"Daiii se non ti va solo un giro!! Poi torni a letto!" Dice Ron, se tutti insistono. "Va bene ma solo un giro." Rispondo.
Mi siedo tra Seamus e Neville, di fronte a me c'è Ron. Neville gira la bottiglia che punta a Seamus, quindi sarà lui a dire obbligo o verità a qualcun'altro. Gira di nuovo la bottiglia e esco io. Bene.
"Allora Harry, obbligo o verità?" Mi dice Seamus. Non ho voglia di fare niente. "Verità." Rispondo, lui ci pensa su e poi gli si forma un sorriso sulla bocca.
"Uhm..sei veramente attratto da Ginny?" Dice con un sorriso pervertito. Ron mi guarda, come gli altri, attendendo una risposta. Io rimango immobile perché io so di essere attratto da Ginny ma l'Amortentia dice il contrario!!
E ora?! Ma proprio questa domanda doveva farmi?!? Punto lo sguardo su di Ron che comincia ad arrabbiarsi perché, ovviamente, già da mezz'ora avrei dovuto dire sì.
"Io...non credo." Dico impaurito da ciò che potrebbe farmi Ron. "COSA?!?! SI PUÒ SAPERE A CHE GIOCO STAI GIOCANDO?!? Prima ti piace Ginny e ora che la hai tutta per te dici 'non credo' alla domanda 'ne sei attratto?'?!?! SEI UNO STR*NZO!!" Dice lui si alza e mi guarda con uno sguardo da killer. "Senti Ron, posso spiegare. La cosa è più complicata di quel che sembra!!" Dico per calmarlo ma lui si infuria ancora di più, mi prende per il collo e mi sbatte al muro. Cerco di farlo ragionare ma è tutto inutile, è diventato rosso quanto i suoi capelli, era pronto a sferrarmi un pugno ma Neville e Seamus lo bloccano.
"Amico ragiona, se fai del male ad Harry saremo costretti a chiamare la Mcgonagall!" Dice Neville. "E tu non vuoi perdere punti, vero?" Continua Seamus. Lui si calma, mi guarda malissimo e va a letto. Io con un cenno della testa ringrazio i due.
Se solo sapesse quello che sta succedendo, mi capirebbe!
"Allora...vuoi fare un altro giro oppure-" dice Seamus ma Ron non lo lascia finire. "No scusate 'nOn SoNo In VeNa!' " dice per prendermi in giro.
"Ron, ascolta io-"
"Non ti voglio sentire, risparmia le scuse per mia sorella visto che dovrai lasciarla!" Dice Ron senza farmi finire. "In realtà..l'ho già lasciata." Forse non dovevo dirlo, lui si arrabbia ma cerca di trattenersi. "Stammi alla larga, Potter!" Dice Ron. Non mi aveva mai chiamato Potter.
Il giorno dopo mi sveglio con due occhiaie giganti, come potevo dormire dopo una giornata così?! Quest'oggi sembro depresso, e credo di esserlo. Come dovresti sentirti dopo aver lasciato la ragazza che ami e aver litigato con il tuo migliore amico?!? Uno schifo! Ecco come.
Hermione lo nota e mi guarda preoccupata, vedo che sta leggendo un libro sulle pozioni.
"Cosa leggi?" Chiedo. "Leggo sull'Amortentia. È troppo strano questo fatto." Risponde.
"Io invece credo che non ci sia nulla di strano nell'Harry che è un traditore!!" Dice Ron che mi ignora da ieri sera. Hermione lo guarda male e Ron sbuffa.
Credo che Ron è ancora con noi solo perché c'è Hermione, sappiamo tutti che gli piace lei.
Infatti per il bene di entrambi mi divido da loro e prendo un'altra strada, anche perché non sono in vena di parlare. Nel corridoio incontro Malfoy che mi butta a terra. "Ma che ti prende?!?" Gli urlo. Lui mi fa una faccia da killer, un po' come quella di Ron. "Osi anche chiederlo?! Hai distrutto Ginny, sfregiato!!" Dice lui. "E tu come lo sai??" Gli chiedo.
"Le notizie girano ad Hogwarts, Potter! Sei un cogli*ne! Come hai potuto far del male a Ginny!?! L'ho sempre detto che non sarebbe finita bene questa storia, non mi sono intromesso perché Ginny lo voleva. Ma ora che si è accorta che sei uno str*nzo senza cuore, ho campo libero!" Risponde con un sorriso pervertito, io non riesco a trattenermi e lo butto a terra. "Non provare a toccarla!!" Gli dico. "Perché? A te non dovrebbe fare né caldo né freddo, l'hai lasciata!! Se sei stato così stupido non è colpa mia." Risponde, non ha tutti i torti. Io rimango immobile ma vorrei lanciargli uno stupeficium. Lui se ne va soddisfatto.
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𝖲𝖾𝗂 𝗋𝗂𝗆𝖺𝗌𝗍𝗈 𝗌𝗈𝗅𝗈 𝗍𝗎 | 𝖧𝗂𝗇𝗇𝗒
Fanfiction𝐆𝐢𝐧𝐧𝐲 𝐮𝐧𝐚 𝐫𝐚𝐠𝐚𝐳𝐳𝐚 𝐜𝐨𝐧 𝐮𝐧𝐚 𝐯𝐢𝐭𝐚 𝐝𝐢𝐟𝐟𝐢𝐜𝐢𝐥𝐞, 𝐝𝐨𝐩𝐨 𝐥𝐚 𝐦𝐨𝐫𝐭𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐬𝐮𝐨 𝐫𝐚𝐠𝐚𝐳𝐳𝐨 𝐝𝐞𝐜𝐢𝐬𝐞 𝐝𝐢 𝐟𝐫𝐞𝐠𝐚𝐫𝐬𝐞𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐬𝐢𝐚𝐬𝐢 𝐜𝐨𝐬𝐚, 𝐦𝐚 𝐬𝐛𝐚𝐠𝐥𝐢𝐚 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐝𝐚. 𝐀 𝐬𝐜𝐮𝐨�...