MATTIA'S POV
"L'ho persa" dico, facendo avanti e indietro nella stanza. I ragazzi cercano di consolarmi.
"Vedila come una pausa." suggerisce Robert, io lo guardo e aggrotto le sopracciglia disgustato. "Già. Prendila come una pausa." concorda Alejandro, mentre Alvaro e Roshaun annuiscono.
Kairi non parla. Gli chiedo il perché. Sbuffa.
"Perché l'altra sera ti sei comportato da coglione. Wow, che novità." inizia. Ed ecco che arriva un'altra bella ramanzina da parte di Kairi.
"Stavi tornando a far parte della sua vita. Ti ha detto che voleva esserti amica. Voleva mettere le cose a posto, o almeno un minimo. Avevi avuto l'occasione di riconquistarla. Non voglio urlarti contro, ma per quanto sono arrabbiato adesso lo farei." conclude più brevemente di quanto pensassi.
Sono passati due giorni dal falò. Manca una settimana all'inizio della scuola, del nostro ultimo anno.
Potrei provare a scusarmi.
"E se adesso andassi a chiederle scusa?" propongo, Kairi e i ragazzi annuiscono.
"Perfetto" affermo. Mi faccio una doccia, mi rado, mi vesto, e dopo aver sistemato i capelli corro a casa sua.
Busso alla porta. Nessuna risposta. Busso ancora. Niente.
"magari potrei dare fastidio" penso. Mah, non me ne frega un cazzo.
Busso ininterrottamente finché Aurora non viene ad aprirmi la porta.
"Buongiorno" dice lei in tono sarcastico, strozzandosi gli occhi. Ha una camicia lunga che non la copre molto. Beh, nulla che non abbia già visto.
"Buongiorno" ripeto. Appena sente la mia voce spalanca gli occhi e prende una coperta da mettere addosso.
"Che ci fai qui"
"I tuoi sono in casa?" le chiedo ignorando completamente la sua domanda, lei scuote la testa.
"Sono venuto per scusarmi. Si, so che è la seconda volta in una settimana, ma dovevo farlo. Ho perso il controllo, ero ubriaco, lo sono spesso ultimamente. Spero tu mi possa perdonare. Ancora" le spiego, lei mette una mano sul suo fianco e rotea gli occhi.
Mi piace come le sta questa camicia. Vorrei prenderla e baciarla, poi stenderci sul divano e farlo come avremmo fatto se non avessi fottuto tutto.
"Va bene. Ovviamente." sorride, io faccio lo stesso.
"E volevo accettare definitivamente la proposta dell'essere amici." aggiungo poi, lei alza le sopracciglia.
"Immaginavo non avessi afferrato il concetto la prima volta." ironizza, io ridacchio.
"Ma questa volta si. Solo amici. Non mi intrometterò, e nemmeno tu lo farai." come se lei lo facesse, che idiota.
"Io non l'ho mai fatto" puntualizza, faccio per spiegarle che era solo un modo di dire, ma mi interrompe.
"A me sta bene. Solo amici. Niente di più. Nessuno si intromette nelle relazioni personali dell'altro." dice lei, io annuisco. Le porgo la mano.
"Solo amici" affermo, lei la stringe.
La sua mano sulla mia. Wow. Cazzo.
Sto per chiederle di restare a farle compagnia, ma sento una voce provenire dalla sua stanza.
"Rory" la chiama, prolungando la finale.
È una voce maschile, e penso anche di sapere di chi si tratti.
"Stavo per chiederti con chi parlassi" dice ridendo, mentre entra nel salone Jaden a petto nudo. Arriva alla sua sinistra e tenendole la mano su un fianco le da un bacio sulla guancia. Lei sorride. Lui posa lo sguardo su di me e mi fa un cenno alzando la mano, io ricambio.
"Direi.. ci vediamo in giro no?" dice lei sorridente ad occhi chiusi, mentre il biondino non fa altro che baciarle il viso.
La scena mi disgusta.
"Si, in giro" replica senza nemmeno guardarmi. Mi giro e mi avvio verso l'uscita.
"Ah e Mattia" mi chiama, io mi giro. Mi guarda negli occhi.
"Chiudi la porta quando esci" aggiunge. Particolarmente deluso da questa chiacchierata, mi chiudo la porta alle spalle come richiesto.
Compongo il numero di Jora, una mia ex, nonché eventuale scopamica. Se lei può stare con quello, perché io non dovrei fare lo stesso?AURORA'S POV
Appena Mattia esce dalla porta di casa mi giro verso Jaden e mi piego all'indietro, tenendo però la zona dello stomaco avanti, dato che lui si avvicina a me.
Prendo il suo viso tra le mani e inizio a ridere.
"So che cosa hai fatto" gli dico, lui anche ride. La sua risata mi da gioia al cuore.
Lui sorride maliziosamente.
