I love an idol // ᴶᴹ

1. 일

1 mese prima

🐥 Jimin

«Ragazzi come vi avevamo accennato tempo fa avete due mesi di vacanze quindi potete andare dove volete. Mi raccomando siate discreti e non attirate troppo l'attenzione su di voi e dai paparazzi. Capito?» Chiede il manager.

«Si!» Rispondiamo tutti insieme.

Appena ci da il permesso di andare torniamo al nostro dormitorio.

«Avevamo deciso di fare una vacanza tutti insieme quindi che ne dite di pensare al posto in cui andremo?» Nam si siede sul divano e aspetta che noi facciamo lo stesso.

Quando siamo tutti riuniti iniziamo a buttare giù qualche idea.

«Ragazzi ho sentito che c'è un resort a Bali strepitoso. Possiamo andare li se a voi va bene.» Propone Jungkook euforico.

Guardiamo le varie foto del resort e alla fine decidiamo che Bali sarà la nostra meta.

Oggi

🙊 Chanmi

«Signori passeggeri vi informiamo che tra pochi minuti atterreremo, per tanto vi invitiamo ad allacciare le cinture di sicurezza.»

Finalmente iniziamo le nostre vacanze. Sono anni ormai che io e le mie migliori amiche pensiamo ad una vacanza, ma ogni anno la sfiga vuole farci rimanere a casa. Abbiamo solo due mesi di vacanza, ma vanno più che bene.

Finalmente raggiungiamo il suolo e, dopo aver preso tutte le valige, lasciamo l'aeroporto.

«Baliiiii eccoci!! Finalmente ti degnano della nostra presenza!» Urla Heerin appena varchiamo l'uscita.

«Ma sei cretina? Non facciamoci riconoscere appena arrivate.» Interviene Sooyun spegnendo quella scintilla di felicità di Heerin.

Fanno sempre così quelle due, un momento sono cane e gatto l'altro due koala che non si staccano nemmeno con la forza. Per questo voglio bene a queste due svampite.

Ci conosciamo dall'asilo. Abbiamo frequentato le stesse scuole fino all'inizio delle superiori quando ognuna di noi ha scelto la propria specializzazione. Tre indirizzi diversi ma tutte e tre nello stesso campus.

Sooyun ha scelto fotografia, Heerin ha scelto lingue e io ho scelto moda.

Come ci siamo trovate noi tre? Beh domanda semplicissima, abbiamo un denominatore comune. La follia, ma non quella da rinchiudere e buttare la chiave, no, quella più comune. Quella pazzia spensierata che ti fa provare le sensazioni più belle della vita, quell'essere impulsive al punto giusto e quella che ti fa prendere un biglietto aereo dall'oggi al domani.

Arriviamo finalmente all'hotel e dopo aver fatto il check-in ci dirigiamo verso la nostra stanza.

L'hotel è bellissimo. Da fuori sembra un enorme casa, l'intero è moderno e semplice.

Io e le ragazze abbiamo le camere sullo stesso piano solo un po' distanziate.

All'interno dell'hotel c'è un centro benessere, la vasca idromassaggio e una mega piscina all'aperto.

L'accesso alla spiaggia è comodissimo, c'è una passerella che porta diritta ad essa. Piccoli sassolini bianchi bordano la passerella e danno quel non so ché di moderno e fine.

«Io vi informo che a casa non ci torno.» Le avviso buttandomi sull'enorme divano della camera di Sopyun.

«Se mandiamo la domanda a quell'etichetta discografica potremmo vivere anche a casa in un posto del genere.» Interviene Heerin sedendosi accanto a me.

«Insomma pensateci tu Chanmi come stilista, io come interprete e Sooyun come fotografa. Qualsiasi gruppo sarebbe fortunato ad averci come membri dello staff.» devo ammettere che il piano non è male e che per l'appunto il bando è per queste categorie, ma quante probabilità ci sono che prendano tutte e tre. Nessuna.

