Violet

Capitolo 7 : Haven

Haven

15 Novembre 2017

Il fischio finale, quello che decreta la nostra vittoria, finalmente arriva. Rimbomba in tutta la palestra, rimbomba tra il pubblico festante, rimbomba nella mia testa.

Beverly si lancia su di me, seguita poi a ruota da tutte le altre. Mi fanno finire per terra, si appropriano del mio corpo riempiendomi di baci e di abbracci. Non riconosco di chi siano le mani, di chi le lacrime.

Mi importa solo sapere che questo è uno dei miei momenti preferiti in assoluto: la vittoria.

Abbiamo vinto 85 a 74. Ci hanno tenuto testa sin dall'inizio, avevamo quasi perso le speranze ad un certo punto. Ma ci siamo rialzate, come ogni volta. Perchè è questo che fa una squadra.

Ho la schiena madida di sudore, l'attaccatura dei capelli sulla fronte inzuppata e la faccia distrutta. Ma sono felice. E l'unico abbraccio che continuo a cercare è quello di Beverly, il mio sostegno sia nella vita reale che sul campo da basket.

« Abbiamo vinto! Abbiamo vinto! » me lo ripete, mentre mi stringe un'ennesima volta, spingendo da parte Lexi e Maddison che cercano di dirmi qualcosa.

Io le sorrido entusiasta, e poi insieme ci avviamo verso lo spogliatoio.

Il fragore del pubblico si spegne nel momento esatto in cui ci chiudiamo le porte alle spalle.

Vi è un'atmosfera euforica, come se avessimo già vinto il torneo scolastico. Al momento siamo prime in classifica, a quasi dieci punti di distacco dalla seconda squadra.

La palestra era un tripudio rosso e bianco, i colori della nostra squadra. Le cheerleader hanno dato il meglio, e credo che siano ancora lì che ballano scatenate per la nostra vittoria.

' Siete il nostro orogoglio '

Era lo striscione che avevano preparato, e che ora la mascotte della nostra squadra, un orso con una t-shirt rossa, sta sbandierando al centro della palestra, proprio nel punto dove io ho segnato l'ultimo canestro della partita.

« Sei stata fantastica, playmaker! Non ti avevo neanche vista effettuare quel passaggio. Sei una scheggia! » Lexi mi da una pacca sulla spalla, mentre sedute sulla panca dello spogliatoio, ci liberiamo della nostra divisa rossa.

Tolgo le scarpe e abbozzo un sorriso.

Ce l'ho ancora per lei per il dispetto che ha fatto ad Avalon, ma credo che al momento manderò al diavolo tutto e abbraccerò la mia compagna di squadra.

E lo faccio, meritandomi un suo bacio sulla spalla.

Beverly si schiarisce la gola e richiama l'attenzione di tutte.

« Che ne dite se stasera ci scateniamo? Possiamo chiedere il permesso al preside per utilizzare la piscina! Ci state? » la piscina della scuola è all'interno, proprio alle spalle della nostra palestra. Sarebbe una cosa da privilegiati, fare una festa lì. E Beverly lo sa perfettamente.

Per questo, mentre tutte esultano e le danno il cinque, io mi limito a guardarla sconfortata.

Quando si rende conto della mia espressione, viene a sedersi di fianco a me, e con un enorme sorriso stampato sulla faccia, mi da di gomito.

« Guarda che lo sto facendo soltanto per te! Non fare quella faccia! »

Mentre il caos degenera tra le nostre compagne, la guardo a bocca aperta, del tutto sorpresa che stia dicendo una cosa del genere.