"Lo sai?" mi chiede scherzosamente, io annuisco, mentre la sua testa, insieme a tutto il corpo, si allontana, sfuggendo alle mie mani. Lo seguo, lui si siede sul divano.
"Certo che lo so"
"Hai preso la mia ragazza quindi io prendo la tua chitarra" gli fa il verso, facendo tante smorfie mentre continua a scappare.
"Adesso sa che ho entrambe" aggiunge poi, quindi mi fermo e mi poggio sul fianco. Spalanco la bocca e alzo le sopracciglia. Magari l'abbiamo già passata la fase del non detto.
"Quindi io sarei tua?" gli chiedo ironicamente.
Lui viene lentamente da me, fino ad essere abbastanza vicino da prendere il mio mento tra le dita. Mi fa alzare la testa e si avvicina ancora un po'.
"Non è così?" mi chiede, io lo guardo negli occhi, entrambi sorridiamo.
Si. È così. È decisamente così.
"Non è così facile, Hossler." dico di punto in bianco poi, scappando alla sua presa. Invece sì. Lo è.
Chiamarlo per cognome mi eccita più di quanto dovrebbe.
Mi guarda, io mi mordo il labbro inferiore mentre lui si bagna le labbra con la lingua.
Mi segue ma mi sposto ogni volta che cerca di afferrarmi.
"Ah si?" chiede lui, continuando a seguirmi. Io annuisco guardandolo.
"Eppure hai la mia camicia addosso" ribatte lui. Io spalanco gli occhi e fingo una faccia sorpresa.
"Ops" dico semplicemente. Non sono abbastanza veloce, infatti riesce a prendermi. Mi mette le mani sui fianchi e mi attira a sé. Dio, le farfalle nello stomaco.
"Torniamo al film?" mi chiede, cambiando argomento. Ci sorridiamo. "Certo" rispondo. Torniamo nella mia camera e riavviamo il film.
Dopo l'altra sera in spiaggia non c'è stato nessun momento di imbarazzo, di disagio. Siamo stati bene come avevamo sempre fatto. Quella mattina ci siamo svegliati abbracciati, e l'ho trovato che mi guardava al mio risveglio. Però alla fine siamo tornati a casa, e io ho passato il pomeriggio con Emily.
Stamattina è venuto qui a casa, con ma scusa che "era da troppo che non mi vedeva". Era mancato anche a me.
Io ho dormito con la sua camicia. Non gli piace stare con le magliette, e io di certo non mi lamento. Abbiamo
guardato un film e, come sempre, ci siamo addormentati, poi siamo stati svegliati da Mattia.
Probabilmente avrà pensato c'ha Jaden abbia dormito da me, dopo aver fatto quello che facevamo io e lui, ma non mi importa. Pensi quello che gli pare.
Però, oltre tutto, mi è mancato. Il suo tocco mi provoca ancora brividi e i suoi sorrisi mi fanno ancora felice.
Lo amo ancora, questo è sicuro. Non è facile dimenticare qualcuno che ti ha fatta provare quello che Mattia ha fatto provare a me. Ce ne vorrà ancora per dimenticarlo completamente, ma sono sulla buona strada.
Grazie a Jaden ora ho per la testa qualcun altro.
Ed è lui ora a farmi rabbrividire, sorridere, ridere. Mi fa stare bene, ma la differenza tra lui e Mattia è che con lui non ho paura.
Sento che qualsiasi cosa accada, lui mi starà sempre accanto: certezza che con il moro non ho mai avuto.
Direi che è meglio così, no?
Mentre penso tutto ciò, mi rendo conto di essermi incantata a fissarlo.
Lui mi fa tornare alla realtà ridendo, contagiando subito dopo anche me.Continuiamo a vedere il film tranquillamente, finché improvvisamente non si gira verso di me. "Rory" mi chiama, io lo guardo.
"Jaden" ripeto, lui mi sorride.
"Partiamo dopodomani?" mi chiede direttamente. A quella domanda spalanco gli occhi. Non ho nemmeno bisogno di pensarci su.
"Si" affermo, lui mi sorride, io gli sorrido. Mi lascia un tenero bacio sul naso, in alternativa al bacio sulle labbra.
Gliene do uno nello stesso posto, e subito dopo ci mettiamo a ridere.
Vorrei saltargli addosso e baciarlo, ma voglio succeda in un momento importante. Probabilmente anche lui lo farebbe. Gli passo una mano nei capelli e lo faccio poggiare sul mio petto. Continuo a giocherellare con i suoi capelli.
"non vedo l'ora" aggiungo di punto in bianco, per poi lasciare spazio al silenzio.scritto il 02/06/2020
aggiorno a 100 stelline <3

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safe place // mattia polibio
FanfictionSEQUEL DI THE ONE. "Tu sei mia" adesso rido io. "lo ero, al massimo." lo correggo, lui mi blocca ancora una volta al muro e avvicina il suo viso al mio, e mi guarda intensamente. "Prometto che sarai mia di nuovo" e ora? all rights reserved fuknrory...