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Era deprimente.
Era deprimente il modo in cui mi ero rinchiuso nel mio ufficio, carico di lavoro, per evitare di lasciar trasparire i miei sentimenti agli occhi degli altri.

Era ridicolo.
Era ridicolo il modo in cui mi crogiolavo in un dolore immotivato, che piano piano, mi stava portando via.

<Io sono ridicolo> ridacchiai del mio sussurro.

Quanto avevo ragione?

Ero ridicolo e fottutamente deprimente.

Per quale motivo tutto questo dolore? Perché il mio stomaco è sottosopra? Perché la mia gola è secca? Perché ho voglia di piangere?

Risi, risi istericamente.
Ero convinto, convinto che se mi fossi concentrato su qualcos'altro, Bokuto, non avrebbe più assillato i miei pensieri.

Ma mi sbagliavo. Era una falsa speranza. Continuavo a ripetermi che fosse così, ma era un tentativo vano e lo sapevo.

Questa era la vera sensazione di soffocamento? Così ci si sente?

bokuto si sentiva così?

Mi presi la testa tra le mani.
Non ce la facevo più.

Sentii bussare alla porta, sobbolzai.

chi era?

Mi alzai lentamente.
Aprii la porta, non mi importava di chi ci fosse dietro.

<Keiji> una voce, da quanto non la sentivo?

Lo guardai negli occhi. Vidi pietà, facevo così schifo?

Allungò una mano verso di me, mi spostai.

<Keiji> ripeté il mio nome.

È così fastidio sentire il mio nome pronunciato da lui.

Continuai a guardarlo.

che ci fa qui?
che vuole?

Cerchò di toccarmi di nuovo.

<Smettila> la mia voce era roca.
<Perché sei qui?> continuai a guardalo.

Sospirò, passandosi una mano tra i capelli.

<Sono venuto a trovarti> sorrise.

così falso.

Feci per chiudere la porta ma un piede me lo impedì.

<Keiji, smettila di fare così> disse <Sono passati anni cazzo, smettila> questa volta spinse la porta ed entrò.

Mi spostai, volevo che se ne andasse.

<Va via> un sussurro.

<Keiji> ancora, ancora il mio nome.

<Hajime, va via> lo guardai.

Il suo nome era come una pugnalata nel petto, faceva schifo pronunciarlo.

Mi guardò ancora una volta, sospirò.

<Tornerò, Keiji> non disse nient'altro.

Chiusi la porta.

perché, cazzo?

sono abbastanza sconvolta per la piega che sta prendendo la storia, E SO CHE NON È NORMALE OERCHE LA STO SCRIVENDO IO, but io sono io :)
anyway, spero che vada tutto bene, qualsiasi cosa sono qui.

baci e gufi per tutt*,
-mar<3

dedication - bokuaka Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora