Destino-IB

31- Chicago

Annamaria

<< Quindi vi siete visti? ma quando ?>> << dopo capodanno lui è stato una settimana ad Agrigento, siamo stati benissimo...>> risponde con occhi sognate Mari << Ma quindi ora cosa siete ?>> gli chiedo tutta curiosa << Niente ci sentiamo, abbiamo deciso che quando torneranno poi decidiamo, vediamo un po' >> <<Ma a Piero niente gli dirai ?>>gli chiede preoccupata Giuli << No anche perché non saprei che dire,potrei dire che Gian e' un gran figo>> dice lei ridendo. <<però tornando seria,non se ne farà nulla, anche perché c'è in mezzo Piero, sarebbe un casino, forse è meglio evitare>> rispondo con un visino triste << No mari, se ti piace e state bene perché ti devi limitare ?>> gli chiedo << Perché succederebbe un bel casino, conosco Piero>> << Ma tu devi pensare alla tua felicità, con Piero si parla >> gli rispondo Giuli sorridendo.

Siamo al bar vicino casa, abbiamo deciso di uscire un po', perché la lontananza dai i ragazzi si fa sentire e non mancano i momenti di sconforto.

È arrivano anche Daniele, che cerca di scherzare un po' così da non pensare a quella malinconia.
Si avvicina e facciamo un paio di storie, io e lui siamo come fratelli.

Condivido le storie sul mio profilo, è poco dopo andiamo a casa, indossa una maglia di Ignazio , sento ancora il suo profumo, smanetto un po' sul profilo dei ragazzi, guardo ogni foto, ogni video, tutto.

Sono fottutamente gelosa di qualsiasi ragazza, ma mi ripeto sempre due cose, 1e' il suo lavoro 2lui è solo mio.

Ignazio

Abbiamo finito l'ennesima tappa, siamo a Boston, siamo a cena con tutto lo staff,siamo euforici di come è andata la serata, e siamo super euforici per la serata successiva che sarà a New York.

Prendo il cellulare e vedo delle storie di Anna, attaccata a quel appiccicoso di Daniele, mi parte una gelosia infatti cambio anche faccia e Piero subito se ne accorge <<Chi succidiu Igna ? >> mi chiede << Niente,niente >> << Se come no, ormai le tue faccine le conosciamo tutti>> gli fa eco Gian,sbuffo e mostro il mio telefono a loro, loro se la ridono << Che minchia vi ridete>> << Sei geloso di Daniele? Maddai sono come fratelli si conoscono da quando sono nati >> mi fa notare Piero << Si vabbè tutto quello che vuoi, ma deve stringerla così forte e baciarla in quel modo >> mi irrita,sono molto geloso, eh lo so << Smettila di fare così, perché lo sai che lei ama solo te e Daniele è un suo amico >> mi dice Gian, io sbuffo e salgo in stanza ho bisogno di star solo .
Prendo una sigaretta che avevo in borsa, in quanto che quando sono stressato, fumo, esco dal balcone e fumo, rivede quelle storie e mi innervosisco ancora di più.

Solo le 07 di mattina non riesco a dormire, rispondo  a lei in modo freddo il buongiorno, sono ancora nervoso perciò mi vado ad allenarmi.

Rientro nella stanza è trovo 2 chiamate perse da Anna.
La richiamo.

<< Ehi amore >> mi risponde lei tutta contenta << Ehi dimmi >> gli rispondo in maniera distaccata << Che succede ? Che è sto tono di voce ?>> << Niente >> rispondo sbuffano << Igna che hai ?>> io non rispondo << Igna mi rispondi per favore, cosa è successo ? Ho fatto qualcosa che non va ?>> << Che ci facevi ieri sera con quello ?>> rispondo << Ma quello chi? Non ti seguo >> << il tuo amichetto>> << Ma chi Dani?>> risponde le ridendo << Si Dani >> rispondo imitandola << Amore ma sei geloso di Daniele ? Maddai siamo come fratelli, ora è anche qui con me>> risponde lei ridendo ,che cazzo si ride << Finiscila di ridere, si sono geloso, meglio sentirsi dopo >> gli rispondo staccando la chiamata.