Drarry ~ The man of my life [MPREG]

Capitolo 16

"Te la senti Harry?"

Michael aveva appena finito di spiegargli che da quel momento Harry avrebbe avuto più turni part-time a seconda dei suoi impegni al di fuori del locale e avrebbe servito solo ed unicamente i padroni.

In quei lunghi istanti e non solo, Draco era sempre più pentito di averlo rapito e avergli creato paura, ma la voglia di stargli vicino era immensa.

"Si, Michael, è un'idea carina! Solo che non capisco perché dovrei averti come guardia del corpo. So perfettamente difendermi da solo, non ho bisogno dell'aiuto di nessuno." Chiese sorpreso.

"Lo so che sei un uomo forte Harry, ma permettici di proteggerti. È pur sempre una tutela in più."

Harry rimase molto sorpreso e piacevolmente stupito da un discorso del genere, per cui, decise di accettare, in quanto la proposta del giovane era ottima e lo rendeva felice, molto felice!

Michael al tempo stesso si sentiva trionfante: Draco aveva ottenuto ciò che voleva.

Erano passati vari giorni dal trasferimento di Blaise e Theo nella nuova casa nel quartiere Notting Hill, uno dei posti più belli ed eleganti di tutta Londra.

Quella mattina i due uomini avevano invitato Draco a pranzo che una volta arrivato all'appuntamento li abbracciò con particolare gioia ed emozione.

Dopo la loro ultima conversazione il biondo era stato molto intimorito all'idea di averli persi per sempre.

"Sei pazzo Draco?" Disse Theo con un sorriso talmente tenero che Blaise si ingelosì, non mostrando però nessun tipo di reazione. "Tu hai sbagliato e molto e dovresti andare alla polizia secondo me, ma noi comunque non ti volteremo le spalle. Vero Blay?"

"Verissimo amico!" Rispose con un sorriso.

Dopo circa un quarto d'ora, i tre si misero a sedere e nel mentre erano intenti a riempire i propri piatti di ottimo cibo, Theo guardò Draco.

"L'hai più rivisto?"

A quella domanda per poco Blaise non si affogò con la sua stessa saliva, mentre il biondo sorrise emozionato.

"Si. Ci siamo incontrati, o meglio io l'ho visto, lui no."

I due uomini difronte a lui, lo scrutarono perplessi.

"Cosa vuoi dire?!" Domandò Blaise con il cuore a mille e le guance rosse per la sorpresa, mischiata con shock.

Draco quindi gli spiegò tutto per filo e per segno della casualità con cui si erano incontrati.

"Che intenzioni hai Draco?!" Domandò Blaise, nel mentre Theo cercava di ritrovare la pace.

"Assolutamente niente, o meglio, non voglio fargli del male, se è questo che pensi Blaise! Lo amo, ricordi?! Non potrei più fare quello che è accaduto qualche settimana fa."

"Ecco, hai visto?!" Chiese Theo guardando male il suo compagno dai capelli neri come la pece e la pelle mulatta. "Draco è pentito Blay, chiaro?!"

L'uomo sospirò avvilito.

"Hai ragione è che ho avuto un attimo di puro terrore, ma io lo so che non sei assolutamente una persona cattiva."

"No, Blay non lo sono, anche se non sembra. È che avevo un estremo bisogno di cambiare tutta questa situazione, anche se mi rendo conto che ho reagito nella maniera peggiore!"

"Dai, non pensiamoci più!" Disse Blaise sorprendendo gli altri due. "Ti ho perdonato Draco, anche se qui l'unico che dovrebbe prendere tale decisione è solo Potter. Comunque sia..."

All'improvviso, però Theo fece un respiro talmente profondo che gli altri due lo guardarono spaesati:
Nott infatti si mise a sedere su di una sedia vicino al grande tavolo di legno e si massaggiò lentamente la pancia, come se sentisse un forte dolore.

"Tutto bene, amore?"

Blaise si avvicinò.

"Si, si è tutto ok è che devo darvi una notizia piuttosto importante."