Haven
4 Dicembre 2017
Lunedi. Il giorno più triste e più grigio della settimana.
Ed oggi lo è ancora di più, anche se tecnicamente, siamo quasi a Natale, e l'aria di festa si respira ovunque.
Dovrei essere felice e spensierata come le altre; meno da studiare, vacanze in vista, allenamenti e bella vita fino a dopo le feste.
Invece no, porca puttana.
Me ne sto qui, poggiata all'armadietto a braccia conserte a guardare la figura di Avalon Green e la sua migliore amica Amber che chiacchierano tranquillamente, passeggiando per i corridoi.
Ieri sera l'ho accompagnata fin sotto casa, e prima di scendere dall'auto mi ha salutata con un lunghissimo bacio sulle labbra. Con la conseguenza di farmi sentire ancora più sola, una volta che lei era sparita oltre la soglia delle porta di casa.
A nulla era servito toccarmi da sola, quella notte.
Non era la stessa cosa. Avevo bisogno di lei, del suo calore, del suo sguardo acceso, delle sue labbra.
Sentivo la forte necessità di rinchiudermi da qualche parte con lei, infilarle due dita tra le cosce ed escludere il resto del mondo.
Ma, mi sta completamente ignorando, anzi, sembra stare benissimo, a differenza mia, che invece sembro arrabbiata col mondo.
« Di solito, quando scopi, dopo sei tranquilissima e simpatica da morire. Oggi sembra che tu voglia prendere a pugni chiunque ti si pari davanti. » Beverly interrompe i miei pensieri e cerca di riportarmi su pianeta terra.
La guardo, per poi sbuffare.
« Non abbiamo scopato. Non farti illusioni. »
Con la mia migliore amica non sono mai cosi arrogante. Ma non l'ho neanche fatto volontariamente ad usare quel tono. Mi è uscito e basta, come tutta la rabbia che sto provando in questo momento, tanto da ficcarmi le unghia nei palmi delle mani.
« E cosa avete fatto tutto il pomeriggio? Avete giocato a briscola? » Beverly si appoggia all'armadietto con una sola spalla, meritandosi una mia occhiata di rimprovero.
« No, abbiamo fatto altro. Poi le ho chiesto se sarebbe accaduto di nuovo, ma lei mi ha dato una risposta vaga, che non esprimeva affatto sicurezza. »
I suoi occhi si accendono di una luca improvvisa, come se avesse capito.
« Aah! Allora è per questo che sei nervosa, non per la scopata mancata! »
« Ovvio che si, Beverly! Figurati, sono in astinenza da due mesi! » Alla mia risposta Beverly comincia a contare sulle dita, ed io le do una gomitata, abbozzando un sorriso divertito.
« Smettila idiota! Davvero, soltanto due mesi! »
Lei ci pensa su, sul serio questa volta, assottigliando lo sguardo.
« Mh, l'ultima è stata con Abby, giusto? »
Sto per darle la mia risposta, quando incrocio lo sguardo di Avalon, a pochi metri di distanza da noi.
Amber le sta parlando, ma lei non l'ascolta minimamente. Ha lo sguardo fisso su di me, e sono più che sicura che abbia sentito tutto.
Cosa fare in questi casi? Le sorrido e provo ad andarle incontro, ma lei afferra la sua amica per un braccio e la trascina via, ignorandomi. Come se io fossi un insetto fastidioso sulla sua scia.
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Violet
RomanceIl basket è sempre stato la cosa più importante della sua vita. Ha messo da parte ogni cosa per dedicarsi anima e corpo allo sport, persino gli affetti. Capelli rossi come il fuoco e occhi verdi, caratterialmente instabile e problematica, Haven non...