Capitolo 3

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《Maoo.. Maooo.》Mi svegliai con SilverClaw che mi dava spintarelle con il muso sulla testa, a che serve una sveglia quando ci pensa il gatto a buttarti giù dal letto, guardo l'ora sono le sette e un quarto 《Miaooo.》 SilverClaw mi diede un morsetto su un orecchio, 《Ahi! ho capito, ho capito, mi alzo.. neanche oggi che è sabato mi lasci dormire, sei proprio una palla di pelo rompiscatole.》 Dissi mi alzai dal letto e andai a lavarmi, mi misi una tuta verde scuro e scesi in cucina mia madre non c'era, trovai un biglietto sul tavolo affianco ad un piatto con dei cornetti ripieni di crema.
Il biglietto diceva:  "tesoro oggi non ci sarò per tutto il giorno potresti dare una sistemata a casa per favore, sul tavolo ti ho lasciato i cornetti che ti piacciono tanto, nel frigo c'è il pranzo pronto devi solo scaldarlo. Baci mamma".
Perfetto anche oggi starò da solo, 《maooo.》 Bè non proprio da solo, presi la ciotola di SilverClaw e gliela riempii, poi andai a sistemare la mia stanza e cominciai le faccende di casa, ci misi tutta la mattina a sistemare.
Dopo pranzo, mentre stavo finendo di fare i piatti mi squillò il cellulare; 《pronto.》 Dissi 《Ciao Alex cosa fai oggi?》 Disse Max con la sua solita voce allegra.《Devo passare in biblioteca a consegnare dei libri che ho preso in prestito.》 Gli dissi 《oggi ci sarà una festa da Jason ti va di venire? vengo a prenderti in biblioteca?》 Disse speranzoso, 《Non saprei..》 Dissi poco convinto, 《dai vieni.. ci sarà anche Sarah.》 Disse cercando di convincermi, 《A che ora è la festa?》 Dissi contento di poterla rivedere, 《passo a prenderti alle 18 ok? a dopo.》 Disse e riattaccò.
SilverClaw aveva finito di mangiare e lo vidi uscire dalla gattaiola, va sempre in giro a combinare guai.. Finii di sistemare in cucina e andai in camera mia a farmi una doccia, mi misi un paio di jeans chiari, una camicia bianca e un maglione blu, mi misi la giacca e presi lo zaino con i libri dentro e uscì di casa per andare in biblioteca.
Passai il pomeriggio in biblioteca a leggere.. fino a quando non mi arrivò un messaggio di Max, mi stava aspettando fuori, rimisi il libro al suo posto sullo scaffale e uscì.
Lo trovai davanti all'uscita sul sulla sua moto nera che mi aspettava, anch'io avrei voluto una moto ma a mia madre non piacevano,《sbrigati! la festa sarà già cominciata.》 Disse tutto euforico, 《arrivo.》 Gli dissi, mi infilai il casco e salì dietro a lui che parti subito per andare alla festa.

Il coraggio di AlexDove le storie prendono vita. Scoprilo ora