari avrà detto qualcosa anche per me o per Harry.»

Scossi la testa, l'ultima persona a cui avrei fatto leggere quella lettera era proprio lui.
Proprio Ronald Weasley.

«Ehm.. Meglio di no, ci saranno sicuramente scritte cose che voi non dovreste leggere, cose nostre... Da ragazze.»

Lo dissi cercando di essere il più convincente possibili ma evidentemente, queste mie parole non bastarono.

«oh andiamo Hermione! Cosa avrete di così segreto da dirvi tu e mia sorella.»

Odiavo quando insisteva, era sempre cosí convincente. Così tanto che per un secondo pensai anche di leggere ad alta voce ciò che Ginny mi aveva scritto.

"Certo Hermione mi raccomando scandisci bene ogni singola parola in modo tale che Ron possa capire quanto sia innamorata di lui"

Dio se ero stupida!

«Te l'ho detto Ronald, cose.da.ragazze.»

Dissi, marcando le ultime parole nel miglior modo possibile in modo tale che lui ed Harry potessero azzittirsi pensando a tutte le cose "da ragazze" di cui potevamo aver parlato.

Purtroppo non fu così.

«Perfavore, non farmi ridere. Di cosa avete parlato eh? Di che vestiti comprare? Di come sistemarvi i capelli? Eddai 'Mione!»