•~The "college" of Seul~•

~Complicazioni~

Attenzione all'angolo autrice.
Non scriverò nulla di importante, però vorrei condividere con voi ciò che in Run BTS 110 è risaltato nei miei occhi. 😂😏.

Quando l'esibizione giunse al termine ebbi solo il tempo di alzare lo sguardo per visualizzare i l'aumento dei nostri voti a favore, dopodiché un battito di mani attirò la mia attenzione.

«Complimenti, davvero. Mic Drop è una canzone splendida» Doyun salii sul palco e subito dopo anche Seung e Ken, la tensione sulla scena era fin troppo elevata per permettere una conversazione di senso compiuto, perciò evitai di prendere parola. Se l'avessi fatto non avrei affatto aiutato.

«Ci avete superati di tantissimi voti, davvero fantastici, ma sono fin troppo annoiato per stare a guardare i vostri successi senza far nulla perciò è giunto il tempo di entrare nel vero cuore della sfida.» Sussultai capendo in cuor mio che fosse giusto arrivato il momento in cui avremmo toccato il climax delle anime delle Army. Doyun aveva pianificato al meglio lo svolgimento della sfida e ora era giunto il suo momento di brillare. Ma sorprendentemente non mi meravigliai delle sue parole dato che già sospettavo una possibile mossa negativa da parte sua. Ed ora era giunto il momento di lottare.

«Care Army, questa volta mi rivolgo solamente a voi fan. Ditemi, sinceramente, se a voi piacerebbe seguire un gruppo sempre pieno di segreti o colmo di informazioni che mai avrebbe rivelato. A voi farebbe piacere?» Sgranai gli occhi e afferrai immediatamente la mano del mio ragazzo come per imprimere sicurezza sia a me che a lui, il ragazzo che ora aveva ottenuto la parola stava per rovinare anni e anni di duro allenamento e lavoro rivelando delle informazioni considerate da noi la parte nera della vita, nonché colei che avrebbe sicuramente disintegrato noi BTS. «Assolutamente no.» si rispose da solo facendo crescere in me una paura quasi innaturale.
Sapevo che lui sapesse il motivo per il quale tutti i memento fossero stati mandati in quel dannato college, e sicuramente non avrebbe raccontato la semplice scusa del "carattere forte".
In quel posto c'erano state le persone più orribili e nonostante io non mi considerassi tale avevo pur sempre dei segreti mai rivelati ai miei compagni attuali, ma che invece i miei vecchi amici conoscevano alla perfezione.

«Se non sbaglio le Army non conoscono molto del vostro passato vero BTS?» Alle sue parole sentii una scossa attraversarmi la spina dorsale, ma non demorsi e continuai a mostrarmi sicura di me. Cosa che però non fece Jimin.

«Doyun stai esagerando, siamo davanti a quasi tutto il mondo e raccontare ciò che stai pensando ti dipingerebbe come una persona davvero meschina.» Il biondo camminò in avanti in modo tale da fronteggiare il più piccolo.

«Meschina? Davvero Jimin? Che c'è hai tanta paura di rivelare cosa accadde realmente quel tredici aprile di tanti anni fa?» Il viso del maggiore impallidì, ed io invece non capii il motivo, nel gruppo non avevamo mai aperto una conversazione del genere e dalla reazione del mio migliore amico capii che non fosse qualcosa di positivo.

«Non osare farlo.» Digrignò i denti avvicinandosi pericolosamente al viso di Doyun. Preoccupata dalla situazione avanzai verso il biondo e afferrai la sua mano accarezzandola dolcemente.

«Chimmy stai calmo» Sussurrai al suo orecchio, se avremmo mostrato tutta questa rabbia davanti alle fan non avremmo risolto nulla, bensì avremmo semplicemente complicato il tutto.

«Guardati Jimin, sei così arrabbiato che le tue dita grassottelle sono diventate bianche» E questa fu la goccia che fece scattare la pazienza del biondo platino dato che si lanciò letteralmente sulla figura del ragazzo e lo colpì in pieno viso.
Sorpresa dal suo imminente attacco non feci in tempo nell' impedirglielo e con il suo scatto felino finii sul pavimento.
Jiu appena mi vide dolorante per terra scoppiò in lacrime affondando il viso sullo stomaco di Yoongi, impedendo a quest'ultimo di correre in mio aiuto.
Infatti ad aiutarmi nel rialzarmi da terra non fu il mio ragazzo, bensì Jungkook, mentre il resto dei membri separavano la figura adirata di Jimin da quella divertita di Doyun.