Capitolo 17

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All'improvviso, Theo fece un respiro talmente profondo che gli altri due lo guardarono spaesati.

Nott infatti si mise a sedere su di una sedia vicino al grande tavolo di legno e si massaggiò lentamente la pancia, come se sentisse un forte dolore.

"Tutto bene, amore?"

Blaise si avvicinò.

"Si, si è tutto ok è che devo darvi una notizia piuttosto importante."

Blaise alzò un sopracciglio stupito.

"Cioè?"

Theo sospirò.

"Sarebbe meglio se tu ti sedessi, sai, non so come potresti prenderla." Disse subito dopo aver fatto un respirone molto intenso, causato dall'angoscia. "Ti ricordi dell'operazione all'addome che ho fatto?" Blaise arrossì violentemente, avendo intuito ogni cosa. "È riuscita perfettamente."

"Quale operazione?!" Domandò Draco completamente spaesato, nel mentre guardava entrambi spostando l'attenzione da destra a sinistra.

A quel punto, Theo si fece forza e parlò. "L'operazione per concepire, Draco."

Il bel biondo spalancò gli occhi alquanto incredulo. Non pensava che esistesse una possibilità del genere.

"Oddio, davvero?! E quindi aspetti un bimbo, Theo?" Chiese molto emozionato per loro.

"Sì." Rispose con un sorrisetto intimidito.

"Oddio Theo, vieni qui, fatti abbracciare!"

All'improvviso, i due uomini, però sentirono un tonfo sordo alle loro spalle e quindi furono costretti a staccarsi per capire che cosa diamine fosse successo.
Theo sbiancò: Blaise era svenuto.

I due uomini quindi gli corsero incontro e nel mentre Draco tentava di rianimarlo con degli schiaffetti sul viso ed urli, Nott chiamò gli infermaghi del San Mungo che arrivò dopo pochi minuti per aiutarli a smaterializzarsi verso l'ospedale Magico.

Una volta arrivati, un Medimago li accolse facendo sdraiare il moro su di una barella, per poi essere portato nella sala delle rianimazioni.

"Oddio Draco e se."

"Niente se, Theo! Tra poco Blaise si sveglierà e ti chiarirà ogni cosa! Lui è solo molto emozionato e ci credo benissimo, diventerete genitori!" Disse sospirando, per poi continuare senza rendersi conto delle sue stesse parole. "Che cosa darei in questo momento per avere questa stessa fortuna anche io con Harry, ma lui giustamente non mi vorrà mai. Sono stato un vero bastardo."

Theo gli strinse forte una spalla.

"Ehi, calmarti Draco. Certamente non dovevi farlo, su questo siamo d'accordo e dovrai farti perdonare sia da Harry che dalla giustizia stessa. Adesso però stai cambiando, quindi perché non ti calmi un pò?"

"Non ci riesco! Io non dovevo rapirlo, ho agito d'impulso, ho fatto una serie di cazzate, una dietro l'altra."

"Mi sembra però che tu abbia già pagato per i tuoi errori, per cui tranquillizzati amico. Andrà tutto ok! Chiaro? E comunque, ciò che hai appena detto su te ed Harry è veramente bellissimo." Disse con una nota di commozione nella voce.

Draco fece un lungo sospiro e poi strinse la mano del suo migliore amico.

"Grazie, sono felice di esserti amico e soprattutto di sapere che ci sei!"

"Ci sarò sempre Draco, qualunque cosa accada."

All'improvviso il dottor Smith li interruppe.

"Scusate se vi disturbo, ma vi volevo avvisare che il signor Zabini si è svegliato e che potete stare assolutamente tranquilli, in quanto il suo è stato solo uno shock causato da una forte emozione."

"Ah." Rispose Theo. "Ma lo possiamo vedere?" Chiese con un filo di voce.

"Si, certo, seguitemi."

Nott e Malfoy seguirono il Medimago fino alla porta della stanza 502 e poi, lo salutarono.

"Ah, signor Nott, il signor Zabini può essere dimesso anche oggi stesso."

Theo sorrise più sollevato.

"D'accordo, la ringrazio infinitamente!"

Il dottor Smith sorrise e poi chiuse la porta.

A quel punto Theo si voltò verso il suo compagno e il loro migliore amico.

"Tutto bene?" Chiese avvicinandosi.

"Sì, mi scoppia solo un po' la testa, ma è vero? Aspettiamo un bambino, Theo?"

Nott sorrise emozionato. "Sì."

Gli occhi del moro si illuminarono e Draco sorrise, anche se in quel momento si sentì un po' un terzo incomodo.

Per fortuna però, in quel momento gli arrivò una telefonata, che lo costrinse ad uscire dalla stanza d'ospedale.

"Michael! Che cosa succede?!" Chiese con una nota di panico nella voce. "Perché mi chiami?"

"Harry ha accettato la tua proposta e tra un'ora arriverà qui per svolgere il suo nuovo lavoro."

Il battito cardiaco del biondo si bloccò.

"Tra un quarto d'ora sono da te!" Disse emozionato.

Michael sorrise. "Ti aspetto!"

La chiamata terminò e Draco, dopo aver salutato calorosamente i suoi migliori amici, si diresse verso il Blu Wine Bar.

Drarry ~ The man of my life [MPREG]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora