MATTIA'S POV
Vado a prendere Lena sotto casa per il nostro appuntamento.
Busso alla porta di casa, e aspetto che mi apra.
Eccola. È stupenda. Ha una maglietta stretta bianca e un paio di jeans larghi azzurri e delle jordan viola e bianche. È bellissima.
ricordo il primo appuntamento con Aurora.
Aveva un vestitino di velluto nero, con uno spacco sulla coscia destra, se non erro.
aveva anche un grande scollo.
Degli stivali con i tacchi alti neri accompagnavano.
Lena ha stirato i capelli.
Aurora li aveva arricciati sulle punte.
Scuoto la testa velocemente per riprendermi dai miei pensieri.
"Hey." le dico sorridendo. Lei ricambia il sorriso.
"Sei bellissima" le dico, onestamente. lei ridacchia mentre si sistema una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
"Neanche tu sei male" ride. la ringrazio scherzoso, mentre andiamo in macchina.
"Dove vuoi mangiare?" le chiedo, lei ci pensa un po' su.
"Un pub andrà più che bene." sorride, quindi svolto al fast food più vicino.
Ci sediamo, e non parliamo per tutto il tempo. Con il
menu in mano le chiedo cosa preferisce.
È piuttosto imbarazzante.
Dopo aver ordinato la guardo.
"Allora.." inizio, poi lei poggia la sua testa sulle mani, guardandomi intensamente.
Non so cosa pensare al riguardo.
"Cosa ti porta qui?" mi chiede. Resto stranito.
"che significa?" le domandò, lei sorride.
"La tua reputazione ti precede, Mattia Polibio."
ridomiamo entrambi.
"Non immaginavo fossi tipo da chiedere appuntamenti ed essere così gentile" ammette, io non so cosa risponderle.
"Infatti non lo sono. O almeno, non lo ero."
"cosa è cambiato?"
"una ragazza."
sorrido e abbasso lo sguardo scuotendo la testa.
"o meglio, LA ragazza." alzo lo guardo verso Lena e la vedo. Solo qualche metro distante.
È lì, seduta con Jaden, Emily e Vinnie.
"Che è proprio qui" affermo, cercando qualche modo per nascondermi.
"Cosa?" chiede Lena, incredula. "È lei, seduta al tavolo affianco al ricciolino biondo" la indico con lo sguardo, e la vedo alzarsi da lontano.
Lena la guarda.
"Intendi dire quella vestita esattamente come me?" chiede. Aurora indossa una maglietta a mezze maniche bianca con una stampa colorata al centro, dei jeans a zampa d'elefante azzurri e un paio di jordan grigie.
Lena si alza per rinfrescarmi la memoria.
Le guardo.
"Non direi esattamente" strizzo gli occhi cercando di non sembrare sospetto.
Lei si siede perché ci portano i piatti.
Smetto di nascondermi.
"Raccontami di te" le chiedo, per distogliere l'attenzione dalla ragazza con cui vorrei realmente essere in questo momento. Inizia a parlare, e fingo addirittura di ascoltare, ma la verità è che non riesco a toglierle gli occhi di dosso.
E purtroppo non parlo di Lena.AURORA'S POV
Da quando io e Jaden siamo -quasi- solo amici mi sento molto più libera di parlare con lui. Siamo tornati al periodo del non detto, e non mi dispiace. Mi ha confessato di essere particolarmente attratto da Emily e di provare ancora qualcosa per la sua ex, Mads. All'inizio mi sono sentita gelosa, ma subito è passata.
Siamo seduti in un fast food, abbiamo deciso di uscire a mangiare qualcosa.
Em e Jaden sono seduti davanti a me e Vinnie.
Io e il biondino andiamo d'accordo. Mi sta simpatico, poi è forte. Viene in skate con noi, ascolta la mia stessa musica, è divertente. Mi piace. Diventeremo molto amici.
Continuiamo a ridere delle cadute di Vinnie mentre mi rendo conto di qualcosa che avrei preferito evitare.
Mattia, seduto a tavola con una ragazza.
Smetto subito di ridere. Deglutisco, piuttosto.
Guardo Emily.
"Un secondo" le dico, indicando il bagno con lo sguardo.
Annuisce. Mi capisce al volo.
Ci alziamo e ci incamminiamo."Mattia"
"cosa"
"è con una ragazza"
"come lo sai?"
"è seduto proprio lì"
indico con lo sguardo.
Lei si sporge per guardare.
"cazzo" dice tornando a guardare me.
"non pensarci. c'è Jaden, c'è Vinnie, ci sono io. Sta tranquilla. Non è nulla. Ormai la vostra storia è finita, lui non pensa più a te e tu dovresti fare lo stesso." mi dice la verità. E mi tranquillizza.
