Yuanfen || Tom Holland

Capitolo 21

15 Settembre

Tom's POV

Avevo organizzato quel momento nei minimi dettagli. Harrison mi aveva accompagnato nella scelta dell'anello e subito dopo avevo prenotato una cabina del London Eye solo per noi due. La decisione di chiederle di sposarmi mi frullava in testa da mesi e, adesso che il momento era davvero arrivato, non potevo non essere agitato.

Ero passato a prenderla nel primo pomeriggio. Lei era ignara di tutto ovviamente, sapeva solamente che saremmo andati a fare una passeggiata al centro di Londra.

La tenevo per mano ed intanto, con la mente, ero completamente assente. Mi amava, ne ero certo, ma questo poteva non bastare per ricevere una risposta positiva.

Arrivammo sotto il London Eye. Il sole stava per tramontare ed il cielo si era colorato di un leggero rosa. La vista dall'alto a quell'ora sarebbe stata mozzafiato, ma non tanto quanto lei.

Un giovane ragazzo ci fece salire su una cabina e Cadence rimase sorpresa quando vide che eravamo solo noi due.

''Ma tu sei matto, avrai speso tantissimo'' mi disse mentre la ruota iniziava a girare.

''Tu non preoccuparti, è il nostro anniversario, sai che mi piace organizzarti cose che non ti aspetti''

Ed ero certo che non si aspettasse neanche la proposta.

Ero molto nervoso, agitavo le gambe senza sosta ed avevo paura che lei se ne accorgesse.

''Cade, posso baciarti?'' domandai cercando il suo contatto per darmi sicurezza.

''Da quando in qua mi chiedi se puoi baciarmi Thomas'' rispose con un sorrisetto.

''Certo che puoi'' proseguì. La presi per i fianchi e mi avvicinai facendo combaciare le nostre labbra. Non era il solito bacio, per lo meno, non per me. Assaporai ogni attimo cercando di non far trapelare ogni tipo di emozione. Ci staccammo e dopo un sorriso spostò la testa verso la vista.

Eravamo nel punto più alto e la ruota si era appena fermata per permetterci di osservare tutta Londra dall'altro. Il cielo si era tinto di sfumatura di viola e rosa più scuro. Quello era il momento della giornata preferito di Cadence e mi sembrava piuttosto romantico propormi con Londra al tramonto che ci faceva da sfondo.

La guardai per un'ultima volta e feci un respiro profondo. Le toccai lievemente la mano per attirare la sua attenzione.

Si girò mostrandomi nuovamente il suo sorriso e così mi inginocchiai mentre sfilavo dalla tasca posteriore la scatolina contenente l'anello.

''Dalla prima volta che ti ho vista, ho capito che saresti stata la donna della mia vita. Non ho mai amato una persona così tanto come amo te. So che probabilmente è presto, stiamo insieme solamente da due anni, ma so per certo che voglio passare il resto della mia con te. E quindi ti chiedo, con il cuore in mano, Cadence, vuoi sposarmi?''

Con le mani tremolanti davanti la bocca e gli occhi bagnati dalle lacrime annuì, rendendomi la l'uomo più felice del mondo.

Mi alzai e mi abbracciò stringendomi forte a lei. La sollevai facendola ruotare e la sua risata riecheggiò nella cabina.

Non appena la misi giù, allungò la mano sinistra ed infilai l'anello nell'anulare. Si fermò ad osservarlo con gli occhi che le brillavano, ancora umidi dalle lacrime versate. Era un semplice solitario, ma sapevo che le sarebbe piaciuto più di un modello tempestato di diamanti.

''E' bellissimo Tom, io non so che dire''

''Non dire niente. Tutto ciò che mi importa è che mi hai detto sì'' mi abbracciò nuovamente e respirai il profumo del suo shampoo alla pesca.

''Non vedo l'ora di diventare tua moglie'' mi sussurrò al'orecchio ed io la strinsi ancora più forte a me, mentre il cuore mi esplodeva dalla gioia.