37-Almeno tu

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Annamaria

Ho trascorso forse il compleanno più bello della mia vita, sono rimasta scioccata da tutto quello che ha fatto Ignazio per me, c'erano tutti.

Sono stata felicissima, ora siamo rimasti i più intimi e i nostri genitori.

<< Amore ci vediamo domani ?>> mi dice mamma avvicinandosi << Si mamma organizziamo qualcosa e ti dico >> saluto i nostri genitori e i nostri amici e rimaniamo io e lui.

<< Sei stato meraviglioso, non mi aspettavo niente di tutto ciò, grazie >> gli dico appoggiandomi sulle sue gambe e baciandolo << Però ti devo dare un ultimo regalo >> << Ancora ?>> gli dico ridendo, lui va in un mobile e prende una busta

<< Siccome conosco la tua fissa per la Spagna, dopo il 20 luglio giorno della tua laurea, ci facciamo un mese a visitare tutta la Spagna e le sue isole >> mi dice, io apro la busta e vedo i diversi Aerei che dovremmo prendere, il primo è da Bologna a Madrid.

Non posso crederci, ci sono sempre voluta andare, ma non ci sono mai riuscita.

<< Eh.. io...non so cosa dire >> gli dico balbettando << non devi dire nulla >> mi dice baciandomi.

Usciamo dal locale e andiamo verso la casa di Ignazio, stanotte dormirò qui.

<< Domani facciamo una grigliata qui?>> propongo, lui annuisce<< Allora invito tutti, anche perché poi domani vanno via e tornano per la laurea >> lo informo, mentre il invio un messaggio a tutta la crew, lui si appoggia sul mio petto, faccio qualche carezza e ci addormentiamo così.

La mattina seguente

<< Amore portami il carbone >> mi grida Ignazio da fuori il giardino, prendo il carbone e lo porto, torno dentro e finisco di preparare gli antipasti, a breve arrivano tutti.

Sento suonare alla porta vado ad aprire << Ciao Tesoro>> è arrivato Dani con le ragazze, gli faccio accomodare << Ti vedo felice sai ?>> mi dice Annarita << si molto direi >> << ma fammi capire cosa ti ha regalato il signor Boschetto >> mi chiede curiosa Ale << alloraaaaa sedetivi, andremo 1 mese in giro per la Spagna, dopo la laurea >> dico tutta emozionata.

Non faccio in tempo a sedermi che suonano di nuovo, sono i ragazzi con Giulia e Mari e poco dopo arrivano i nostri genitori.

Quando siamo tutti ci troviamo tutti fiori a mangiare e bere.
Tra balli, risate, finisce il nostro pranzo.

<< Cantiamo qualcosa >> mi dice Igna << Si cantate >> gli faccio eco, Igna prende la chitarra<< dai iniziamo dalla sinfonia >> dice Gian, ma come al solito Piero fa a modo suo, e Gian alza gli occhi e se la ride, mentre Ignazio inizia a suonare e ci godiamo questo mini concerto del volo.

Sto finendo di pulire, quando arrivano Annarita e Alessia, che mi chiamano.

<< Noi dobbiamo andare, ci vediamo tra un mese piccolina >> mi dico abbracciandomi << Ciao amori>> ci abbracciamo, ma io non ce la faccio e iniziò a piangere  << Noi siamo sempre con te >> <<Sempre >> ci abbracciamo e ci salutiamo

Salutiamo tutti, e rimaniamo con Piero e Gian, le ragazze sono tornate a casa perché hanno gli esami da preparare.
Allora prendo la mia sigaretta e esco fuori, dove mi raggiunge sull'amaca Gian.

<< Ehi Gian >> << Posso?>> mi chiede e io annuisco << Vorrei parlarti >> << Dimmi Gian >> << Sai che l'altro giorno siamo usciti di nuovo io e Mari>> io faccio segno di sì << siamo stati benissimo, lei è molto più matura dell'età che dimostra, però non ho avuto il coraggio >> << di far cosa ?>> << Di dichiararmi, ho paura Anna >> << Gian tu sei sicuro di quel che provi ? >> lui annuisce << Allora diglielo,buttati, poi quel succede, succede >> << si ma Piero ? >> << Prima conquista il cuore della piccola Barone e poi si pensa >> gli dico sorridendo, ci abbracciamo e rientriamo << che facisti ?>> chiede Igna quando entriamo << niente stavamo parlando >> lui gli fa una occhiata,ma Gian scrolla le spalle << Ma quindi quando si riparte? >> chiede Piero, partire ? Quando ? Io guardo Ignazio che evita il mio sguardo << partiamo il 12 e dovremmo tornare il 20 luglio>> ecco mi cadano le braccia, il 20 luglio mi laureo e lui non ci sarà, lui tiene la testa bassa, io chiedo scusa e esco da quella stanza.

Ignazio

Ammazzerei Piero adesso.Non avevo ancora detto nulla, ma dobbiamo fare delle intervista in Germania e quindi dobbiamo partire.

<< Che succede >> <<Succedi chi dovevi star Mutu >> rispondo alzando il tono di voce << ma che minchia Igna, non gli hai detto nulla ?>> mi chiede Piero << no, tra l'altro il 20 si laurea, ecco il problema >> rispondo << cerchiamo di tornare prima >> <<già chiesto, non si può, arriviamo alle 13 qui, lei si laurea la mattina, non c'è la farò mai >> rispondo, ma cala il silenzio, e sento singhiozzare Anna che si sta sfogando al telefono con le ragazze, si incazza perché io non abbia proferito parola su questa partenza.

Busso alla porta vorrei parlarne con lei << VATTENE!>> mi dice << dai amore parliamone >> << potevi parlarmene prima, non che lo vengo a sapere così >> inizia a gridare << lo so, sono un coglione, però stavo cercando di contrattare con Michele per essere prima qui per te >> << cazzo Igna, lo sai..>> apre la porta << quanto sia importante la tua presenza, e sappiamo anche che,se gli impegni sono questi, non ci possiamo fare nulla >> << io ti prometto..>> iniziò a dire ma lei mi blocca << non farmi promesse del cazzo, che poi non mantieni>>mi dice fissandomi negli occhi , mi avvicino verso di lei << mi dispiace amore, volevo dirtelo>> gli dico mentre l'abbraccio e poco dopo lei si lascia andare.

I ragazzi sono andati via, siamo solo io e lei, lei non parla,io la guardo, con quei suoi occhi i rossi.

<< Farò il possibile >> gli dico , ma lei annuisce soltanto.
<< cantami una canzone>> mi dice, io le sorrido e vado verso il pianoforte e iniziò a suonare.

"Sai, la gente è strana
Prima si odia e poi si ama
Cambia idea improvvisamente
Prima la verità poi mentirà lui
Senza serietà
Come fosse niente

Sai, la gente è matta
Forse è troppo insoddisfatta
Segue il mondo ciecamente
Quando la moda cambia
Lei pure cambia
Continuamente, scioccamente

Tu, tu che sei diverso
Almeno tu nell'universo
Un punto sei, che non ruota mai intorno a me
Un sole che splende per me soltanto
Come un diamante in mezzo al cuore"

Vedo lei venire verso di me, si siede sulle mie gambe << forse io esagero, però per me sei fondamentale , quindi vorrei averti al mio fianco, però è il tuo lavoro, e vorrei che qualunque cosa ci sia, tu me la dica e troviamo una soluzione insieme>> mi dice incrociando il suo sguardo nel mio << Ti amo,sei un sole che splende per me soltanto>> lei mi guarda e mi sorride, la prendo in braccio e la porto nel nostro letto, ci svestiamo subito e facciamo l'amore.

<< Ti prometto che farò di tutto pur di starti vicina quel giorno>> le dico ,lei si appoggi su di me e sospira, so che avrebbe voluto fosse diverso, ma veramente io farò l'impossibile.

Salve! Ecco a vuoi un capitolo fresco fresco!
Che ne pensate ? Ignazio ha sbagliato o Anna star esagerando con le sue reazioni ?
Fatemi sapere!
Un bacio 💫
A🌹

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