Annuisco.
Dopo poco torniamo a tavola, e i ragazzi ci chiedono cosa sia successo.
Scuoto la testa e mi limito a rispondere con un "niente".
Torno a sedermi accanto a Vinnie.
Ha un braccio posato sopra al divanetto sulla quale siamo seduti e uno piegato sul vuoto lasciato dalla finestra.
"Hey, tutto bene?" mi chiede sussurrando, abbassando la testa verso il mio orecchio. Annuisco accennando un sorriso.
"Puoi parlarmene se vuoi" sorrido ancora di più, e lo guardo negli occhi.
"grazie, veramente." gli dico, abbracciandolo subito dopo.
All'inizio non capisce il gesto, ma poi mi stringe forte.
"che ci siamo persi?" ride Emily guardandoci, facendo ridacchiare anche noi.
"Nulla." risponde per primo Vinnie. sorridiamo.
"Siamo tutti amici qui, no?" chiedo, guardando Jaden.
Lui annuisce, mettendo un braccio sulla spalla di Emily.
Gli altri due rispondono di si.
"Tra amici c'è affetto" dico, Vinnie mi guarda. Sorridiamo.
Restiamo più vicini, mentre ci arrivano i panini.Mangiamo mentre scherziamo su quanto io sia ridicola nel mangiare lentamente.
Ridiamo tutti per una canzone del cazzo che hanno messo.
"Sei sporca di maionese" ride Vinnie guardandomi, indicando il lato della mia bocca.
"Qui?" faccio la finta tonta toccando il lato opposto, aspettando che mi pulisca lui.
"no, aspetta" dice, agita le mani per pulirle un minimo.
tiene il mio mento con il dito.
ed è come se si fermasse il tempo.
si lecca le labbra ed ecco che il suo pollice preme sul mio labbro. va anche un po' dentro, così si porta il dito alla bocca ed è quasi come lo baciasse. Ci giriamo di nuovo e troviamo Emily e Jaden ridendo.
"Che c'è?" ridacchio chiedendo. Emily scuote la testa.
"adesso devi fare lo stesso con il cazzo" afferma Jaden.
Ridiamo tutti, poi torniamo a mangiare come se non fosse successo nulla.
Io e Vinnie ci lanciamo un occhiatina. Mi trattengo dal ridere.MATTIA'S POV
La vedo lì, con Vinnie. Da quando, precisamente?
Beh c'era da aspettarselo. Ad Aurora piace cambiarne uno a settimana.
E questo per colpa mia.
Cazzo quanto è bella. Mio Dio. Ma Aurora e Vinnie hanno intenzione di scopare sul tavolo?
Disgustoso, ma solo perché non sono io al posto suo.
Torno a guardare Lena, la sento chiamare il mio nome.
"Mattia!" dice per l'ennesima volta.
"Che c'è" rispondo stanco.
"dopo questa serata di merda, se non mi porti a casa tua per scopare giuro che mi incazzo." diretta la ragazza.
Sorrido immediatamente e spalanco gli occhi.
"Conto prego" dico alzando la mano, facendola ridere.
Ed è lì che si gira verso di me. Che i nostri sguardi si incrociano.
Pago il conto e mi alzo.
Starei lì a fissarla negli occhi tutta la notte. Anche tutta la vita.
Ma non può andare sempre così.Appena arrivati a casa mia Lena si spoglia, e inizia a spogliare anche me.
Non faccio sesso da quando stavo con lei.
Mi si drizza e, mentre io non faccio altro che pensare alla risata di Aurora, me lo prende in bocca.
Basta.
Penso a lei, a Lena. Una bella ragazza alla quale va di scopare.
Così subito prendo il sopravvento.
Mi metto sopra di lei e inizio a giocare con i suoi punti deboli.
Scendo direttamente tra le gambe con il viso. Inizio a leccarla e a farla gridare, faccio tutto così in fretta così da non avere il tempo di pensare.
Metto un preservativo e me la scopo da quella posizione. Quasi mi sembra di vedere Aurora.
Alla fine, non sono nemmeno sicuro di essere venuto.
Lei si, però.
È la prima volta dopo lei.
E per quanto ci abbia provato, è stata nei miei pensieri per tutta la durata.scritto il 20 settembre 2020
😐 beh

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safe place // mattia polibio
FanfictionSEQUEL DI THE ONE. "Tu sei mia" adesso rido io. "lo ero, al massimo." lo correggo, lui mi blocca ancora una volta al muro e avvicina il suo viso al mio, e mi guarda intensamente. "Prometto che sarai mia di nuovo" e ora? all rights reserved fuknrory...