Capitolo 2

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Sono arrivato vicino hai cancelli della scuola, ci sono molti ragazzi che stanno entrando per andare a lezione, vidi Max Morris il mio migliore amico, che mi stava aspettando; ha i capelli biondi e gli occhi azzurri, spesso festeggiamo il compleanno insieme perché siamo nati lo stesso mese. 《Ciao Alex hai visto la tv?.. c'è stata un'altra vittima, dicono che sia stato un animale.》 Mi disse con un'espressione preoccupata, 《Sì ho visto.. è orribile.》 Gli dissi, 《dai vedrai che scopriranno di che si tratta, andiamo in classe.》 E ci incamminiamo verso la porta d'ingresso, il cortile era pieno di ragazzi, chi chiacchierava, chi rideva, chi faceva casino.. e poi vidi lei.. Sarah Masi, la ragazza di cui ero sempre stato innamorato, una ragazza semplice dai lunghi capelli neri... con un verde smeraldo negli occhi.. una ragazza acqua e sapone, diversa dalle ragazze che frequentavano la mia scuola... le passai accanto ma non ebbi il coraggio di salutarla.. come sempre Max mi diede una spallata e mi disse, 《ma quando ti deciderai a parlargli?》 Aveva ragione, ma ero un ragazzo timido e insicuro al contrario di Max che era un ragazzo che non aveva problemi a socializzare con tutti soprattutto con le ragazze.. entrai in classe.

Alla prima ora avevamo matematica con la professoressa Samanta Style; una vera strega; è severa e ci riempie sempre di compiti, Max non ha problemi lui e un genio in matematica e non solo è bravo in tutte le materie; io invece me la cavo abbastanza bene in tutte, ma la matematica proprio non mi entra in testa; Dopo matematica ci aspettano due ore di storia, poi chimica e dopo pranzo educazione fisica la mia preferita.
Suona la campanella della pausa pranzo, c'è chi va a mensa e chi si porta il pranzo da casa, notai Sarah con una sua amica andare alla mensa.. ha un bellissimo sorriso.. 《Finalmente la pausa pranzo, muoio di fame.》 Disse Max riportandomi alla realtà, ci andammo a sedere su una delle panchine del cortile a mangiare i nostri panini e a parlare di quello che si dice al telegiornale; finito di mangiare Max mi chiese, 《Secondo te di che animale si tratta?.. secondo me è un orso scappato dallo zoo.》 Lo disse con espressione pensierosa, 《non ne ho idea, spero solo che lo prendano prima che uccida ancora.》 Dissi, mi vennero i brividi al solo pensiero, tra poco avrebbe suonato la campanella della fine della pausa pranzo, ci alzammo per tornare in classe ma mentre stavamo tornando, con la coda del occhio notai un ombra sfrecciare davanti hai cancelli della scuola, forse era un cane pensai.. ho pure.. 《Dai Alex vieni.》 Disse Max che nel frattempo era andato avanti, forse lo solo immaginato, decisi di non pensarci più e andai in classe.

Il coraggio di AlexDove le storie prendono vita. Scoprilo ora