Con mani tremanti afferrai la chiave della porta d'ingresso del nostro appartamento in modo tale da poterla aprire e abbracciare il prima possibile la mia piccolina.
Ma il costante pensiero di poterla perdere continuava a ronzarmi in testa aumentando drasticamente il tremolio delle mie falangi.
Yoongi preoccupato dalla mia reazione afferrò dolcemente le chiavi e le porse a Namjoon in modo tale da rendere le cosa più facili ad entrambi.
Nel mentre il castano faceva scattare la serratura il turchese mi baciò causando la fine dei miei tremolii.«Non avere paura, nessuno la porterà via da noi» annuii dubbiosa avvolgendo le mie braccia intorno al suo collo. Immediatamente il suo profumo inconfondibile mi inondò le narici mentre le sue calde mani continuarono ad accarezzare dolcemente le mie ciocche rossastre.
Il momento però fu interrotto da una piccola ed esuberante bambina che avvolse le mie gambe.
Sentendo la dolce voce di Jiu inondarmi i timpani non persi altro tempo e la afferrai tra le braccia stringendola fortemente a me.
La brunetta fin da piccola era stata un amante delle coccole e attenzioni perciò ricevere abbracci, secondo Yoongi soffocanti, a lei era più che gradito.«Eomma anche tu mi sei mancata tanto!» Yoongi, sentendo che la sua piccola peste avesse preferito nominare me piuttosto che lui, si imbronciò contrario. Jiu notò immediatamente il suo cambio repentino di umore e sporgendosi verso di lui mi fece capire che volesse essere stretta tra le braccia del suo papà. Sorridendo passai la bambina a lui il quale non smise mai per un secondo di essere imbronciato.
«Appa mi sei mancato tanto anche tu!» Sorrise la brunetta causando anche un tenero sorriso da parte del maggiore.
«Ah, che guance carine che hai!» Il turchese iniziò a baciarle dolcemente le guance ricevendo dalla minore risatine intenerite e divertite.
La brunetta era una delle persone più importanti per me, e non solo perché fosse mia figlia, ma anche per il semplice motivo che consideravo quella piccina un vero e proprio Angelo sceso dal cielo.
Yoongi fece aderire nuovamente i piccoli piedi di Jiu al pavimento in modo tale da permetterci di entrare in casa. Namjoon era già dentro intento a smanettare vigorosamente con il suo cellulare.«Ehy Jiu ma quella non è la maglietta preferita di Jungkook?» domandai notando solo in quel preciso istante che la piccina indossasse qualcosa di tre volte più grande di lei.
Sfilai cautamente il mio giubbotto dalle spalle e lo appesi all'attacca panni attendendo sempre una risposta dalla piccola peste.«Kookie-Oppa stava dormendo in camera sua ed io gli avevo chiesto se potevo giocare con i suoi vestiti, lui ha fatto "Mhh" e mi ha ignorato. Perciò ho fatto quello che volevo» Yoongi sgranò gli occhi visibilmente sorpreso dal modo in cui nostra figlia avesse chiamato il mio migliore amico. Mentre io ridacchiavo divertita sapendo già cosa avesse combinato la brunetta al guardaroba del maknae.
«Kookie-Oppa, davvero Jiu?»
«A Jungkook-Oppa non piace quando lo chiamo così, quindi io lo faccio» nel sentire la parole di mia figlia scoppiai definitivamente a ridere e lo stesso fece il mio ragazzo. Nostra figlia era davvero comica.
«Jiu questa giornata sia io che Appa siamo stati per tutto il tempo fuori, che ne dici di fare qualcosa insieme?» La piccina annuì sorridendo a trentadue denti, domani saremmo dovuti ritornare a lavoro per preparare le coreografie del concerto di venerdì perciò per quanto avessi voluto passare del tempo con mia figlia, e controllare che stesse perennemente bene, non potevo. E ciò mi faceva letteralmente andare fuori di testa.
«Giochiamo con zio Tae e Yeontan!» Esclamò felice correndo per i corridoi dell'appartamento. Yeontan, proprio come Jiu, ci aveva accompagnato in tutti questi anni di successo rimanendo perennemente in compagnia di nostra figlia. Ora era visibilmente cresciuto rispetto agli anni passati, anche se le sue dimensioni rimasero ristrette a causa della sua razza minuta. Taehyung amava quel cagnolino tanto quanto nostra figlia e ciò non fece altro che avvicinare la minore a lui. Ciò di cui Yoongi era altamente geloso.
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•~The "college" of Seul~•
Fanfiction[SEQUEL] Iseul dopo aver avuto la possibilità di realizzare il proprio sogno da imminente Idol si ritrovò ad affrontare il tanto temuto quanto amato successo mondiale. Scoprendo immediatamente che oltre a renderla felice divenne la causa di moltepli...