«Non pensiamoci adesso. Il bando finisce fra una settima quindi abbiamo ancora tempo per decidere cosa fare. Almeno io, voi avete già mandato la candidatura.» Sono sempre io quella che ci mette più tempo nel decidere queste cose. Però da una parte hanno ragione loro, tentare non costa niente mal che vada non ti assumano e continuiamo la nostra vita come prima.

«Andiamo Chanmi che hai da perdere?» Interviene Sooyun.

«Vi odio quando fate così. Cosa devo compilare?» Ed è cosi che anche la mia candidatura viene mandata.

«Vi prego ora usciamo da qui e andiamo a vedere questa città meravigliosa!!!»

Nel giro di poco ci troviamo docciate, cambiate e fuori dal resort.

Bali di notte è davvero bellissima.

Decidiamo di prendere qualcosa da bere al bar e di fare una passeggiata sulla spiaggia.

«Domani cosa facciamo?» Chiede Sooyun mentre beve il suo drink.

«Io direi che possiamo andare a fare shopping e poi buttare giù qualche idea su cosa visitare. Che ne dite?» Propongo e loro semplicemente annuiscono.

«Questi drink sono davvero buonissimi.» Heerin ha gli occhi a cuoricino, sembra un piccolo micino. Io e Sooyun ci guardiamo poi scoppiamo a ridere per le sue espressioni.

Mentre passeggiamo vedo un gruppo di ragazzi che giocano a pallone e proprio quel pallone mi arriva dritto in faccia facendomi cadere a terra.

«Oddio scusami. Stai bene?» Mi porge la mano per aiutarmi ad alzarmi.

«Si tutto bene.» Afferro la sua mano e mi alzo.

«Ma dove guardavi?» Mi chiede Sooyun tirandomi uno scappellotto.

«Ti è arriva in piena faccia. È stata epica.» Si unisce Heerin.

«Siete proprie delle amiche di merda.» Sussurro per non farmi sentire troppo dal ragazzo, ma invano perché inizia a ridere anche lui.

«Beh grazie per avermi tirato una palla in faccia e grazie per avermi aiutato ad alzami. Ora noi andiamo.» Inizio a incamminarmi con le ragazze, ma mi ferma.

«Non mi hai detto come ti chiami.» Sorride e solo ora noto quanto è carino.

«Loro sono Heerin e Sooyun.» Indico le mie amiche che quando sono nominate fanno un cenno con la testa «Io sono Chanmi.» Sorrido.

«Piacere di conoscervi ragazze.» Detto ciò inizia ad allontanarsi per tornare dai suoi amici.

«Ya! Non ci hai detto come ti chiami!» Urlo per farmi sentire, ma il ragazzo è già troppo lontano.

«Ma guarda te.» Raggiungo le ragazze e continuiamo la nostra passeggiate.

Finito il nostro giro torniamo verso il resort e attaccato alla porta d'ingresso notiamo un volantino.

«Domani sera c'è una festa in spiaggia. Che ne dite, ci andiamo no?» Commenta euforica Heerin.

«Assolutamente si, siamo qui per divertirci!» Urla Sooyun.

Mentre raggiungiamo le nostre stanze intravedo una figura che mi è familiare.

Non tanto alto, magro e con i capelli neri come la pece scompigliati. Non riesco a mettere a fuoco molto bene la sua figura, ma non ci do tanta importanza.

«Chanmi ti muovi!» Il ragazzo si gira verso verso di me appena Heerin pronuncia il mio nome e finalmente riesco a capire chi è.

È lui.

💜Ciao a tutti! Come vi è sembrato il primo capitolo? Cosa pensate succederà più avanti? Ma domanda delle domande chi è LUI?

Spero che vi sia piaciuto ci vediamo Giovedì sempre alle 15 per il nuovo capitolo.

Baci 💜