Rinchiusi In Un Sogno

chapter XII

Lauren aveva dato appuntamento a Louis il giorno successivo a pranzo, nella mensa.

Gli aveva consigliato semplicemente cosa dire e anche il modo in cui farlo.

Nonostante tutto gli voleva un gran bene e non lo aveva mai visto così felice da quando lo conosceva.
Ecco perché voleva veramente che tra Louis e Harry funzionasse.

Lauren e Louis erano entrati nel collegio nello stesso periodo e, fin dall'inizio, si erano coperti le spalle.

Louis era molto più spericolato di Lauren, cosa che creò vari disguidi tra i due che, però, furono sempre risolti subito.

-Ora veniamo alla parte che mi interessa di più...- continuò Lauren.

-Si, ho capito. Camila. Ho già pensato a cosa fare. Non ti preoccupare.- disse Louis, rassicurandola.

-Grazie mille Louis. Davvero.- rispose, facendo un enorme sorriso.

Dopo di che si diedero un tenero abbraccio che durò qualche minuto.

Nei giorni a venire, Louis si ripeteva esattamente le stesse identiche parole, che Lauren gli aveva detto di dire.

Non voleva sbagliare.

Aveva già fatto molti sbagli e, ormai, non poteva più permettersi di farne degli altri.

Dopo quattro giorni passati a ripetere il discorso e a cercare delle movenze, Harry, finalmente uscì dall'isolamento.

Camila era sicuramente la più esaltata di tutti, anche perché i due avevano stretto un'importante amicizia tra loro, anche se in poco tempo.

-Dio, quanto sono felice di rivedere Harry, oggi!- pensò ad alta voce, dieci minuti prima che l'insegnante entrasse di solito in classe.

-Calma gli ormoni, lesbicona- le rispose Louis, volendo stuzzicarla.

-Ehy! Prima di tutto non ho gli ormoni a palla, al contrario di qualcun'altro,- e lo guardò intensamente negli occhi- e secondo non sono lesbica!- rispose indignata.

-Si, ti piacerebbe. Puoi anche essere sincera, tanto, ormai, tutti hanno notato come guardi Lauren...- proferì Louis, non finendo il discorso e lasciando Camila sulle spine.

-DAVVERO?- urlò spaventata- CIOÈ...EM...CHE COSA STAI DICENDO?- cercò di fingere di non star capendo.

-Camz, guarda che lo sanno tutti oramai.- rispose in modo serio.

-ANCHE LEI?- sclerò.

Louis aveva finalmente ottenuto quello che voleva.
Aveva fatto dichiarare Camila e ora sapeva che anche lei provava qualcosa per Lauren.

Fosse stato per lui, Camila e Lauren avrebbero già potuto sposarsi.

-No, lei non lo ha ancora capito, stranamente.- riprese Louis, fermandosi a pensare- Certo che voi femmine siete proprio strane, ecco perché preferisco i ragazzi.

Dopo queste sue ultime parole, l'insegnante fece il suo ingresso nell'aula e ognuno si sedette al proprio posto.

-Buongiorno a tutti.- salutò.

-Buongiorno Professoressa.- ottenne come risposta, in un coro di voci.

-Prima di iniziare la lezione, comunico loro che da oggi, l'alunno Styles riprenderà a frequentare le lezioni, dopo il suo periodo di punizione in isolamento. Pertanto, Styles entri e si segga al suo posto.

Harry fece la sua comparsa nella classe. Aveva tutti gli occhi addosso.

Aveva inoltre delle occhiaie da paura, uno sguardo perso nel vuoto e l'aria stanca.