Erano le dieci di sera ed aspettava fuori da casa sua. Probabilmente era sotto la doccia o stava cucinando. Poi la porta si aprì e due occhi color ghiaccio gli apparirono davanti.
-Ciao, ti aspettavo-
-Scusa per il ritardo...-
-Tu sei fatto così, lo so-
Freddie gli regalò un bel sorriso che scaldò il cuore di Harry.
-Avanti entra!-
Aveva preparato la tavola per loro due con tanto di candele, rose rosse e vino bianco.
-Oh Harry...-
Freddie osservava tutto con stupore.
-Non avresti dovuto...-
-Certo invece, è il nostro ultimo giorno insieme. Poi devi partire-
-Non starò via per sempre, sai?-
Freddie accerchiò il collo di Harry e gli diede un bacio sulle labbra.
-Non riesco a stare senza di te Harry...-
-Non dirlo a me-
Harry riunì le loro labbra, permettendo alla lingua di Freddie di intrufolarsi nella sua bocca e avvilupparsi alla sua.
-Freddie...ti sembrerò banale ma...ti amo-
Lui non rispose e continuò a baciarlo.
-Vorrei godermi la mia cena romantica, se non ti dispiace-
Soffiò sulle sue labbra facendolo sorridere.
-Non so se te l'ho detto ma sono un cuoco quindi ci ho messo tutto il mio impegno-
-Wow, è meraviglioso. Io in cucina sono una frana-
Harry sorrise, mettendo un bel piatto di spaghetti davanti a Freddie.
-Mia madre e mio padre hanno un ristorante italiano. E sì, ho origini italiane-
-Mi porterai in Italia un giorno?-
-Se accetterai il mio invito certamente-
Cominciarono a mangiare in silenzio, non parlarono finché entrambi ebbero finito di mangiare.
-Questo vino è favoloso!-
Esclamò Freddie.
-L'ho preso dal ristorante dei miei-
-Un giorno voglio andare a mangiare lì-
-E io sarò felice di portarti-
Freddie si alzò e si andò a sedere a cavalcioni sulle gambe di Harry.
-Hai proprio voglia eh?-
Sorrise Harry prima di mordicchiare le sue labbra.
-Ti voglio da morire!-
Freddie tolse la maglia di Harry, beandosi del suo petto glabro e scolpito. Posò le labbra sulle spalle e cominciò a leccarle e baciarle. Il suo profumo così virile e maschile faceva letteralmente impazzire Freddie.
-Ti adoro-
Harry spostò il suo viso contro quello di Freddie.
-Però preferisco avere le tue labbra sulle mie-
I respiri si confusero per diventarne uno solo, poi Harry ruppe quell'armonia perfetta.
-Tesoro andiamo sul letto, ti prego-
Harry sollevò Freddie da terra portandolo fino alla stanza da letto, senza smettere di baciarlo.
-Consideralo un addio...per adesso-
Soffiò sulle sue labbra Freddie.
-Non potrò mai dirti addio-
Harry continuava a strusciare le sue labbra sulla pelle bollente di Freddie, facendolo letteralmente andare fuori di testa.
-Ti amo da morire-
Con le labbra arrivò fino all'inguine ancora coperto dai boxer. Li tolse immediatamente ed osservò la possente erezione di Freddie che lo tentava sempre di più.
-Amo sempre di più il tuo corpo-
Freddie si alzò sui gomiti ed osservò il compagno che fagocitava la sua carne bollente, a volte i loro sguardi si incrociavano, ma solo per pochi secondi.
-Sei uno spettacolo per i miei occhi-
Lo incitò Freddie tra un sospiro e l'altro. Il suo cuore quasi esplodeva nel petto, e non solo perché stava godendo. Si sentiva strano in quel momento, avrebbe voluto che non finisse mai. Si sentiva come quando stava con John, non aveva paura di niente e di nessuno con Harry. Prima non provava questa sensazione per lui, con il passare del tempo le emozioni si erano intensificate sempre di più. Freddie reclinò la testa all'indietro gemendo sempre di più fino a quando Harry, sentendo le prime gocce di pre coito lo accolse tutto nella sua bocca ed aspettò che il suo piacere esplodesse sulla sua lingua. Freddie attraversò con una mano i capelli di Harry e li strinse forte, emettendo un gremito molto alto.
-Dio Freddie...sei così delizioso-
Harry tornò a baciarlo sulle labbra. Drizzò la schiena prendendo le gambe di Freddie le appoggiò sulle sue spalle.
-Harry, così mi farai uscire di testa-
Lui sorrise.
-È ciò che ho in programma mio caro-
Con un colpo secco entrò, provocando un gremito di dolore che però ben presto si trasformò in piacere. Harry continuava a dare spinte potenti mentre accarezzava le cosce fino ai piedi
-Ti piace?-
Chiese tra un sospiro e l'altro Harry.
