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Kuroo's pov

Ed ero incazzato nero.
Merda, perché?

cazzo,cazzo, cazzo.

Stringo la testa fra le mani.
Il mio stomaco sotto sopra, la gola e le labbra sono secche, le ginocchia mi tremato, la testa è in subbuglio.

Irritato era la parola che più poteva descrivermi. La consapevolezza che, Koutaro, finalmente aveva trovato la felicità mentre io no, mi colpì in pieno.

Ed ero geloso, si geloso.
Perché lui poteva essere felice, loro potevano essere felici.

ed io?

Forse sono destinato a stare solo.
Forse, la morte di Issei mi ha sconvolto troppo. Forse avevo quegli amplessi con Koutaro perché Issei mi mancava. Forse, perché, lo amavo ancora.

e non è sbagliato giusto?

Avevo bisogno di distrarmi.
Andai a bere, il pub era pieno.

La mia testa scoppiava ed i bicchierini vuoti davanti a me aumentavano e, nella mia testa, il nome ed i testi di Issei si ripetevano nel cervello.

mi manca così tanto.
perché mi ha lasciato?
perché ci ha lasciati?

Risi istericamente, forse sono un fallimento come dice mio padre.

Ed ero stanco, troppo.
Mi accasciai, sul divano di casa mia, in malo modo.

Appoggiai un braccio sugli occhi ed uno sulla pancia e sospirai.
Lentamente chiusi gli occhi, mentre i testi di Issei continuavo ad assillarmi la mente.


avrei voluto i tuoi occhi su di me.
avrei voluto le tue mani su di me.
avrei voluto il tuo profumo su di me.
avrei voluto le tue labbra su di me.
ti avrei voluto intorno a me.

avrei voluto ubriacarmi di te,
drogarmi di te, ma non mi hai dato il tempo.
non me l'hai concesso.

sei andato via.
sei volato via.
sei sparito.
sparito dalla mia vita.

come se tutto fosse stato inutile.
come se tutti gli sguardi scambiati fossero stati vani.
come se tutte le parole spese fossero state inutili.
come se tutto il nostro amore fosse stato inutile.

perché non volevi.
non potevi dedicarti a me.
non volevi cederti a me.
non potevi.

perché eri troppo in alto per me.
perché eri troppo avanti per me.
perché eri troppo speciale.

ed hai deciso che doveva andare così.
hai deciso che dovevi sparire dalla mia,
dal mondo.

e così hai fatto,
sei sparito,
e non potrai più tornare,
da me.


Aprì di scatto gli occhi.
Il volto sorridente di Issei era stampato nella mia mente e non voleva andarsene.

Gli occhi chiari raggianti, le labbra tirate, i denti bianchi scoperti, le guance paffutte tirare su ed il suono della sua delicata risata.

Tutto questo non voleva andare via.

non voglio che vada via.

Ed ora che sono solo, lo vorrei a fianco a me.

Vorrei che mi stringesse fra le sue braccia e che mi sussurasse parole di conforto.

Ed io vorrei crogiolarmi nuovamente nel calore della sue braccia per poi sospirare e dire:

<Sono a casa>


hello people, scrivo un attimo per dirvi di immaginarvi un'altra persona (Issei) al posto di kenma (nella foto in alto)
anyway, fatemi sapere cosa ne pensate.

vi do un kissi,
vi lovvo,
-mar<3

dedication - bokuaka Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora