20. 이십

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«Jaehyun ti devi mettere questa per le foto.» Gli passo una felpa oversize e gli sistemo i capelli.

Mentre i ragazzi fanno le foto rispondo ai messaggi che mi ha mandato Heerin.

Da 하트: Stasera vieni a ballare con noi e i ragazzi?

A 하트: Volentieri a che ora e dove?

Da 하트: Ti passiamo a prendere alle 21.

Finisco di risponderle e raggiungo i ragazzi.

Quando tutte le foto sono fatte e i ragazzi si sono cambiati torniamo a casa.

«Perché noi non possiamo venire?» Chiede Haechan mangiando un boccone della sua cena.

«Perché Chanmi si merita una serata lontana da noi.» Ride Taeyong facendo ridere anche noi.

«Visto che so che ci sarà pure lui se hai bisogno di qualsiasi cosa chiamai, tanto sai che non vado a dormire se non so che stai bene.» Mi circonda le spalle Jae.

«Si, si tranquillo.» Gli bacio la guancia e corro a cambiarmi.

Alla fine nel loro appartamento c'era un stanza inutilizzata quindi mi sono trasferita con loro. Il mio vecchio appartamento era troppo grande e silenzioso.

Salgo in camera e inizio la ricerca per un vestito decente.

Alla fine opto per qualcosa di comodo quindi ho scelto una gonna nera svasata, un maglia a maniche lunghe con scollo a v, tacchi non troppo alti e una piccola borsa. Appena sono vestita mi trucco leggermente e scendo di sotto.

«Sei stupenda come sempre, ma la maglia è troppo scollata.» Eccoli come sempre non si smentiscono mai.

«Siete sempre i soliti.» Rido salutandoli e lasciando l'appartamento per raggiungere le ragazze sul van.

«Ciao straniere!» Le abbraccio salutandole.

Appena arriviamo al locale entriamo e ci dirigiamo ai tavoli riservati nella zona vip.

«Ciao ragazze.» Ci salutano tutti e noi ricambiamo.

Yoongi mi fa sedere accanto a lui e iniziamo a parlare di varie cose fino a quando una domanda inaspettata mi coglie alla sprovvista.

«Chan balli con me per favore?» Ha pure chiesto per favore.

Come pensa che possa accettare se ieri mi ha dato della puttana davanti a tutti.

«Non mi va grazie.» Faccio un finto sorriso e torno a parlare con Yoongi.

«Solo un ballo. Ti devo parlare.» Cosa devo fare con te Jimin eh?

Accetto e mi trascina sulla pista.

«Come stai?» Ma mi prende per il culo?

«Come vuoi che stia?» Chiedo ironica.

«Mi dispiace, davvero.» Lo guardo negli occhi e giuro che sembra sincero.

«So che ho detto una cosa orribile ieri, ma non lo pensavo davvero. Ero arrabbiato perché tu stavi con Jae e quando ci siamo incontrati vi stavate baciando. Non ho riflettuto su quello che dicevo.» Sembra davvero dispiaciuto e io sono troppo stupida.

«Lo so Jimin, ma mi hai davvero ferita. Ci sono tante cose che vorrei sapere, ma a questo punto non mi interessa più perché sono stanca di soffrire.» Ci penso ormai da mesi.

«A Bali mi dissi di dimenticarmi di te e di far finta che non ci fossimo mai baciati, ti ricordi?» Annuisco così continua «Beh non ti sto chiedendo di dimenticarti di me o di far finta che non sia successo nulla, ma vorrei aggiustare le cose con te. Ripartiamo da amici che ne dici?» Sorride.

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