Capitolo 5

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La festa continuò, ma vedendo l'ora tarda decisi di tornare a casa, avevo voglia di camminare soprattutto di calmarmi dopo l'accaduto.. quando Max fa così proprio non lo sopporto, pensai mentre salutavo Max e me ne andai.
Ero a due isolati da casa, quando sentii un forte rumore provenire dal vicolo, un rumore strano… con il buio una persona normale scapperebbe a gambe levate, ma io ero curioso di natura così andai a vedere.. in fondo al vicolo si vedeva un’ombra.. era una specie di grosso cane ma era buio e non lo vidi bene, era girato verso il muro, sembrava che c'è l'avesse con qualcosa.. 《Gnaooo! Shhhhhh》 e infatti sentii un gatto soffiare spaventato, guardai meglio e lo vidi, era.. SilverClaw! Era bloccato in un angolo e sembrava in difficoltà, quel grosso cane cominciò a ringhiare e gli stava andando contro per morderlo, ma SilverClaw è un gatto robusto e molto agile e riuscì a schivarlo, in risposta gli diede una zampata con gli artigli sguainati, lo colpi sul muso graffiandogli il naso, il cane ululolò di rabbia.. dovevo fare qualcosa non potevo permettere che gli facesse del male, cercai qualcosa che potessi usare per cacciarlo via, trovai una pietra e la presi, mi feci coraggio e mi avvicinai, quando fui abbastanza vicino gli tirai la pietra addosso sperando che scappasse via, lo colpii in testa.. lui si girò ringhiando e così lo potei vedere bene.. cazzo! non era un cane, ma un enorme lupo con il pelo nero e gli occhi rossi, era robusto e alto il doppio se non il triplo di un lupo adulto, aveva degli artigli affilati e zanne grondanti di bava.. mi guardò leccandosi il muso poi ringhiò arrabbiato, stava venendo verso di me.. ero terrorizzato avevo una paura tremenda addosso, come può esistere un lupo di quelle dimensioni?.. cominciai a indietreggiare alzando le mani davanti a me per cercare di proteggermi, SilverClaw approfittò della distrazione del lupo per avventarsi su di lui e mordergli una delle zampe posteriori, il lupo si girò ululando, 《SilverClaw! Corri!》 Gli urlai, avevo paura che se lo avesse preso lo avrebbe ucciso, SilverClaw mollò la presa e corse verso di me, lo presi in braccio e cominciai a correre più veloce che potei, sperando che il lupo non ci raggiungesse.
Continuai a correre senza voltarmi a controllare se mi stesse seguendo, finché non arrivai al cancello di casa lo spalancai e corsi ad aprire la porta, tirai fuori le chiavi ed entrai in casa chiudendomi la porta alle spalle... presi fiato e controllai dalla finestra che il lupo non mi avesse seguito... 《non lo vedo, sembra che non mi abbia seguito.》 Dissi dopo essermi calmato, controllai che SilverClaw stesse bene, era agitato e spaventato, a parte qualche graffio stava bene, andai in cucina a prendere un bicchiere di aranciata, dopo quella corsa ne avevo bisogno, SilverClaw mi seguii è mi guardò con quei suoi occhi verdi, 《Ti meriti una bella scatoletta di tonno dopo quello che è successo.》 Gli dissi, presi una scatoletta di tonno dalla credenza e gliela misi nella ciotola, lui mangiò di gusto facendo le fusa ormai si era tranquillizzato, ce la siamo vista brutta pensai mentre guardavo SilverClaw mangiare.
Mia madre non era ancora tornata, dopo quello che e successo mi era passata la fame.. Andai in camera, mi infilai il pigiama e mi buttai sul letto, ero esausto dopo quella corsa.. pensai al lupo, chi sa da dove era venuto.. non era un lupo normale era troppo grande... SilverClaw mi raggiunse e si accoccolò al mio fianco facendo le fusa, se non fossi andato via prima dalla festa, non so cosa sarebbe potuto succedere.. avrei potuto perdere il mio adorato SilverClaw.. con questi pensieri nella testa chiusi gli occhi e mi addormentai.

Il coraggio di AlexDove le storie prendono vita. Scoprilo ora