-Santo cielo...sì mi piace da morire!-
Harry sorrise soddisfatto. Dopo altre tre o quattro spinte, lasciò andare le gambe di Freddie e si sdraiò su di lui, non sopportava il fatto di non poterlo baciare mentre facevano l'amore. Prese a succhiare una piccola parte di pelle sotto l'orecchio fino a farla diventare viola, ad un certo punto la tensione era cresciuta al massimo, tanto da fargli chiudere gli occhi e spalancare la bocca. Si fermò improvvisamente e con un grido, rilasciò tutto il suo sperma nel corpo di Freddie, esso venne qualche secondo dopo. Rimasero così abbracciati, poi Freddie si alzò e si rivestì.
-Non rimani qui con me sta notte?-
Gli chiese Harry un po' dispiaciuto.
-No tesoro, lo sai domani partiamo alle dieci. Dobbiamo svegliarci presto-
-E lo farai con lui appena tornerai a casa?-
Freddie non rispose, sapeva essere una domanda a trabocchetto.
-Harryora devo andare-
Gli diede un bacio a stampo sulle labbra e poi si avviò verso casa. Fuori faceva un freddo polare, per fortuna casa di Freddie era lì vicino. John era seduto sul divano con una coperta calda addosso. Appena lo vide gli saltò subito in braccio e lo baciò con passione.
-Ciao amore, mi sei mancato-
Freddie cinse la vita di John e ricambiò quel bacio che trovò molto confortante.
-Anche tu mi sei mancato. Sei contento che domani partiamo? Solo io e te?-
John annuì tra le sue labbra.Freddie era profondamente addormentato, John invece non riusciva a prendere sonno. I sensi di colpa lo schiacciavano. Era un'ora che ci pensava, magari se lo avesse chiamato a quest'ora stava dormendo. Avevano passato una notte spettacolare, John aveva provato delle sensazioni che fin'ora solo Freddie era riuscito a fargli sentire, eppure sentiva e sapeva che aveva fatto uno sbaglio enorme. Si alzò dal letto e si diresse verso il telefono. Aspettò un po', poi finalmente rispose.
-Hey, bellezza. Che bello sentirti, vuoi stare ancora con me?-
-Chris...ciò che è successo questa notte è stato fantastico...tu sei stato fantastico però...è stato uno sbaglio. Io amo Freddie e voglio stare con lui. Non credo che riuscirò ad essere un tuo amico, l'attrazione che c'è tra noi ce lo impedisce. Perciò ti chiedo di non chiamare più e di dimenticarmi-
Non gli diede il tempo di dire nient'altro che appoggiò la cornetta al suo posto. Si girò per tornare a letto e si ritrovò Freddie davanti con un'espressione minacciosa.
-Con chi stavi parlando?-
-Emh...io...con nessuno tesoro-
-Ah con nessuno? "io amo Freddie e voglio stare con Freddie" che cosa vuol dire questa frase? A chi l'hai detta?-
-Freddie, è probabile che hai capito male-
-E tu che cazzo ne sai cosa ho capito? Con chi cazzo stavi parlando? Chi è stato fantastico sta notte? Da chi ti sei fatto scopare?-
John aveva le lacrime, non lo aveva mai visto così furioso.
-Freddie ma che stai dicendo?-
Chiese in un soffio terrorizzaro
-Non prendermi per il culo John! Ti sei visto con quel bastardo di Chris vero? E ti sei fatto scopare da lui. Cazzo avrei dovuto aspettarmelo!-
John lo abbracciò ma Freddie lo scansò bruscamente.
-Quindi è così-
-E perché tu non mi dici lo stronzo con cui mi hai tradito per mesi?-
Freddie si immobilizzò immediatamente, era gelosissimo ma non aveva pensato che anche John potesse esserlo.
-Io che cazzo ne so di chi è quello. Tu te ne stai sempre fuori casa, non mi guardi mai. Avevo bisogno di affetto e lui mi ha dato qualcosa che tu non mi dai più ormai-
Ora Freddie si sentiva in colpa tantissimo. Si avvicinò a lui e cercò di baciarlo ma John si spostò.
-Vaffanculo!-
John se ne andò in camera da letto e si chiuse dentro, lasciando Freddie in sala a riversare tutti i suoi sensi di colpa sul suo viso, bagnandolo con mille lacrime.
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Just Passion ||deacury||
FanfictionErano mesi che ci pensava ormai, ma non sapeva come dirglielo. Insomma stavano insieme da un bel po', e lui l'amava. Però sentiva che qualcosa non andava. Non l'attraeva più come una volta, nessuna donna lo faceva in realtà. Però Freddie...Freddie i...