Capitolo 4

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Dopo essere stati alla polizia, nell'ufficio dell'Auror Alastor Moody II, il nipote del noto Auror ed ex professore di Hogwarts al quarto anno di Harry, Viktor, assieme al marito Ron, Hermione, Pansy e Ginny ritornarono alla Tana.

La Grifona dai capelli lunghi e ribelli, nel frattempo, accese internet alla ricerca di notizie riguardanti un possibile incantesimo di appello da usare per mettersi in contatto con Harry anche a grande distanza ed una tecnica per visualizzare il luogo in cui era stato segregato.

Le possibilità di tutto ciò erano alquanto impossibili, ma la donna ci avrebbe comunque provato.

Hermione, così come Ron erano i suoi migliori amici fin dal primo momento che misero piede ad Hogwarts e scoprirono di essere dei maghi, anche se fra loro negli anni, ci furono delle forti litigate della quale poi ne uscirono ampiamente vincenti e più forti di prima.

Per tale motivo, ritrovare Harry sano e salvo era di vitale importanza.

Nel frattempo, era passata solo mezz'ora dall'uscita di scena di Draco, quando all'improvviso l'uomo dai capelli biondissimi, quasi bianchi, ritornò dentro casa, veloce come un fulmine, creando un sacco di rumore e spaventando Harry che era rimasto tutto il tempo in attesa del suo ritorno.

"Che è successo?" Chiese guardandolo sconvolto.

Harry sgranò gli occhi nel notare la mano del biondo completamente insanguinata.

"Mi sono ferito tagliando la legna qui fuori."
Rispose avvicinandosi a lui, mostrando la ferita enorme e rossissima. "Ho bisogno di una medicazione urgente! Mi aiuterai, Potter?" Chiese con ansia.

Harry respirò a fondo.

"Ok, slegami però, così non posso darti una mano!"

L'ex Slytherin quindi lo liberò delle funi magiche ed Harry una volta libero da quelle corde, dopo essersi massaggiato i polsi per brevi secondi, evocò una valigetta del pronto soccorso con dentro tutto l'occorrente necessario per curarlo al meglio.

"Distendi bene il braccio."

A quel punto Draco quindi si scoprì il braccio dalla manica nera e lunga del suo maglione a collo alto e si mise ad osservare le mosse del suo nemico.

Harry infatti afferrò l'acqua ossigenata ed una serie di garze per tappare la ferita e fermare il sangue che ancora usciva, ma molto meno rispetto a cinque minuti prima.

"Se ti faccio del male, dimmelo così mi fermo."

"Sì."

A quel punto Harry distolse gli occhi dal suo sguardo e in un attimo iniziò a medicare la ferita facendogli male involontariamente, notando Draco che digrignava i denti e tratteneva il respiro.

Harry a quel punto lo guardò dispiaciuto, non era sua intenzione provocargli dolore, nel mentre in tutto quell'arco di tempo Draco si fermò a guardarlo e notando esattamente come il moro si stava comportando con lui, concordò nuovamente e con se stesso che non voleva fargli del male, non lo aveva mai desiderato.

In quelle ore però, si era comunque cacciato in un brutto, pasticcioso guaio!

Dopo circa cinque minuti Harry ebbe finito e la valigetta sparì.

Draco a quel punto si alzò in piedi, aiutando il moro a fare lo stesso e senza dire una parola i due si guardarono attentamente.

"Che cosa c'è Malfoy? Perché ti sei imbambolato?"

"Devi dirmi qualcosa?"

"Sì, ehm, beh, avrei fame, ho bisogno di mangiare."

Dopo quelle parole, Draco lo guardò per infiniti secondi e poi, infine sorrise, nel mentre i suoi occhi grigi, stavano brillando.

Harry non capiva il motivo di quello sguardo così intenso, ma sicuramente stava per accadere qualcosa.

"Che cosa c'è Malfoy?!"

"Sicuro?"

"È la verità, ho bisogno di mangiare."

Draco si avvicinò maggiormente.

"Cosa vorresti?"

"Oh, un semplice piatto di pasta andrà bene."

A quelle parole, Draco annuì e poi Harry si mise ad osservare ogni sua mossa notando come il biondo platino fosse davvero abile con le magie e le trasfigurazioni in generale.

"Ecco qui." Disse mostrandogli poi il piatto contenente una grossa quantità di maccheroni conditi con un pò di sugo al pomodoro.

"Grazie." Rispose allora Harry per poi vedere che poco dopo Draco aveva smaterializzato un piccolo tavolo dove Harry poteva sedersi e sfamarsi.

In quel momento Draco si sedette accanto a lui.

Drarry ~ The man of my life [MPREG]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora