Just Passion ||deacury||

John

Mancava solo un giorno alla partenza per il Giappone e John era eccitatissimo, come Freddie del resto. Aveva deciso di prendere una birra insieme a Chris prima di partire. Sapeva che avrebbe trasgredito la promessa che aveva fatto a Freddie, ma lui sapeva badare benissimo a sé stesso. John voleva solo Freddie e non aveva bisogno di altri. Quindi se Chris ci avrebbe provato, John gli avrebbe ricordato di amare Freddie. Gli aveva detto che usciva con i suoi amici, lui gli aveva fatto delle raccomandazioni e l'aveva lasciato andare. All'insaputa di John, Freddie ne aveva approfittato per stare un po' con Harry. A differenza di John, lui non aveva assolutamente intenzione di far conoscere Harry al suo ragazzo. Ci sarebbe stato troppo imbarazzo. E poi John e Chris non erano mai stati insieme quindi era diverso. John sorseggiava la sua birra con lo sguardo assolto mentre aspettava il suo amico. La musica era assordante ma piacevole.
-Hey, ciao John. Sono felice di vederti-
John si alzò e gli baciò le guance.
-Anche io sono felice. Freddie non è potuto venire sta sera...però ti prometto che una volta vi conoscerete-
Si sedettero agli sgabelli del bar. Per tutta la sera si confidarono, parlarono come due vecchi amici. L'aria era molto accogliente e a John piaceva conversare con Chris, pensava che anche a Freddie sarebbe piaciuto.
-Allora, come va la tua relazione con il cantante della tua band?-
-Va molto bene in realtà, è fantastico il fatto che possiamo fare i tour insieme. Tu invece? Hai trovato il tuo uomo?-
-Ancora no, ma poco male. Non voglio essere triste, so che prima o poi troverò l'amore della mia vita, mi basta solo aspettare che lui venga da me-
Tra i due ci fu un lungo silenzio. L'aria si fece pesante, la musica fu come se si spense e la gente scomparve. John non aveva mai provato una sensazione così forte in presenza di Chris. Era sempre stato ovvio che tra i loro c'era una certa attrazione fisica, ma mai così forte. Senza accorgersene Chris si era fatto improvvisamente molto vicino a John e la tentazione di baciarlo era fortissima, ma il cervello vinse. Tutto svanì immediatamente e John si accorse di ciò che stava per accadere. Posò una mano sul suo petto e lo allontanò piano.
-Chris...non posso, lo sai-
Lui abbassò gli occhi imbarazzato, aveva intuito però che stava per farlo. Anche se sapeva che Freddie lo aveva tradito, non si sentiva proprio di rifare lo stesso errore. Chris spostò lo sguardo sulle sue labbra e le osservò attentamente, cosa che fece anche John. Improvvisamente la voglia di assaggiarle era diventata estrema, non era mai successo con Chris. Una parte del suo corpo gli urlava di non farlo per nessun motivo, l'altra parte di lui gli consigliava di gettarsi tra le sue braccia e baciarlo fino a che gli sanguinassero le labbra. Purtroppo la parte razionale di lui smise di parlare quando Chris si avvicinò a lui e posò le sue labbra calde sul collo di John, sfiorandolo leggermente e provocandogli mille brividi in tutto il corpo. John appoggiò le mani sulle sue spalle e cercò di spingerlo via con troppa poca forza. Chiuse gli occhi e si godette quel dolce tocco che lo stava facendo impazzire. Sentì la tensione accumularsi tra i pantaloni e si rese conto di aver appena avuto un'erezione. Chris si avvicinò al suo orecchio e ci posò sopra le labbra, sfiorando il lobo con i denti.
-Che ne dici se andiamo a casa mia?-
John spalancò gli occhi e fu come se la parte ragionevole di lui si fosse svegliata.
-No io...Chris io non posso...-
Chris passò delicatamente e lentamente la mano sulla sua erezione, facendo bloccare il povero ragazzo.
-Perché non ci divertiamo un po'? Poi tornerai da lui e sarà come se non fosse mai successo nulla-
John era combattuto. Desiderava approfondire e andare a casa con Chris ma sapeva perfettamente che era sbagliato. Chris si attaccò ancora a lui, baciandolo sul collo e sfiorando leggermente l'erezione sempre più grossa e visibile.
-Va bene...-
Chris sorrise sulla sua pelle, poi si diressero verso la macchina senza smettere di baciarsi. Appena si sedettero in macchina, John saltò in braccio a Chris modellando le sue labbra su quelle del ragazzo, mentre lui lo accarezzava sotto la maglietta.
-Dio John...non hai idea di quante volte ho sognato questo momento-
John lo baciò ancora sulle labbra.
-Tesoro...andiamo a casa perché...non lo so...ho paura che qualcuno possa vederci-
John si sedette accanto a lui e permise a Chris di guidare fino a casa. Appena saliti nel suo appartamento non diedero spazio a niente, si diressero subito alla stanza da letto. John si faceva coccolare e baciare da Chris mentre assaporava con le mani il suo corpo slanciato e muscoloso, era senz'altro uno spettacolo da vedere. Era un uomo davvero attraente, questo lo si doveva riconoscere. In meno di un minuto i vestiti di entrambi si ritrovarono stesi a terra e i due corpi caldi e vogliosi si mangiavano a vicenda.
-John...sei la fine del mondo-
Chris baciava tutto il corpo dell'altro, mentre lui gemeva e sospirava. Sopratutto quando Chris si umettò un poco un dito per poi farlo penetrare in John, provocando a lui un forte gemito.
-Ti fa male?-
Chiese a John, pur sapendo la risposta
-No...-
Il ragazzo spingeva ed arricciava il dito dentro, poi ne inserì un secondo e poi un terzo, spingendo sempre più forte.
-Chris cazzo non ce la faccio più!-
Chris estrasse le dita e con un colpo secco fece entrare la sua erezione gemendo.
-Sei bellissimo...-
John intrecciò le gambe intorno ai fianchi di Chris che spingeva forte contro il suo bacino, emettendo ringhi come un animale in calore.
-Sei mio cazzo!-
Sospirava e urlava nel suo orecchio
-Dimmi che sei mio!-
John stava per venire perciò non riuscì a dire niente
-Dimmi che sei mio John! Dillo!-
-Sono tuo...sono tutto tuo!-
-Sì, così mi piace-
Chris aumentò il ritmo facendo sbattere il suo bacino contro quello di John, provocando un forte rumore erotico. John arcuò la schiena andando in contro al compagno, la tensione che si era accumulata esplose tra i due corpi, sporcandoli entrambi del liquido caldo e bianco. Capendo che anche Chris stava per raggiungere l'orgasmo, John strinse forte le gambe attorno al bacino del ragazzo che diede forti spinte, una, due, tre, quattro volte fino a quando si fermò dentro di lui quasi urlando e rilasciando il proprio seme caldo, dando altre lievi spinte per farlo uscire tutto. Nella stanza riecheggiavano i loro respiri forti e le loro bocche che si scambiavano l'aria.
-Dio John...è stato fantastico...era da un anno che ti desideravo così-
John stese le gambe sul letto, permettendo a Chris di uscire da lui. Gli si sedette sopra e prese il membro fra le sue mani, facendolo indurire di nuovo.
-Merda John...vuoi farmi impazzire per caso?-
Quando fu finalmente duro abbastanza lo fece entrare cominciando da subito a muoversi velocemente. Chris prese i suoi fianchi fra le mani e lo aiutò nelle spinte. John gemeva ad alta voce, sospirando.
-Amo sentire che ti piace-
Chris drizzò la schiena e abbracciò John che nonostante questo continuò a muoversi.
-Ti piace John?-
-Sì lo adoro!-
Chris prese la sua erezione tra le mani e cominciò a masturbarla velocemente, facendo godere ancora di più John. Intanto aveva appoggiato le labbra sul suo collo e succhiava avidamente una piccola porzione di pelle.
-Chris...cazzo sto per venire!-
-Lo so dolcezza-
Il pre-coito cominciò a bagnare le dita di Chris che non staccò le mani finché il suo sperma non uscì tutto completamente.
-Dio...è così bello cazzo!-
Chris diede una spinta decisa per poi schizzare il liquido dentro di lui. Erano entrambi esausti, ma soddisfatti. Chris si stese sul letto, seguito da John.
-Tesoro è stato bellissimo, ho sognato questo momento dalla prima volta in cui ti ho visto-
John ascoltava la sua voce ed il suo cuore, coccolato dalle mani di Chris.
-Ti va di restare qui sta notte?-
Gli chiese il ragazzo.
-Mi spiace ma non posso. Domani mattina abbiamo l'aereo alle dieci-
-Allora questo è un messaggio d'addio-
Disse con voce triste Chris. John si alzò e si rivestì.
-Potrebbe darsi di no-
Sul viso di Chris nacque un sorriso, come quello di un bambino che ha appena ricevuto un regalo bellissimo.
-Adesso devo andare, buona notte-
Gli diede un bacio sulle labbra poi se ne tornò a casa con il tram. Sperava con tutto il cuore che Freddie fosse fuori con amici, adesso che era solo si sentiva terribilmente in colpa. Come aveva potuto? Quindi lo aveva fatto: aveva tradito Freddie. Lo aveva ripagato con la sua stessa moneta. Giurò che quella fu la prima e l'ultima volta, non sarebbe mai più ricapitato. Ovviamente non sapeva ciò che sarebbe successo in seguito.